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Parità di diritti? Le coppie omosessuali sono già tutelate dalle norme italiane

Gazzetta ufficialeL'argomento è all'ordine del giorno, ci perdoneranno i lettori se ultimamente dedichiamo così spazio a questa tematica. Sentiamo tutti parlare di "difesa dei diritti" delle persone omosessuali spiegando che nei codici italiani per quanto riguarda il patrimonio, le pensioni, l'assistenza in ospedale, l'acquisto di una casa ecc, la coppia gay non sarebbe contemplata. Per questo le coppie di fatto, omo ed etero, reclamano questi diritti.

 

I grandi media non lo dicono, ma esistono già tutele di questi diritti quando si parla di conviventi. Entriamo più nello specifico elencato alcune di queste tutele.

ASSISTENZA SANITARIA. La legge n. 91 del 1 aprile 1999 prescrive che i medici devono fornire informazioni sulle cure tanto “al coniuge non separato” quanto “al convivente more uxorio“ (nel 2012 la Corte d’Appello di Milano

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Family Day, analisi dell’infantile reazione del mondo mediatico-arcobaleno

lettera43Che il Family Day sia stato un successo al di là delle più rosee aspettative è dimostrato da tanti fattori.

Innanzitutto, primo elemento, il dato più politico è che secondo la maggior parte degli esperti il ddl Cirinnà ha poche possibilità di passare così com'è, senza modifiche, anche perché se vi fosse completa equiparazione con il matrimonio riconosciuto costituzionalmente interverrebbe a bloccarlo il Quirinale, come ha ricordato Gaetano Silvestri, ex presidente della Consulta.

Tutto questo nonostante i capricci di Monica Cirinnà («io non cambio nulla!», dice), già sotto stress per l'avviso di garanzia

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Dopo il flop di #SvegliatiItalia i media saboteranno il Family Day

ilgiornaleA maggior ragione dopo le parole chiarissime di Papa Francesco – «Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione» – e dopo il continuo, per non dire vertiginoso, numero di adesioni al Family Day, un fatto appare chiaro: sabato prossimo, al Circo Massimo, vi sarà un’autentica marea umana; il fatto stesso che stiano crescendo le dichiarazioni di appoggio e vicinanza alla manifestazione da parte di politici sia nazionali sia regionali – politici notoriamente abili, per non dire maestri indiscussi, nel fiutare che aria tira – lo conferma al di sopra di ogni dubbio. Per prudenza eviterei pronostici sulle stime di partecipazione, tuttavia l’invasione di Roma di giovani e famiglie, credenti e non credenti, fra una settimana, mi pare certa.

Ebbene, come sociologo osservo il funzionamento dei mass media – e soprattutto l’orizzonte culturale che li ispira – con sufficiente attenzione per supporre che, parallelamente a questa oceanica manifest

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Il funerale religioso a Piergiorgio Welby? Perché fu giusto non concederlo

gelli e welbyDopo la morte di Licio Gelli, ex gran maestro della loggia massonica P2, avvenuta nei giorni scorsi, molti opinionisti si sono scandalizzati per i funerali religiosi concessi, osservando che lo stesso non avvenne per Piergiorgio Welby, morto nel dicembre del 2006 dopo una grave e lunga malattia, a cui venne staccato il respiratore che lo teneva in vita.

La questione in realtà è già stata chiarita più volte, lo sanno bene i promotori di queste puntuali polemiche, interessati non tanto ad una risposta ma semplicemente a tenere sotto fuoco la Chiesa e contemporaneamente sperare di calendarizzare in Parlamento una legge sull'eutanasia. Ad essi si è aggiunto il prete mediatico Mauro Leonardi, da buon na

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Maternità surrogata, un crimine anche per atei e femministe

Utero in affittoPiù volte abbiamo chiesto l'intervento del mondo femminista contro le adozioni da parte di coppie omosessuali (o, almeno, soltanto gay), non capiamo infatti come possano sopportare che attraverso questa pratica si concluda che la donna non abbia nulla di speciale e unico da offrire all'interno della famiglia, tanto che qualunque uomo potrebbe sostituirla nel suo ruolo materno. Buttati via così anni di lotte femministe sul genio femminile, sull'unicità della donna, sul contributo insostituibile che porta nel mondo, nella società e nella famiglia.

Fortunatamente molte di loro non hanno avuto la stessa pavidità di fronte all'utero in affitto, iniziano infatti ad arrivare sempre più opposizioni sia all'affitto di uteri femminili di donne povere, sia alla maternità surrogata da parte di fantomatiche "donne generose", sia -seppur più velatamente- alla mercificazione dei bambini, comprati o donati come fossero un pacco regalo.

