L’UE approva la costituzione ungherese che difende il feto umano e la famiglia

Due settimane fa l’aula di Strasburgo ha ospitato un dibattito sulla recente modifica della Costituzione ungherese. Il nuovo testo costituzionale, come informavamo in Ultimissima 20/4/11, rispecchia in maniera chiara i valori e i principi che sono alla base dell’Europa unita.

Mario Mauro, ex-vicepresidente del Parlamento europeo, ha spiegato su Il Sussidiario che la nuova costituzione, approvata da quasi tutte le forze politiche del Paese, parla dell’Ungheria come una nazione “fondata sulla cristianità” e ribadisce il ruolo della Santa Corona di Santo Stefano, il re della conversione al cristianesimo, come simbolo della nazione. È stata aggiunta inoltre una precisazione sul fatto che la vita del feto vada preservata fin dal concepimento. Altra importante indicazione che è stata inserita è la promozione della famiglia, rappresentata dall’unione in matrimonio fra un uomo e una donna.

Durante il dibattito in Parlamento ci sono stati diversi interventi di condanna del Governo di Budapest, accusato di promuovere visioni discriminatorie e oscurantiste. Con insistenza è stato chiesto alla Commissaria europea Viviane Reding di intervenire per bloccare lo “scempio” in atto. Le richieste dei discriminatori laicisti oscurantisti però sono state tutte respinte, la Commissaria ha infatti precisato che non vi è alcuna violazione dei trattati e delle norme comunitarie, pertanto la Commissione non interverrà in quella che è una libera decisione di uno Stato membro. L’europarlamentare Mauro ha spiegato che occorre comprendere come «in questo momento un enorme consenso in Ungheria ha portato a mettere a fuoco il bisogno di un popolo e affinché questo bisogno non tracimi nel nazionalismo deve essere affiancato da un’Europa forte che riconosce i diritti di tutti e i doveri di ognuno».

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25 commenti a L’UE approva la costituzione ungherese che difende il feto umano e la famiglia

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  1. stefan@ ha detto

    Non è così.
    “Reding, with regards the Constitution itself, noted on Wednesday that under the Lisbon Treaty constitutional matters are the sovereign concerns of member states. However, she said that EU law would come into play if the interpretation of a Constitution led to legislation or rulings that contravened EU laws or principles. “I can assure the parliament that we would not hesitate for a moment to intervene in such a case,” Reding said in the European Parliament in Strasbourg.”

    • Nofex ha detto in risposta a stefan@

      Pensavi che ci credessimo? Stai (volontariamente) confondendo due fatti diversi. La Costituzione è stata approvata, mentre in un’altra circostanza è stato chiesto di togliere i manifesti pro-life finanziati con i soldi dell’UE. I due fatti non hanno nulla in comune: http://www.budapesttimes.hu/index.php?option=com_content&task=view&id=19429&Itemid=220 ritenta, sarai più fortunato! Magari questi giochetti riescono solo sul sito dell’UAAR?

      • stefan@ ha detto in risposta a Nofex

        Ti sbagli.
        “Fundamental Rights Commissioner Viviane Reding stressed that the Commission does not intervene in the constitutional processes of Member States, although it could do so “when the constitution is translated into legislative practice”. She would “not hesitate a moment to intervene” if fundamental EU values or principles were infringed by national legislation.”

        http://www.europarl.europa.eu/en/pressroom/content/20110608IPR20933/html/Debate-on-Hungary%27s-new-constitution-splits-MEPs

        • Nofex ha detto in risposta a stefan@

          Il che conferma totalmente l’articolo. Il ministro non intende intervenire: “Fundamental Rights Commissioner Viviane Reding stressed that the Commission does not intervene in the constitutional processes of Member States, although it could do so “when the constitution is translated into legislative practice”. She would “not hesitate a moment to intervene” if fundamental EU values or principles were infringed by national legislation”. Grazie per averlo confermato!

          • stefan@ ha detto in risposta a Nofex

            L’articolo afferma che “la UE approva la costituzione ungherese”.
            La UE non ha approvato un bel nulla. In un dibattito in corso, la Commissaria ha dichiarato che non è compito della UE intervenire sui processi costituzionali dei paesi membri. Quindi l’affermazione della commissaria dell’impossibilità di esprimere un giudizio di merito è stata trasformata nel suo contrario, e cioé in un giudizio di merito e questo da parte della UE (“la UE approva…”).
            L’articolo inoltre lascia intendere, affermando che le richieste di intervenire da parte di membri del parlamento europeo sono state respinte perché “la Commissaria ha infatti precisato che non vi è alcuna violazione dei trattati e delle norme comunitarie”, che la commissaria ha respinto tali richieste dando una valutazione di merito sulla conformità ai principi comunitari della costituzione. Il che non è vero, in quanto (ripeto) ha detto che tale valutazione non può essere fatta sulla Costituzione ma sul processo legislativo, ed a quel livello non esiterà ad intervenire.
            La questione dei finanziamenti della campagna pro-life non c’entra. Ma comunque è un elemento in più per chiarire che questo endorsement della UE alla costituzione ungherese è un falso.

            • Nofex ha detto in risposta a stefan@

              Sei fuori strada…mi fa piacere che ammetti il tentativo di averci voluto ingannare con la storia dei finanziamenti dell’aborto (ma se non c’entra perché lo hai tirato fuori?). La Commissaria ha precisato che non vi è alcuna violazione dei trattati e delle norme comunitarie, pertanto la Commissione non interverrà in quella che è una libera decisione di uno Stato membro. Dunque l’ha di fatto approvata poiché se vi fossero violazioni dei trattati sarebbe intervenuta come volevano gli oppositori.

