«Gli iraniani delusi dall’Islam», i convertiti a Cristo superano la capienza delle chiese

nuovi cristiani iranMusulmani convertiti. Ne parla il sociologo turco Sebnem Koser Akcapar, descrivendo il crescente fenomeno delle conversioni al cristianesimo, anche per l’atteggiamento dell’Islam nei confronti delle donne. «Scoprire che Dio è amore è rivoluzionario», il commento del giornalista libanese Camille Eid.

 

In Iran, l’Islam è la religione ufficiale di Stato e si dichiara musulmano il 95% della popolazione. Molti scappano e i rifugiati in Turchia si stanno convertendo al cristianesimo in un numero tale che le chiese non riescono a tenere il passo con la domanda.

La notizia è arrivata qualche giorno fa da Sebnem Koser Akcapar, professore di Sociologia all’Università di Koç di Istanbul (Turchia). «E’ cresciuto enormemente nel corso degli ultimi anni» il numero di convertiti iraniani, ha spiegato il sociologo turco. Uno dei motivi più ricorrenti è l’atteggiamento dell’Islam nei confronti delle donne.

Ne ha parlato Farzana, una donna di 37 anni appena convertitasi, intervistata dalla National Public Radio, un’emittente radiofonica statunitense. La donna aveva divorziato dal marito violento ma il tribunale le ha sottratto la custodia dei figli. «Quel giudice, seduto lì a dare ordini, era completamente schierato con gli uomini. Ovunque in Iran gli uomini vengono prima delle donne», ha dichiarato. Così è la cultura islamica. Grazie ad un amico ha incontrato la comunità cristiana, che da sempre predica l’equiparazione totale tra uomo e donna («non c’è più uomo né donna, poiché tutti voi siete uno in Cristo Gesù», San Paolo). Ora Farzana rischia la vita, come tutti i convertiti dall’Islam, ma è finalmente felice.

«Una piccola chiesa composta da 20 a 30 famiglie è diventata presto una congregazione molto più grande, ora ospita da 80 a 100 persone in una domenica», ha proseguito il prof. Koser Akcapar, anche lui ascoltato dalla NPR. Durante la trasmissione ha parlato anche un membro della comunità cristiana di Denizli (Turchia), spiegando: «I cittadini dell’Iran sono alla ricerca di Dio, ma vogliono trovare un altro percorso perché sono scontenti delle opzioni che hanno ricevuto dalla loro religione».

In questo caso si tratta di convertiti al protestantesimo, ma vi sono anche moltissimi nuovi cattolici. Tanti di loro arrivano in Europa e molti osservatori, come Philip Jenkis -tra i principali studiosi delle religioni- , ritiene che la secolarizzazione del Vecchio Continente verrà arrestata proprio grazie all’emigrazione di tanti cristiani provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente, aree in cui sono molto alti i tassi di fertilità. «Il cristianesimo può rischiare di scomparire, certo, ma rinasce sempre», ha esclamato lo studioso americano.

Una conversione piuttosto incredibile avvenuta recentemente in Iran è stata raccontata da Nazanin Baghestani, supervisor del locale canale televisivo Mohabat TV, seguito da musulmani ma anche da tanti cristiani. Ha incontrato un uomo che lo aveva contattato e si è rivelato essere uno dei boia dell’Isis, il gruppo terrorista jihadista. Voleva capire qualcosa di più su Cristo, raccontando di sperimentare frequenti incubi e inquietudini.

Nel 2017, in Austria, 750 persone adulte hanno chiesto il Battesimo e il 75% di loro proveniva dall’Islam. «Scoprire che Dio è amore è rivoluzionario», ha commentato Camille Eid, scrittore e giornalista libanese, esperto di mondo arabo e delle comunità cristiane orientali. «Insieme alla scoperta del Vangelo dell’amore e della verità, sono spinti a cercare risposte altrove rispetto a un islam sempre più repressivo. Chi ha subìto la violenza del fondamentalismo islamico e la sottomissione senza ragioni agli ordini della legge coranica, di fronte ai comandamenti dell’amore cambia. Ma molti lo fanno proprio a partire dal Corano. Infatti, intuendo che Gesù non può essere solo un profeta si incuriosiscono e lo riscoprono come Dio nel Vangelo».

