Il cristianesimo culturale o buonista non interessa a nessuno
Il cristianesimo culturale, ridotto a etica e buonismo: a chi interessa? Una breve riflessione sul rischio di un cristianesimo senza Cristo.
Il cristianesimo culturale, ridotto a etica e buonismo: a chi interessa? Una breve riflessione sul rischio di un cristianesimo senza Cristo.
“Non giudicare mai” non è una frase evangelica, Gesù ha insegnato proprio l’opposto, cioè a correggerci fraternamente. A giudicare con giusto giudizio, senza però cadere nell’ipocrisia. Giudicare si deve, ma con misericordia.
False le accuse di Aldo Maria Valli, la misericordia di Francesco è quella che ha sempre insegnato la Chiesa. Nessuna liquidità della fede, basta leggere i suoi discorsi senza pregiudizi. Riconoscere il peccato è la condizione del perdono.
Il giornalista di Libero è stato smentito da tutti: Ratzinger, Muller, Sarah, Ruini e Magister. Ora strumentalizza il card. Burke ma è una sorta di ultima spiaggia.
La misericordia non è buonismo, ce lo insegna anche Papa Francesco.
Bergoglio non cancella il peccato, misericordia non si divide dalla giustizia.
Il modernismo è una tentazione in cui cadiamo tutti.
La verità su poverello, vittima di caricature. A San Francesco, patrono d’Italia, gli è stata cucita un’immagine pauperista e buonista che si discosta fortemente dal personaggio storico.
