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La famiglia di Richard Dawkins ha fatto fortuna possedendo 1000 schiavi

Non ha intenzione di placarsi il momento buio per Richard Dawkins, il grande sacerdote dell'ateismo internazionale, preso ormai di mira da tutta la stampa anglosassone. Una serie di disavventure lo ha perseguitato sopratutto dal momento in cui è andato in pensione dichiarando al "Corriere della Sera": «Ho fallito, ho perso la mia battaglia per l'ateismo». Dopo aver sprecato fiumi di inchiostro a sostenere che gli atei sono migliori dei credenti, più intelligenti, più generosi e più onesti, ha scoperto amaramente che il suo segretario personale, che con lui ha condiviso tantissime battaglie, gli ha rubato oltre 300 mila euro. Dopo aver pub

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Darwin Day 2012, Piattelli Palmarini: «Ecco gli errori di Richard Dawkins»

Siamo arrivati al quarto giorno della nostra celebrazione dell'anniversario del grande naturalista Charles Darwin (1809-1882), padre della teoria evolutiva delle specie animali e vegetali per selezione naturale. L'iniziativa nasce come risposta agli indaffarati circoli di scettici e razionalisti che, organizzando come ogni anno convegni e relazioni su Darwin in occasione del suo anniversario, vorrebbero appropriarsi di una teoria scientifica per tentare di trarre conclusioni filosofico-teologiche, in particolare circa l'inesistenza di un Creatore. Questa indebita strumentalizzazione ha portato nel corso degli anni ad un intenso proliferare di movimenti creazionisti, in particolare in ambienti protestanti degli Stati Uniti, i quali si oppongono all'evoluzione biologica brandendo in modo indebito -anche loro- l'interpretazione letterale dell'Antico Testamento. Volendo smarcarci da questa guerra tra fondamentalisti, abbiamo chiesto un commento a numerosi ricercatori e docenti universitari, attivi in di

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«Dawkins ha incattivito l’ateismo», ora i non credenti moderati si ribellano

Lo scrittore Alain de Botton è un tipo strano. Forzato all'ateismo dai suoi genitori, oggi è un "cristiano non credente". Decisamente critico verso una società laicista, ha preso una strana iniziativa: erigere un "tempio per gli atei" da 1,5 milioni di dollari nel cuore di Londra,  tra le banche internazionali e le guglie delle chiese medievali, con tanto di torre alta 46 metri per raggiungere un cielo senza Dio, come pensa lui.

Ma da dove nasce quest'idea? Vuole forse essere una ennesima provocazione al cristianesimo? Assolutamente no, il suo desiderio è quello di combattere l'ateismo aggressivo di Richard Dawkins e delle associazioni umaniste (razionaliste, diremmo in Italia

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Richard Dawkins tra i peggiori misogini del 2011

Verso l'inizio dello scorso mese avevamo parlato dello scandalo definito "Elevatorgate" che ha visto coinvolta la comunità ateista anglosassone, ed in particolare il leader Richard DawkinsRebecca Watson, amministratrice del blog Skepchick, durante un ritiro spirituale per soli atei in cui ha parlato del bisogno di un ruolo maggiore delle donne e di una diffusa misoginia tra i devoti dell'ateismo (ricevendo per questo, ha detto lei, diverse minacce di violenza sessuale), è stata "approcciata" in ascensore da un membro della comunità, in piena notte. Si è così sfogata  sul suo blog  esponendo la sua amarezza per quanto accaduto.

Ovviamente le reazioni sono state infinite e hanno generato un dibattito isterico, chi ha dato ragione alla Watson e chi -infastidito perché l'accusato era un membro della comunità ateista- ha insultato l

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Richard Dawkins in guerra contro le femministe atee

Rebecca Watson è una giovane signora statunitense che gestisce un blog al femminile, Skepchick. Il titolo è un neologismo che, tradotto liberamente, in italiano suona più o meno come La Pollastrella Scettica. Skepchick viene descritto dalla Watson come “un'organizzazione dedicata alla diffusione tra le donne di tutto il mondo dello scetticismo e del pensiero critico”.