La redazione

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59 commenti a «Gli iraniani delusi dall’Islam», i convertiti a Cristo superano la capienza delle chiese

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  1. Aristrarco ha detto

    Già detto in altra occasione.
    Abbandonare una religione per gettarsi fra le braccia di un’ altra, qualunque essa sia, mi pare da mentecatti.
    Ma farne del tutto a meno no ?

    • Mariasole ha detto in risposta a Aristrarco

      Non conosci l’amore di Dio

    • Padre Giuliano Di Renzo ha detto in risposta a Aristrarco

      E’un uomo Lei? Non intende la voce dei cuori perche’ la superficialita’o ha inaridito.

    • Padre Giuliano Di Renzo ha detto in risposta a Aristrarco

      E’un uomo Lei? Non intende la voce dei cuori perche’la liberta’ di cui gode avendola ottenuta senza essersela guadahnata e la superficialita’lo hanno reso inaridito.

    • Tommasodaquino ha detto in risposta a Aristrarco

      Farne a meno del tutto perché non sarebbe da mentecatto?

    • manrico ha detto in risposta a Aristrarco

      Si tratta comunque di un percorso di rinascita spirituale. Una ricerca del giusto e buono lontana dal fanatismo che esiste nei parsi arabi. La parità tra i sesso per noi è scontata, per loro resta un sogno ma qualcuno evidentemente si sta svegliando e il termine “mentecatto” proprio non si addice a chi sceglie di percorrere un percorso cosi pericoloso. Ne va della loro vita.

    • Aristarco De' Strigidi ha detto in risposta a Aristrarco

      Chiedo scusa per l’ involontario cambio di Nick da Aristrarco De’ Strigidi ad Aristrarco senza suffissi, ma sono sempre io, l’ unico e solo (diffidare delle imitazioni).

    • Mister R. ha detto in risposta a Aristrarco

      Aristrarco

      Già detto in altra occasione.
      L’ateo è colui che nega l’esistenza di Dio pur non avendo prove empiriche, esattamente come il credente afferma la sua esistenza senza avere prove empiriche, quindi sempre di fede si tratta.

  2. Brunello ha detto

    Sono convinto che se ci fosse libertà di culto gli islamici si dimezzerebbero

    • Klaud ha detto in risposta a Brunello

      Se ci fosse una vera libertà di culto anche i cristiani si dimezzerebbero, alla velocità di —50% per ogni generazione.
      Ma fino a che resta la libertà di culto intesa come libertà di condizionamento, caro mio, siamo messi male!
      Impareremo dai cinesi, che proibiscono l’indottrinamento dei minorenni.
      Che poi, a parole, è quello che dite anche voi: una volta maggiorenni si sceglie liberamente… Razionalismo della sora Lella.

      • minimus ha detto in risposta a Klaud

        Ci hanno già provato all’Est a “togliere i condizionamenti” e “vietare l’indottrinamento dei minorenni”. Risultato: oggi quei paesi sono i più religiosi d’Europa.

      • Tommasodaquino ha detto in risposta a Klaud

        Anche se venisse abolito il paganesimo moderno diverrebbero tutti cristiani….come pure se si proibisse l indottrinamento di qualsiasi visione del mondo, dato che non si capisce per quale ragione, ateismo e paganesimo debbano ricevere un trattamento di favore.

      • Sebastiano ha detto in risposta a Klaud

        Impareremo dai cinesi, che proibiscono l’indottrinamento dei minorenni.

        Incommentabile, tanta è la bruttezza.
        E voi sareste il baluardo della libertà…

        • Enrico ha detto in risposta a Sebastiano

          Chi non ha ragioni vuole imporre la propria visione con la forza. È tipico dell’ateismo, non possiamo farne una colpa al solo Klaud

      • lorenzo ha detto in risposta a Klaud

        I cinesi non proibiscono l’indottrinamento dei minorenni, proibiscono semplicemente che altri si intromettano o interferiscano nell’indottrinamento dei minorenni messo in atto dallo stato cinese: puoi forse negare che sia questa la politica odierna dello stato cinese?

    • Frantoio ha detto in risposta a Brunello

      strano che si siano convertiti tutti a cristo e non ad altre religioni. Secondo voi hanno fatto una scelta dettata dalla pubbilicità e dalla notorietà oppure hanno tutti fatto studi e valutazioni religiose e spirituali e poi hanno scelto cosicentemente?

      Credo anche qui se ci fosse liberta di culto, ovvero senza essere obbligati al culto cristiano fin da bambini (stessa cosa che accade ai musulmani), i cristiani non solo si dimezzerebbero, probabilmente non esisterebbero piu..

