Il governo russo progetta di squalificare l’aborto

In un discorso tenuto la settimana scorsa, il primo ministro russo Vladimir Putin, ha dichiarato che le misure che saranno prese nella Federazione Russa, saranno per aumentare il tasso di natalità. La volontà è quella di investire 1.500 miliardi di rubli in progetti di demografia per migliorare l’aspettativa media di vita e per aumentare il tasso di natalità dal 25 al 30% in tre anni.

Dopo il discorso di Putin, il parlamento russo, la Duma, ha introdotto una legge per squalificare l’aborto come un servizio medico nel piano sanitario nazionale. Essa permetterebbe inoltre ai medici di rifiutare di commettere aborti. «Il disegno di legge mira a creare le condizioni per una donna incinta di optare per il parto», ha dichiarato Yelena Mizulina, capo commissione per la famiglia, donne e bambini dello stato Duma. La speranza è quella di scendere sotto il milione di aborti all’anno che avvengono in Russia. Mercoledì scorso la Duma ha anche introdotto una legge per limitare la pubblicità per l’aborto.

Anton Belyakov, autore del disegno di legge e deputato del governo ha dichiarato: «Il disegno di legge impegna inoltre i medici a mettere in guardia le donne che hanno deciso di avere un aborto che questo può causare sterilità, morte o incidere negativamente sulla salute fisica e mentale». La Russia -si legge su LifeNews– ha il più alto tasso di aborti nel mondo: 1.022 aborti per 1000 nascite. Le donne interrompono la gravidanza nel 90% dei casi non per problemi medici ma “sociali”: immaturità, paura di cambiare vita, mancanza di partner e problemi economici.

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39 commenti a Il governo russo progetta di squalificare l’aborto

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  1. Nofex ha detto

    Se veramente proseguiranno sarà una svolta epocale nell’utero del comunismo…

  2. Davide 1 ha detto

    1.022 aborti ogni 1.000 nascite.
    In pratica una legge che funziona!!!!.
    Perche’ cambiarla?.
    E’ la prova che se liberalizzi una cosa il problema diminuisce.

    • Franz ha detto in risposta a Davide 1

      Si, non lo sapevi? E la contraccezione è distribuita gratuitamente.

      • Mimmo ha detto in risposta a Franz

        In realtà è proprio l’aborto ad essere usato come contraccezione: http://www.tmnews.it/web/sezioni/nuovaeuropa/PN_20110422_00199.shtml

        • Davide 1 ha detto in risposta a Mimmo

          Per fare un po’ il militarista, perche’ e’ uno dei campi in cui si parla sempre di grandi numeri di esseri umani ……
          Datemi un’esercito di 12 milioni di soldati (un anno di aborti in russia) ….. vi occupo tutto l’Afghanistan, l’Iraq e vado a rompere le balle anche al Pakistan.
          Con quante legioni Cesare ha sottomesso la Gallia? – non penso piu’ di qualche centinaio di migliaia di soldati.
          Ma vi rendete conto quanti sono? ve li vedete davanti inquadrati in centurie? le scene di star wars dove i cloni salgono sulle astronavi sono grandiose ma se fai un paio di conti non sei arrivato al numero degli aborti in Italia.

  3. Lucy ha detto

    Ma anche in Romania nel 2002 c’erano più aborti che nascite…e lo stesso avviene ovviamente in Cina e India…

    • Lucy ha detto in risposta a Lucy

      Sapevate che la politica del figlio unico in Cina è sostenuta dall’Europa? Fatevi una ricerchina su internet…scoprirete anche quanto c’entri il nostro Romano Prodi….

      • Zarathustra ha detto in risposta a Lucy

        Pensa ad una Cina senza politica del figlio unico: tre miliardi di cinesi che giustamente vogliono raggiungere gli standard occidentali di benessere. In quanti anni si esaurirebbero le risorse naturali? Venti? Trenta? Dovrebbe essere imposta in TUTTI gli stati del mondo al fine di ottenere una drastica riduzione della popolazione mondiale. In caso contrario, come temo che avverrà, presto le risorse più importanti si esauriranno e ci ritroveremo ai livelli preindustriali o peggio.

        • Davide 1 ha detto in risposta a Zarathustra

          Abbiamo ancora i deserti da sfruttare, l’agricoltura intensiva e’ intensiva solo in Europa, questo e’ solo questione di tecnica.
          Quando la terra sara’ esaurita avremo l’universo da utilizzare.
          La tua considerazione e’ vecchia di 150 anni.

