Dire Dio oggi, il nuovo Dizionario biblico è un’ottima guida

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E’ appena uscito il nuovo Dizionario biblico a cura di Vincenzo Brosco, un aiuto importante per imparare l’urgenza dell’evangelizzazione, usando nuove forme e linguaggi per trasmettere la fede.


 

di padre Maurizio Buioni*
*teologo e scrittore

 

Nel tempo del Giubileo della Speranza, inaugurato da Papa Francesco e ora accompagnato dal magistero di Papa Leone XIV, la Chiesa è chiamata a riscoprirsi Chiesa in uscita, credibile e prossima.

È in questo orizzonte di ascolto, consolazione e rinnovamento che prende forma il “Dizionario Biblico per la Nuova Evangelizzazione, Nelle Parole la Parola” (EDB 2025), a cura di Vincenzo Brosco, con la gentile presentazione del Card. Angelo De Donatis, pubblicato dalle Edizioni Dehoniane Bologna.

Il primo tomo dell’opera, dedicato alle voci dalla A alla L, è già disponibile; il secondo, atteso in autunno, completerà un progetto culturale e teologico che intende rendere la Parola di Dio contemporanea, accessibile e missionaria.

 

Il contributo del nuovo Dizionario biblico

Papa Francesco ha spesso parlato della missione come un invito al banchetto, non come un obbligo religioso. La parabola del re che manda i suoi servi per invitare tutti alle nozze è immagine viva del dinamismo della Chiesa: andare incontro all’altro, ovunque si trovi, senza esclusioni, senza rigidità.

E proprio questo spirito anima il dizionario: offrire strumenti di comprensione, riflessione e annuncio che permettano al Vangelo di ritrovare la sua freschezza e il suo sapore di festa anche nei contesti più secolarizzati.

Nell’Angelus del 6 luglio 2025, Papa Leone XIV ha ribadito che «la Chiesa ha bisogno di discepoli innamorati, non funzionari del sacro». Una frase che richiama con forza una visione incarnata dell’evangelizzazione: non si comunica Dio con slogan o strutture, ma con vite autentiche, con la parola che nasce dall’ascolto, dalla compassione, dalla prossimità.

Il missionario non è colui che domina la teologia, ma colui che si lascia trasformare dalla Parola e dalla relazione con gli altri. In questo senso, il “Dizionario Biblico per la Nuova Evangelizzazione” diventa non solo uno strumento formativo, ma un compagno di viaggio per chi desidera coniugare studio e vita, dottrina e amore, verità e umanità.

Tra le peculiarità del “Dizionario” troviamo:

• Un linguaggio scientifico ma accessibile, adatto sia a studiosi che a operatori pastorali, educatori e laici in cammino.
• Una forte presenza femminile tra gli autori, a testimoniare una teologia dialogante e inclusiva.
• Un approccio interdisciplinare, che intreccia esegesi, liturgia, spiritualità, storia e cultura.
• Ogni voce è arricchita da testi della tradizione ebraico-cristiana, riferimenti ai luoghi biblici, e una bibliografia essenziale.

Chiude il primo tomo una sezione speciale che include due testi fondamentali per la teologia della Parola: la Dei Verbum, costituzione dogmatica del Concilio Vaticano II, e l’esortazione Verbum Domini di Benedetto XVI. Due riferimenti imprescindibili per comprendere l’atto dell’ascolto e della proclamazione in chiave ecclesiale e missionaria.

 

L’urgenza dell’evangelizzazione, perché serve un aiuto

Viviamo immersi in una rivoluzione digitale, dominata dall’intelligenza artificiale, dalla connessione costante e da nuove forme di comunicazione. In questo contesto, la fede non può più essere trasmessa solo attraverso strutture tradizionali. Serve un’intelligenza relazionale, capace di creare legami, generare fiducia e aprire spazi di incontro autentico.

È a questo crocevia che si colloca il “Dizionario”: un ponte tra Scrittura e vita, tra i testi antichi e le domande contemporanee, tra la teologia e la prassi quotidiana del credente. Dire Dio oggi significa abitare le complessità del reale con mente lucida, cuore aperto e voce credibile.

Il “Dizionario Biblico per la Nuova Evangelizzazione” non pretende di esaurire il mistero, ma invita a porre domande, ricercare, contemplare. L’evangelizzazione non è una formula già scritta, ma un processo dinamico che coinvolge tutta la persona e tutta la comunità.

È un’opera che si offre alla Chiesa intera, a ogni battezzato che desidera condividere il tesoro della fede. È una risorsa per la formazione, la predicazione, la catechesi, ma anche per la vita spirituale personale.

Un’opera da leggere, vivere, trasmettere. Un segno concreto della vitalità intellettuale e spirituale della Chiesa in questo tempo giubilare.

Perché dire Dio oggi è ancora possibile. È urgente. È bello. E questo “Dizionario” vuole aiutare ogni cristiano a farlo con parole che profumano di Vangelo e gesti che parlano d’amore.

Autore

padre Maurizio Buioni

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