      • Franz ha detto in risposta a Frantoio

        Non sono d’accordo. Qui da noi, da adulto, uno è libero di credere o non credere, di praticare o non praticare, anche se da bambino ha ricevuto un’educazione cristiana.

      • Tommasodaquino ha detto in risposta a Frantoio

        Eh già perché l Italia è piena di campi di concentramento cattolici che rapiscono bambini per indottrinarli nei seminari….

        • Mister R. ha detto in risposta a Tommasodaquino

          Tommasodaquino

          Già, gli fanno un lavaggio del cervello talmente forte che la maggior parte diventa atea tra i 12 e 13 anni, salvo poi ricordarsi più in là della necessità di una Causa Prima… 😉

      • Mister R. ha detto in risposta a Frantoio

        Frantoio

        Se il catechismo fosse l’indottrinamento di cui parli, non esisterebbero atei in Italia.
        Eppure siete qua!
        😉

  3. marcoardi ha detto

    Più leggo commenti cristianofobi, in malafede e pieni di disprezzo per Gesù e più credo che grazie all’ateismo e al materialismo questa epoca sia la più disgustosamente laicamente bigotta ed ipocrita.

  4. Brunello ha detto

    Leggendo alcuni commenti mi pare che si ignori che la pena per coloro che dall’Islam si convertono ad altre religioni sia la morte. Quindi i paragoni con il cristianesimo sono ridicoli.

    • Sebastiano ha detto in risposta a Brunello

      Si chiama pedo-proselitismo

      Si chiama “libertà di educazione”, somaro.
      Ed è garantita dalla Costituzione Italiana, quella che un giorno sì e l’altro pure sbandierate come vessillo e neppure conoscete.

    • lorenzo ha detto in risposta a Brunello

      La pena di morte è semplicemente la scelta inevitabile di un male minore.
      L’apostasia è semplicemente la presa d’atto di valori non condivisi.
      La blasfemia è semplicemente il vilipendio dei valori altrui.

      Non sai riconoscere degli elementari valori di civiltà e pretendi di fare la morale a chi in quei valori crede? Ma perché non ti guardi allo specchio e ti sputi in faccia da solo?

    • Enrico ha detto in risposta a Brunello

      Suppongo che invece per te sarebbe opportuno parlare ai bambini di gender fluid ed alte astrusita del genere. Comunque noto che con te il soffocante indottrinamento cattolico ha avuto poco effetto.

    • gladio ha detto in risposta a Brunello

      “Ma anche nel cristianesimo c’è la pena di morte per gli apostati, solo che poi il papa è stato cacciato via..

      Questa redazione ha fatto già diversi articoli a favore della pena di morte e i cristiani piu radicali, cioe voi, sono a favore del reato di apostasia oltre che di blasfemia.”

      Il Papa cacciato via, la pena di morte per gli apostati nel cristianesimo e via delirando—

      Di’ un po’ Frantoccio, stai scherzando o sei ubriaco?

      P.S. Per cortesia, posta i link in cui questo sito si è detto a favore della pena di morte per apostasia

  5. Federico74 ha detto

    Il paragone tra Islam e Cristianesimo va inquadrato nella questione del “fine”; qual’è il fine dell’Islam?
    Assumere certi comportamenti, andare una volta nella vita alla Mecca, pregare tot volte al giorno rivolti alla Mecca, rispettare l’annuale Ramadan, mettere il velo in testa alle donne.
    Cosa propone il Cristianesimo? La conoscenza di Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, la spiegazione del senso della vita e del perché essa sia carica di tante sofferenze, la Vita eterna come meta finale, in cui ogni creatura non viene annullata, la gioia già qui nello scoprire di essere pensati da Dio uno ad uno, come se si fosse l’unica persona nel mondo: “E chiunque avrà lasciato casa, fratelli, sorelle, padre, madre, moglie, figli o campi per amore del mio nome, ne riceverà il centuplo, ed erediterà la Vita eterna” Mt 19,29).
    Insomma, non c’è paragone.

    • Klaud ha detto in risposta a Federico74

      Certo, dio è meglio della mastercard!
      Non mi dilungo, ma che dio pensi a te e ti ami lo credi tu. Che poi anche altri lo credano è perché avete subìto lo stesso condizionamento.