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Il cattolico che rivoluzionò il parto cesareo salvando anche la madre

E si salvò anche la madre    di Francesco Agnoli* *scrittore e saggista

  da La Croce, 19/10/15.  

C’è un campo in cui la scienza sperimentale, frutto dell’intelligenza umana indagatrice della natura, diventa particolarmente utile e benigna per l’uomo: la medicina. Accade allora che ci si trovi di fronte a grandi uomini, che comprendono perché amano. Che amando, comprendono. Sono i grandi medici che nel corso dei secoli, mossi dalla loro compassione e misericordia per i malati, hanno indirizzato la loro intelligenza, dedicato il loro tempo e le loro forze, per trovare nuovi rimedi ai mali dell’umanità.

Paolo Mazzarello, docente di storia della medicina all’Università di Pavia, ha appena pubblicato “E si salvò anche la madre. L’evento che rivoluzionò il parto cesareo” (Bollati Boringhieri 2015): una biografia del grande ginecolo

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«Quel che i nazisti chiamano dio, non è il Dio cristiano!»

Dio dei nazisti. Riprendiamo le parole che il grande nemico di Hitler, il vescovo di Münster, Clement August Von Galen, riferì a Pio XI, le quali confermano d'altra parte le dichiarazioni del segretario del Führer, Martin Bormann sull'incompatibilità tra nazionalsocialismo e cristianesimo.

 

Abbiamo già  mostrato quanto il pensiero di Hitler verso il cristianesimo fosse profondamente negativo e che tra la Chiesa Cattolica e il regime nazista vi fosse stata una reciproca ostilità.

Vi è tuttavia ancora chi, contro l'evidenza storica, dipinge il nazismo come un movimento cristiano quando, in realtà, il Führer e altri gerarchi nazisti ribadirono più volte che la loro ideologia non era legata ad alcuna confessione religiosa, ma era invece basata sulla scienza (ovviamente intesa secondo le loro prospettive): «Nazionalsocialismo e c

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La conversione dell’astrofisica Salviander: «ho percepito un ordine nell’Universo»

ordine universoHa fatto il giro di molti siti web internazionali la testimonianza della dott.ssa Sarah Salviander, ricercatrice presso il Dipartimento di Astronomia dell'Università del Texas e docente di Astrofisica presso la Southwestern University. La storia della sua conversione è davvero incredibile, originatasi dai suoi studi scientifici e dalla morte della figlia. Vale la pena prendersi cinque minuti per leggere le sue parole.

«Sono nata negli Stati Uniti, ma cresciuta in Canada», ha scritto la scienziata riassumendo quanto ha raccontato nel periodo pasquale in una chiesa di Austin (Texas) dove era stata invitata. «I miei genitori erano atei anche se preferivano definirsi "agnostici", sono stati gentili, amorevoli e morali, ma la religione non ha giocato alcun ruolo nella mia infanzia».

«Il Can

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Anche Vito Mancuso si adeguerà alla realtà e abbandonerà il gender

Vito Mancuso     di Giovanni Marcotullio* *giornalista, baccelliere in Sacra Teologia e specializzatosi in Teologia e Scienze Patristiche

da La Croce quotidiano, 21/04/15

 

L’oracolo mancusiano è tornato a parlare, il profeta del San Raffaele ha detto: «Un giorno la Chiesa arriverà ad accettare la sostanza di ciò che essa definisce “teoria del gender” e che oggi tanto combatte». E ancora, sul finire del vaticinio: «Oggi alla Chiesa cattolica appare blasfema una famiglia diversa da quella tradizionale: in un tempo non lontano essa capirà che la pluralità degli amori umani è un altro punto di forza della nostra società, in quanto capace di accogliere tutti».

Quando un profeta parla con voce tanto perentoria dobbiamo osservare anzitutto un momento di Continua a leggere...

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Gesù di Nazareth citato nelle fonti non cristiane

Le fonti non cristiane parlano di Gesù di Nazareth? Un'analisi completa di tutte le testimonianze autentiche ed extrabibliche su Gesù, provenienti dal mondo ebraico, pagano e romano. Una mole di informazioni maggiore rispetto a quella di moltissimi altri personaggi storici.

   

Negli ultimi secoli c'è stato un confronto serrato sul problema dell'esistenza storica di Gesù Cristo.

Oggi nessuno studioso serio mette più in dubbio la storicità di Gesù di Nazareth, questo anche grazie alle fonti fonti non cristiane, a quelle extrabibliche e all'aumento di attendibilità storica guadagnata dai vangeli canonici e dagli scritti neotestamentari.

Lo studioso agnostico B.D. Ehrman, docente di Nuovo Testamento presso l'Universit

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