La blogger, che si autodefinisce atea, fino alla scorsa estate nutriva una sincera stima per l'elegante ultra-darwinista Richard Dawkins. A un certo punto, però, qualcosa si è rotto. Sentite come sono andate le cose. Nella prima settimana del giugno di quest'anno, Rebecca Watson partecipa insieme a Richard Dawkins alla “World Atheist Convention” di Dublino. Nel corso della tavola rotonda intitolata “Comunicare l'ateismo”, tenutasi nel pomeriggio del 4 giugno, Rebecca Watson siede proprio accanto al suo mito, Richard Dawkins (come si può vedere

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Il silenzio di Richard Dawkins e l’incapacità innovativa della selezione naturale

C'è un video che gira da anni, maggiormente promosso con tutta evidenza dal movimento creazionista, nel quale il più famoso difensore del neo-darwinismo nonché il maggiore leader dell'ateismo militante moderno, Richard Dawkins, rimane in assoluto e imbarazzato silenzio per ben 17 secondi alla domanda: "Ci può fare un esempio di una mutazione genetica o di un processo evolutivo in cui si possa vedere un incremento di informazioni nel genoma?”.

Non aderiamo affatto all'ideologia creazionista, tuttavia cogliamo l'occasione di questo per ribadire come l'interpretazione dell'evoluzione biologica fornita dal neodarwinismo risulta essere carente e scientificamente errata, nonché strumentalizzata per fini extra-scientifici.

Questo è il video:

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William Lane Craig rovescia gli argomenti di Dawkins: tre prove a favore di Dio

Il 25 ottobre 2011 presso il Sheldonian Theatre di Oxford, Richard Dawkins è stato invitato dall'associazione di studenti cristiani della prestigiosa università a difendere il suo libro "L'illusione di Dio" durante un dibattito pubblico con il filosofo e teologo William Lane Craig. L'invito è purtroppo stato rifiutato da Dawkins e la sua sedia è rimasta simbolicamente vuota, tanto che la stampa inglese l'ha accusato di essere "un codardo", come abbiamo già avuto modo di sottolineare. Craig ha comunque tenuto il suo discorso sottolineando le debolezze degli argomenti centrali del libro del noto polemista anti-religioso. Usando gli argomenti di Dawkins contro l'esistenza di Dio, il filosofo ha voluto ribaltare le affermazioni delineando tre prove dell'esistenza di Dio.

 

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Filosofi e scienziati continuano a criticare Richard Dawkins

L'ex zoologo Richard Dawkins, uno degli ultimi promotori dell'ateismo scientifico e del positivismo filosofico, nonché il leader del movimento religioso dei "New Atheist" è ormai visto sempre più dalla stampa come un personaggio negativo. Recentemente si era espresso il biologo Colin Tudge, smontando completamente l'ultima fatica del noto pensionato. Ma tra ottobre e novembre ci sono state tante altre prese di posizione, ne segnaliamo tre.

Lo storico e filosofo Tim Stanley su "The Telegraph" n

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Il biologo Colin Tudge critica e smonta l’ultimo libro di Richard Dawkins

Per la sua opera di proselitismo ateo Richard Dawkins punta direttamente ai bambini dedicando loro un libro. Uscito a settembre, “The Magic of Reality” si propone come strumento indispensabile per quei genitori che vogliono educare i loro figli all'ateismo, mitigando, con parole dolci, il peso di una frustrante verità. Sui siti inglesi si rincorrono le recensioni e, ovviamente, non manca chi replica. E' il caso di Colin Tudge, biologo di Oxford, noto per la sua attività divulgativa presso le più importanti riviste e testate giornalistiche, “The Times”, “The New Scientist”, “Nature”, per citarne alcune. In un suo recen

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L’umanista Tallis contro Dennett e Dawkins: «l’uomo non è riducibile all’animale»

Non è certamente un romanzo da ombrellone, né un libello per rilassarsi nei pigri martedì sera invernali; su questo, nessuna recensione sembra differire. Dopotutto, avrà pensato Tallis, “per salvare l’ateismo dagli atei”, non sarebbe potuto essere altrimenti.

"Aping Mankind: Neuromania, Darwinitis and the Misrepresentation of Humanity" (Acumen Publishing, 2011), è l’ultima fatica del filosofo, scrittore e gerontologo Raymond Tallis, il quale, da umanista secolare, indirizza la critica contro “l’asse Dennett/Dawkins, per il loro ottimismo pseudo-scientifico”.

Uno dei punti principali della critica riguarda “l’informazione”, fondamentale nella visione di Daniel Dennett e Rich

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