      Francesco (qui sotto)
      Forse per te è uno scoop, ma sappi che il tuo dio è lo stesso degli islamiti.
      Che tu creda in Gesù come dio e loro no, dimostra la perfezione di ciò in cui credete. Altro scoop: gli atei non credono nel concetto di ‘dio’, non è un menù sul quale scegliere.
      È sempre più quello che si crede, che non quello che si sa.

      • Federico74 ha detto in risposta a Klaud

        Tu credi che io creda perché ho subito un condizionamento?
        Embè?
        A te che tte ne frega?

        • Mister R. ha detto in risposta a Federico74

          Federico74

          Tecnicamente anche i bambini nati in famiglie atee e agnostiche subiscono un condizionamento, ma l’importante è ripetere sempre le solite stupidaggini…

      • Giacomo ha detto in risposta a Klaud

        Klaud e tutti gli atei come te, siete semplicemente patetici, il fallimento totale dell’Illuminismo ce lo avete davanti al naso eppure sareste pronti a morire pur di non ammettere la possibilità di una esistenza diversa dal vostro squallore eterno fatto di terra e vermi. Vomitevole, inutile commentare siete irrecuperabili oltre che malvagi e stupidi fino all’infinito. Incredibile. Solo chi ammette che Dio è ALTRO da sé stesso può trovarlo, ma voi nel vostro buonismo ipocrita e falso credete solo alla merda che cagate, e al livello culturale infinitesimale che avete. Tra voi e i terrapiattisti la differenza è trascurabile. Non ti disturbare a rispondere, vai a nascondere la testa nel cesso, piangi e forse, se il tuo ego vuoto come una scorreggia si dissolve, forse allora comincerai a svegliarti e a capire ciò che è OVVIO. Altrimenti per quanto mi riguarda sarò ben contento di non avere MAI niente a che fare con gente come te, né in questo mondo mostruoso né nel successivo perché, che mi meriti il premio o che venga condannato sicuramente non diventerò ciò che diventerete voi atei: NIENTE.

        • Klaud ha detto in risposta a Giacomo

          Infatti, si vede qui tutta la tua superiorità spirituale e morale: se la tua fede (illusione) può produrre unicamente queste scariche diarroiche
          di pensiero scatologico, ben difficilmente vorrei trovarti accanto in un fantomatico al di là…
          (Lavati le mani prima di mangiare il panettone, e controlla che la farcitura al cioccolato sia proprio di cioccolato!)

          • lorenzo ha detto in risposta a Klaud

            Ti auguro un Buon Natale di pace e serenità come solo Cristo sa dare.

          • Mister R. ha detto in risposta a Klaud

            Klaud

            Tu non capisci che è proprio il tuo comportamento a determinare reazioni come quelle di Giacomo, che attenzione, NON giustifico in quanto contribuiscono a rendere questo sito un vero e proprio campo di battaglia, invece che un luogo dove parlare.
            Perché stai accostando fede e illusione? Per farle girare a Giacomo?
            Te le cerchi, questa è la verità.

            • Klaud ha detto in risposta a Mister R.

              No no, guarda che lo capisco benissimo; il fatto è che le reazioni scomposte sono inversamente proporzionali alla povertà argomentativa.
              Questo è un forum di discussione, semmai è un’opportunità di confronto dialettico ribattere alle contestazioni, ma ci vogliono argomenti, non il guttalax.
              Perché stai accostando fede e illusione?
              Perché è il fondamento di tutto il discorso: per voi è basilare, per me è autosuggestione.
              Quante volte ho ripetuto che non c’è possibilità di dialogo tra credenti e atei? Potrebbe aiutare, per comprendere questa incomunicabilità, la lettura di Jung
              quando tratta di estroversione e introversione.
              Comunque non credo che mi dilungherò per molto a discutere qui, con grande sollievo di Giacomo. 😆 Spero di non avergli rovinato il Natale. Il prossimo andrà meglio.
              (A proposito Giacomo: si possono anche ignorare i post degli atei, non si va all’inferno!)

              • Mister R. ha detto in risposta a Klaud

                Klaud

                “Questo è un forum di discussione, semmai è un’opportunità di confronto dialettico ribattere alle contestazioni, ma ci vogliono argomenti, non il guttalax.”

                “Quante volte ho ripetuto che non c’è possibilità di dialogo tra credenti e atei? Potrebbe aiutare, per comprendere questa incomunicabilità, la lettura di Jung
                quando tratta di estroversione e introversione.”

                Allora tu sei colui che sfida l’impossibile! Ti fa onore. 🙂

                “Perché è il fondamento di tutto il discorso: per voi è basilare, per me è autosuggestione.”

