La famiglia di Richard Dawkins ha fatto fortuna possedendo 1000 schiavi
Non ha intenzione di placarsi il momento buio per Richard Dawkins, il grande sacerdote dell'ateismo internazionale, preso ormai di mira da tutta la stampa anglosassone. Una serie di disavventure lo ha perseguitato sopratutto dal momento in cui è andato in pensione dichiarando al "Corriere della Sera": «Ho fallito, ho perso la mia battaglia per l'ateismo». Dopo aver sprecato fiumi di inchiostro a sostenere che gli atei sono migliori dei credenti, più intelligenti, più generosi e più onesti, ha scoperto amaramente che il suo segretario personale, che con lui ha condiviso tantissime battaglie, gli ha rubato oltre 300 mila euro. Dopo aver pub
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