Il 60% dei giovani atei prega nei momenti di difficoltà
Anche gli atei pregano. Sì e non è una novità. Il dato emerge dall’indagine accademica “Footprints” e conferma dati precedenti.
Anche gli atei pregano. Sì e non è una novità. Il dato emerge dall’indagine accademica “Footprints” e conferma dati precedenti.
Secondo uno studio inglese anche i non credenti pregano, soprattutto nei momenti di sofferenza. Il dramma e la solitudine aiutano l’uomo a percepire il suo bisogno di Infinito. Per questo sono un’aiuto alla vita, anche per gli atei.