                Ma parliamo dell’esistenza di Dio o della Resurrezione?

                “Spero di non avergli rovinato il Natale.”

                Se per rovinargli il Natale basta questo, vuol dire che manca lo spirito natalizio.

                Giacomo

                Vedi che insultando gli atei di certo non si va in paradiso!

              • Brunello ha detto in risposta a Klaud

                Se non si è capaci di mettere da parte i pregiudizi concordo anche io che il dialogo tra credenti ed atei sia inutile, anche perché alla lunga si ripetono sempre le stesse cose

              • Andrea2 ha detto in risposta a Klaud

                Anche a te potrebbe essesre utile leggere Jung per comprendere ma non c’è bisogno di affannarsi a leggerne i numerosissimi scritti: basta Wikipedia per sapere che ha detto “Tutto ciò che ho appreso nella vita, mi ha portato passo dopo passo alla convinzione incrollabile dell’esistenza di Dio. Io credo soltanto in ciò che so per esperienza. Questo mette fuori campo la fede. Dunque io non credo all’esistenza di Dio per fede: io so che Dio esiste”.

  6. Francesco ha detto

    Leggendo i commenti si capisce perfettamente che quelli che “combattono” per “liberare” l’uomo dalle religioni nutrono un odio sviscerale esclusivamente per il cristianesimo e per Gesù, che inconsciamente quindi riconoscono come unico Dio.

  7. Brunello ha detto

    Frantoio, fammi capire, gli atei come te stanno rischiando la vita perché non sono credenti ? Mi sapresti indicare quando il Papa ha chiesto la pena di morte per la blasfemia e l’apostasia ? Pena di morte che esiste in molti paesi islamici. Purtroppo Klaus, hai detto una bestialità, si giustificato perché come tutti gli atei non sai di cosa parli. Il fatto che Maometto abbia malamente scopiazzato dalla Bibbia non vuole dire che stiamo parlando dello stesso Dio…sarebbe come dire che Salvini e Renzi hanno le stesse idee visto che si chiamano entrambi Matteo

    • Giacomo ha detto in risposta a Brunello

      Giusta osservazione signor Brunello ma come sappiamo gli atei non sanno niente di ciò che denigrano, sono preparati solo sulle cazzate che fanno nella loro non-vita.

    • Roberto Cav. ha detto in risposta a Brunello

      Frantoio, fammi capire, gli atei come te stanno rischiando la vita perché non sono credenti ?

      La lista degli atei uccisi e mutilati è putroppo lunga, nel silenzio totale sia del papa, di voi cristiani, che pragate solo per voi stessi giustamente, che dei media.

      Gli atei hanno sempre rischiato la vita come dimostra la storia della chiesa.

      Oggi siamo in un Paese dove formalmente il potere del papa è stato abbattuto, quindi ci sono leggi che vi impediscono di torturare o di compiere “malicidio” nei confronti dei non cristiani.

      Tuttavia una persona nasce atea e appena nato il crisitanesimo abusa del suo corpo, della sua mente e viola la sua liberta religiosa.

      Il cristianesimo è un regime totalitario come affermato dallo stesso pioxi:

      se c’è un regime totalitario – totalitario di fatto e di diritto – è il regime della chiesa cattolica

      • Reilain ha detto in risposta a Roberto Cav.

        ancora con sto regime totalitario, ma che deficiente xD

        • Roberto Cav. ha detto in risposta a Reilain

          concordo, era del tutto anacronistico ma la missione del papa è ancora quella di espandere il potere della chiesa

          • Mister R. ha detto in risposta a Roberto Cav.

            Roberto Cav.

            Il Papa ha il compito di guidare la Chiesa, intesa come comunità dei fedeli.
            Adesso non confondere “guidare” con “controllare”, mi raccomando. 😉

          • Roberto ha detto in risposta a Roberto Cav.

            Ma lascia stare, che non sai nemmeno in quali periodi la Chiesa assunse poteri totalitari, né come, visto che era condizionata anche dai rapporti con i re laici, né sai in che zone d’ Europa la Chiesa l’ abbia fatto, fermo restando che tu presupponi che il potere laico non c’è entrasse niente con il totalitarismo, né sai i personaggi storici che si sono distinti in un modo o nell’ altro.Lascia stare la storia che è troppo difficile per un somarone come te.

      • lorenzo ha detto in risposta a Roberto Cav.