              • stefan@ ha detto in risposta a Nofex

                Certo che sei strano. Questa storia dei finanziamenti l’hai tirato fuori tu nella tua risposta. Indicami dove nel mio post iniziale l’avrei nominata. E’ così difficile rimanere in argomento, o bisogna sempre buttarla in caciara?

                • Nofex ha detto in risposta a stefan@

                  E’ vero, mi sembrava di aver letto che parlavi dei finanziamenti pro-life. Chiedo scusa. La questione comunque non cambia e ripropongo la mia risposta qui sopra.

                • Mattia Palmieri ha detto in risposta a stefan@

                  Esattamente. Se non l’avesse approvata sarebbe intervenuta. Il fatto che potesse intervenire lo dimostra il fatto che alcuni gruppi di europarlamentari gliel’hanno chiesto.

        • Karma ha detto in risposta a stefan@

          Anch’io ringrazio Stefano. Il quale tra l’altro ha già abbandonato il tentativo di unire in un unico fatto l’approvazione della Costituzione e la campagna pro-life (tutt’altra cosa: http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=153619)…tutto qui Stefano? Prova a prendere altri suggerimenti complottisti sul sito della setta razionalista uaar, ti aspettiamo!

        • Franz ha detto in risposta a stefan@

          Certo che le provano tutte eh? Totalmente senza dignità!

        • Francesco Santoni ha detto in risposta a stefan@

          Il dibattito avvenuto al parlamento europeo non sorprende. I laicisti invasati ovviamente non sono disposti a mandar giù una costituzione del genere, e pertanto hanno cercato di farla respingere in tutti i modi. Il commissario Viviane Reding se li è allora dovuti tener buoni ricordando che l’Europa non può intervenire direttamente sulle costituzioni dei paesi membri, ma può solo intervenire nel caso in cui la pratica legislativa contrasti con le direttive europee.

          • Francesco Santoni ha detto in risposta a Francesco Santoni

            Fermo restando che se il parlamento europeo avesse stabilito che la costituzione ungherese contrasta con in principi dell’UE, per quanto mi riguarda avrei considerato sbagliati tali principi.

          • Tano ha detto in risposta a Francesco Santoni

            Che sia così mi sembra evidente sopratutto dai link citati da Stefano, il quale probabilmente ha solo problemi con la traduzione… 🙂

  2. EnricoBai ha detto

    E se lo fa la laicissima UE come si potranno più opporre ora?

  3. Mattia Palmieri ha detto

    Bravo Mauro! Riportiamo l’europa alle sue radici!

  4. Laura ha detto

    “Tra le proteste dei partiti di opposizione l’Ungheria ha deciso di dotarsi di una nuova costituzione. L’unico partito che l’ha votata, però, è stato Fidesz, del premier conservatore Victor Orban, che gode della maggioranza di due terzi necessaria ad approvarla da solo. Socialisti e verdi hanno abbandonato l’aula prima del voto, in segno di protesta, mentre il partito di estrema destra Jobbik ha votato contro. La nuova legge fondamentale ridisegna l’assetto istituzionale magiaro, riducendo le possibilità di intervento degli organi di controllo come la Corte Costituzionale e aumentando i poteri d’intervento dell’esecutivo. Secondo molti analisti viene così messo in discussione il normale bilanciamento tra poteri. Dal canto suo Orban rivendica invece di aver portato a compimento il processo di democratizzazione iniziato con la caduta del comunismo. L’attuale costituzione, infatti, era ancora quella del 1949, con una serie di modifiche apportate nel 1989. La nuova legge fondamentale entrerà in vigore a partire dal primo gennaio 2012.”
    “L’Unione Europa è preoccupata – Critiche alla nuova carta costituzionale sono arrivate anche dall’Unione Europa, che, per bocca della Commissione di Venezia, organo consultivo della Ue in materia di diritti e democrazia, ha stigmatizzato l’esclusione delle forze di opposizione alla stesura del testo. Ulteriori critiche sono state mosse alla trasparenza e alle procedure con le quali si è arrivati alla riforma. Una prima bozza della nuova costituzione è stata resa pubblica soltanto il 14 marzo, impedendo un vero dibattito pubblico, e si è arrivato al voto finale senza una reale discussione parlamentare. Una costituzione, si legge nel documento della Commissione, dovrebbe invece poter contare sulla più vasta partecipazione e approvazione possibile. Tutte critiche che Orban ha respinto, sostenendo che è stato proprio il popolo ungherese a concedergli con il voto la maggioranza necessaria a votare la nuova costituzione anche senza il consenso degli altri partiti. A intervenire è stato anche Barroso, che al Parlamento europeo ha fatto sapere di seguire la vicenda con grande attenzione. Ma i margini di intervento di Bruxelles, per ora, non sembrano andare oltre la moral suasion.”

  5. Piero ha detto

    Un aggiornamento sulla questione:
    http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-assalto-ue-allungheria-pro-life-2183.htm

    Da notare la schizofrenia dei vertici delle istituzioni europee che non conoscono neppure le risoluzioni del parlamento europeo (n. 372/88, n. 327/88 e n. 16/03/89) la Raccomandazione del Parlamento Europeo n. 1046/86, la Raccomandazione del Consiglio d’Europa n. 1100/89 e la n. 874/79.
    Sono “solo” rigurgiti del ’68…

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