          • Zarathustra ha detto in risposta a Davide 1

            La tua invece è vecchia di parecchi millenni. Quando la terra sarà esaurita andremo nell’universo, certamente! E se quando sarà esaurita non potremo andare nell’universo, come la mettiamo? Ma se al massimo riusciamo a tenere una decina di astronauti alla volta, e le missioni umane su Marte(un posto non certo confortevole, anche in relazione con gli ambienti più ostili terrestri) sono previste per il 2030? E se anche riuscissimo a sfruttare l’universo un giorno (molto lontano, certo) si ripresenterà la stessa situazione, e allora come si risolverà il problema?
            Ma quest’ultima è un osservazione oziosa, il problema è la mentalità di chi crede ancora di poter sfruttare senza limite le risorse che ci circondano, come se fossero inesauribili. No, non sono inesauribili, anzi si stanno consumando anche molto rapidamente, e una delle misure improrogabili per far fronte questa situazione sarebbe una diminuzione significativa della popolazione.

            • Davide 1 ha detto in risposta a Zarathustra

              Ecco il Testimone di Geova.
              Io queste str… le odio.
              E’ tutta la vita che qualche pirla di “profeta” le spara e poi non si avverano mai! io personalmente sono stufo.
              Qualche anno fa ho sentito qualche co…. dire che si estinguevano circa 30 specie animali all’anno. E’ una cavolata megagalattica, smentita poi dalla logica.
              Rovini la vita a qualcun altro e poi nessuno se ne prende la responsabilita’.
              Sembra che gli uomini possano fare una vera valutazione dell’andamento globale, la verita’ e’ che raccontano un sacco di str… per potere perseguire le politiche che essi vogliono, le loro previsioni si avverano come quelle del “divino” Otelma.
              L’Africa crepa di fame per motivi politici.
              L’agricoltura in alcuni stati e’ impedita dalle condizioni politiche, piu’ che da problemi economici.
              Basta con la mitologia!!!.
              Il benessere e lo sviluppo sono aumentate con l’aumento della popolazione, non viceversa.

              • Zarathustra ha detto in risposta a Davide 1

                Intanto Testimone di Geova lo vai a dire a qualcun altro, e la tua ultima frase è totalmente assurda, vorrebbe dire che il vaccino per il vaiolo, per la poliomielite, il miglioramento delle tecniche produttive, le scoperte della tecnologia, ecc… sono arrivate grazie all’aumento (miracoloso?) della popolazione.

                • Zarathustra ha detto in risposta a Zarathustra

                  E mi piacerebbe conoscere la smentita logica dell’estinzione delle trenta specie. Forse conosci a menadito tutte le specie, anche le meno numerose e le più nascoste delle foreste pluviali. Penso invece che sarebbe interessante conoscere l’opinione del dodo, della ritina di Steller, dell’uro, del tilacino, e di troppi altri.

                  • Davide 1 ha detto in risposta a Zarathustra

                    Appunto, spariscono le specie sconosciute.
                    Anche a me hanno rubato l’Harley Davidson che non ho.
                    Come fai a dire, scientificamente, che si estingue qulcosa che non conosci?.
                    O hai le prove o e’ una str…
                    Come tante che ci propinano.
                    Le specie estinte sono provate.
                    Quelle che non esistono sono nella fantasia.

                  • Lucy ha detto in risposta a Zarathustra

                    E’ dimostrato che la mancanza di benessere non deriva da una concentrazione di persone in un’area geografica, ma da scelte politiche sbagliate. Non capisci che dietro l’aborto c’è un business incredibile? Ti stanno ingannando, svegliati!!

                • Davide 1 ha detto in risposta a Zarathustra

                  Testimone di Geova perche’ cominci a sparare date sulla fine del mondo.
                  Vuol solo dire che la maggior parte del globo non ha ancora una agricoltura di alto livello, che molte tecniche di produzione appartengono solo al mondo avanzato.
                  La tecnologia viene sviluppata con + popolazione, + centri di ricerche, + universita’, + ricercatori, + tecnica sviluppata.
                  C’e’ un circolo virtuoso da esportare, ci sono nazioni da aiutare.
                  Gli Stati Uniti stessi hanno un rapporto territorio – popolazione molto inferiore all’Europa.
                  Per farti un altro esempio della “bella propaganda” che ci ammaniscono, ti diro’ che quando avevo 10 anni, sognavo gia’ il motorino, ebbene, una sera, al TG della RAI qualcuno mi disse che il petrolio non sarebbe durato piu’ di altri cinque o sei anni, andai a letto molto triste.
                  Ho 41 anni e sono ancora in giro in moto!.