        Hai mai valutato l’opportunità, visto che cambi continuamente nik ma continui a scrivere sempre le stesse, le stesse, le stesse cavolate, di consultare un buon strizzacervelli?
        Ad ogni modo, auguro anche a te un Buon Natale di pace e serenità.

        • Federico74 ha detto in risposta a lorenzo

          Cambia decine di nick, ma sta sempre attaccato al pc: poveraccio101, che vita grama, a voler sentirsi superiore a DIO.

      • Brunello ha detto in risposta a Roberto Cav.

        Anche la lista di cristiani uccisi o che stanno rischiando la vita nei paesi islamici è lunga

      • Mister R. ha detto in risposta a Roberto Cav.

        Roberto Cav.

        Nessuna persona nasce atea o credente, perché nessuno alla nascita è in grado di porsi il problema.
        L’unico regime che vedo è quello ateo in Corea del Nord, altro che Chiesa Cattolica!

        • Roberto Cv. ha detto in risposta a Mister R.

          quando posti i link ad altri articoli sei molto scorretto (ovvio, sei un cristiano) perchè non è possibile rispondere ad altri QUATTRO articoli in un post.. dovresti condensare le stxxzate di quegli articoli in un post attinente alla discussione in modo che uno possa rispondere.

          Nessuna persona nasce atea o credente, perché nessuno alla nascita è in grado di porsi il problema.
          L’unico regime che vedo è quello ateo in Corea del Nord, altro che Chiesa Cattolica!

          Appunto, deve potersi formare una sua personale opinione in modo libero, si chiama libertà religiosa, che voi musulmani e cristiani violate alla nascita, obbligando i bambini ad essere cristiani.

          Al contrario nessuno obbliga all’ateismo.

          La CoreadelNord!?? Siamo in Italia e gli atei non hanno molto a che fare con la Corea..!
          Siete patetici quando per attaccare i non cristiani vi arrampicati sugli specchi citando CHIUNQUE..

          E’ il VOSTRO papa pio xi che ha definito la chiesa un regime totalitario:

          se c’è un regime totalitario – totalitario di fatto e di diritto – è il regime della Chiesa, perché l’uomo appartiene totalmente alla Chiesa, deve appartenerle, dato che l’uomo è il servitore di Dio […] E il rappresentante delle idee, dei pensieri e dei diritti di Dio non è che la Chiesa. Allora la Chiesa ha veramente il diritto e il dovere di reclamare la totalità del suo potere sugli individui

          siete senza morale e senza coscienza quindi anche di fronte al fatto compiuto potete solo negare l’evidenza.

          • Reilain ha detto in risposta a Roberto Cv.

            Mamma mia quant’è cerebroleso sto troll..

          • Mister R. ha detto in risposta a Roberto Cv.

            Roberto Cv.

            Sono scorretto perché sono cristiano…
            Solo questa frase fa capire il tuo odio e la tua totale mancanza di lucidità, il bello è che fai il serio.
            Dici che gli articoli contengono stupidaggini, perché?
            Minano le fondamenta di quel tuo castello di carte che tu chiami realtà?
            Scommetto che per te perseguitare i cristiani e darli in pasto ai leoni era un’azione giusta, poi mi raccomando vieni qui a dirci che indottriniamo i bambini…
            Ipocrita.
            Ti rivelo un segreto mio caro troll, i bambini “obbligati” ad andare a catechismo e quindi “indottrinati” successivamente nella loro vita, già verso i 14 anni, scelgono se continuare a praticare o diventare atei (altro atto di fede), come mai?
            Perché l’indottrinamento che voi atei vedete nel catechismo NON ESISTE, altrimenti tu non saresti qua a dire cose come queste.
            Se un bambino nasce in una famiglia atea per la prima parte della sua vita sarà ateo! Poi crescendo forse si accorgerà della necessità di una Causa Prima, ma sarà sempre una sua scelta, in quanto anche qui si ha la totale ASSENZA di una qualsiasi forma di indottrinamento.
            Ma l’importante per voi è sparare sempre le solite stupidaggini, vero?
            L’indottrinamento, i bambini, il papa…
            La Corea del Nord è un regime ateo, questo è un dato incontrovertibile e stranamente i cristiani sono perseguitati…
            Mentre in Vaticano puoi essere ateo e nessuno ti rompe le scatole, ma lamentiamoci e spariamo stupidaggini che tanto qui non mi ammazzano.

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