            • Flavio ha detto in risposta a Zarathustra

              Zarathustra…le risorse stanno finendo? E perché vuoi sopprimere altri esseri umani? Iinzia da te, no? Due benefici: non soffrirai per mancanza di risorse, aiuterai un altro ad averne a sufficienza. Mi sembra un discorso razionalista, no?

              • Flavio ha detto in risposta a Flavio

                Fidati, Nietzsche per l’odio che provava verso i più deboli, sarebbe stato d’accordo con me.

            • Piero ha detto in risposta a Zarathustra

              Ancora con queste storie?
              Ancora con queste stupidaggini malthusiane?
              *TUTTA* l’odierna *POPOLAZIONE MONDIALE* potrebbe essere contenuta in un’area grande quanto il Texas, con una densita’ abitativa piu’ o meno uguale a quella di Napoli e minore di quella di Montecarlo, e tutto il resto della Terra potrebbe essere messo a coltivazione, per esempio. I numeri sono li’, basta fare una divisione…
              Invece di fomentare l’odio contro l’Occidente e tirare aerei di linea contro i grattacieli, se qualcuno finanziasse ricerche per coltivare nel deserto o progetti simili…

        • Flavio ha detto in risposta a Zarathustra

          Io proporrei il suicidio legalizzato solo per chi ha idee come le tue. Non si raggiungerebbe lo stesso risultato? Inoltre tu sarai senz’altro meno innocente degli esseri umani che vengono soppressi continuamente, no? Lo sai che tu consumi molto di più di un feto umano? Non ti vergogni? Consumi ogni giorno risorse importanti per altri esseri umani. Prendine atto e comincia a prendere un’iniziativa!!

          • Zarathustra ha detto in risposta a Flavio

            Devo dire che è una proposta interessante, ma inutile per due ragioni:
            -come vi sforzate di far notare, le persone con le mie idee sono in diminuzione, e il loro numero in ogni caso non raggiunge certo i quattro-cinque miliardi di persone.
            -rimarrebbero in vita le persone con l’opinione opposta, e il problema nel giro di qualche decennio si riproporrebbe.

            • Flavio ha detto in risposta a Zarathustra

              4-5 miliardi di persone occupano tantissmo suolo pubblico e consumano beni non inesauribili. Credo dobbiate farvi un’esame di coscienza e prendere decisioni estreme. Senza toccare altri esseri umani perché non avete le palle di coinvolgervi in prima persona. Inoltre non si capisce da che fonti ricavi i dati? Dall’associazione Luca Cosciotti per caso? Il secondo punto non implica affatto la conclusione che trai. Non c’è motivo perché il problema si riproponga.

              • Filippo Chelli ha detto in risposta a Flavio

                Premessa: Il mio appello è rivolto a coloro che, come me, visitano questo portale per una condivisione utile del pensiero cattolico.

                Vi prego, non lasciatevi tentare dalle provocazioni. Esponete le vostre opinioni, difendete Gesù Cristo, obiettate le accuse.
                Ma rispondete con l’Amore: vera arma e nostra speranza.
                Ritengo che questo sito possa veramente essere una Luce per coloro che cercano risposte, ma il messaggio più grande non lo daremo mai citando scienziati, filosofi e sociologi.
                Il nostro compito è quello di agire con Amore.
                Perché è l’Amore che sempre ha prevalso sulle calunnie, le condanne e gli attacchi da ogni fronte.

                Vi supplico, quindi, siate miti nelle vostre risposte.

                • Flavio ha detto in risposta a Filippo Chelli

                  Filippo condivido quanto dici. La mia è però una forte provocazione di fronte all’ignoranza dell’uomo di oggi che preferisce sopprimere un altro essere umano, venuto al mondo a causa di altri, per salvaguardare il suo orticello. La mitezza non vorrei fosse confusa con il buonismo, il quale essendo usato ideologicamente ha permesso al laicismo e al relativismo di prendere il sopravvento sulla razionalità.

                  • Filippo Chelli ha detto in risposta a Flavio

                    Caro Flavio,
                    le tue sono provocazioni legittime.
                    Ma ti prego di credermi se ti dico che un uomo intelligente -quale ritengo tu possa essere- che utilizza mitezza viene preso per buonista solo dall’uomo ignorante.
                    Quando Gesù fu percosso – e questo esempio non nasconde alcuna mia voglia di insegnarvi qualcosa. per Carità, fratelli miei! – non fulminò colui che lo aveva toccato, ma rispose con una mitezza che sinceramente, secondo me, disarmò la guardia.
                    Questo per dire che la Mitezza si differenzia dal buonismo per gli effetti che sortisce nell’immediato.

                    Questo mio intervento prescinde totalmente dall’argomento di questa discussione che, peraltro, mi trova pienamente d’accordo con te.

                    Un abbraccio

                    • Flavio ha detto in risposta a Filippo Chelli

                      Io ho capito quanto dici, tuttavia possiamo dire che Gesù quando rovesciò i tavoli dei mercanti al Tempio preferì usare un metodo diverso rispetto alla mitezza. Credo dunque che sia legittimo comportarsi non a schema chiuso ma a seconda delle circostanze. Di fronte a uno sbandato che pretende l’aborto in tutti gli stati come controllo sociale io preferisco rovesciare i tavoli ed essere fortemente provocatore.

                • Norberto ha detto in risposta a Filippo Chelli

                  Filippo ha ragione. Flavio dici cose sicuramente intelligenti e provocanti, però qualcuno potrebbe non capire che si tratta solo di questo e non è un pensiero reale. Occorre anche evitare ambiguità. Lasciamo che chi non la pensa diversamente possa portare il suo contributo senza ricevere risposte così forti, come invece accade su siti razionalisti.

                • Daphnos ha detto in risposta a Filippo Chelli

                  Quoto.

                • Azariel ha detto in risposta a Filippo Chelli

                  Concordo pienamente.
                  Trovo molto interessanti le notizie riportate su questo sito, ma purtroppo ho notato che talvolta (non sempre per fortuna, ma a volte accade) non solo gli atei, ma anche i cattolici scivolano nel battibecco o nella provocazione. La tentazione di “rispondere per le rime” è forte per tutti, me compresa, ma è importante che ricordiamo le parole di Gesù: “Porgi l’altra guancia”. Dobbiamo cominciare noi per primi ad evangelizzare il mondo dando il buon esempio e comportandoci in conformità al Vangelo. Gli atei sono nostri fratelli: esponiamo loro le nostre idee, ma evitiamo di attaccarli o di giudicarli.
                  Cordialmente

          • Piero ha detto in risposta a Flavio

            “Loro” dicono sempre “dovremmo essere al massimo 700 milioni”… Solo che LOR ci si mettono sempre in quelli che devono sopravvivere… mai nessuno che dia l’esempio lasciando questa valle di lacrime per primo … 😀

            • Flavio ha detto in risposta a Piero

              Ricordo che Corrado Augias ha definito l’altro giorno la vita come “una valle di lacrime inutili”. Leggere la risposta su Repubblica. La razionalità per una ateo sarebbe vivere in una valle di lacrime inutili, una sorta di masochismo estremo. Non è un caso che il suicidio (vedi Monicelli) sia esaltato come un gesto da eroe. Cioè un estremo atto di coerenza.

        • Joseph ha detto in risposta a Zarathustra

          Giusto, in una famiglia uno dei fratelli mangia il doppio degli altri quattro messi assieme. Allora che fa? per non restar senza pappa ammazza i suoi quattro striminziti fratelli. E mangiare meno, no? (Se capisci le metafore).

  4. Ynappi ha detto

    Quella della mancanza di cibo è veramente assurda, l’occidente BUTTA nelk’immondizia 10 volte il cibo necessario a sfamare il mondo…nell’IMMONDIZIA!!!
    Non so sevstate seguendo Striscia in queste settimane.
    Poi senza figli gli occidentali si lamentano che non avranno la pensione:-) gli abortisti non vogliono capire che il problema non sono le nascite ma le “non morti”, vorrebbero essere 900 milioni di pensionati che si godono la vecchiaia giocando a bocce:-)))

  5. niccolò ha detto

    Vorrei far notare che più nascite significa non solo più bocche da sfamare, ma anche più persone che lavorano, più menti che inventano nuove idee per cambiare il mondo e portare maggiore benessere.
    Malthuse pensava che per con pochi miliardi di persone il mondo diventava invivibile. Ma così non è. La ricchezza, il cibo per tutti non è dato dal numero, ma dalla gestione.

    Le persone non sono mai il problema, ma la fonte della soluzione. Credere nell’uomo è l’unico modo per superare i problemi. Uccidere l’uomo è l’inizio della fine.

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