Nuovo appuntamento con la rubrica sulle vittorie pro-life ottenute a discapito della cultura dello scarto, relative al periodo tra giugno e settembre 2025.

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Nuovo episodio della nostra rubrica dedicata alle più significative successi pro-life e pro-family a livello globale.

Un momento che offre un segno di speranza per chi si impegna per la vita e la famiglia, mostrando in maniera concreta il valore dei loro sforzi.

Specialmente in un contesto dove molti grandi media tendono a omettere queste notizie o a raccontarle in modo parziale e orientato.

Con cadenza periodica, proponiamo una sintesi degli sviluppi più rilevanti nella battaglia contro la cosiddetta “cultura dello scarto” (Papa Francesco) e a favore dei “valori non negoziabili” (Benedetto XVI), comprendendo tematiche legate all’etica, alla vita, alla famiglia e alla libertà religiosa.

Qui di seguito riportiamo le principali notizie relative al periodo da giugno a settembre 2025.

 

Vittorie pro-life e pro family nel mondo

 

• PENNSYLVANIA

  L’Università della Pennsylvania ha cancellato i record stabiliti dal nuotatore transgender Lia Thomas, scusandosi con le atlete “svantaggiate” dalla sua partecipazione a competizioni femminili. Ha anche stabilito che non permetterà agli uomini di competere negli sport femminili e che adotterà definizioni di maschile e femminile “basate sulla biologia”.

  La facoltà di Medicina della stessa università ha annunciato che la facoltà di medicina dell’istituto non eseguirà più procedure di cambio di sesso su minori affetti da disforia di genere.

 

• WASHINGTON

  Il Children’s National Hospital, principale ospedale dello Stato, interrompe la prescrizione di bloccanti della pubertà e ormoni ai bambini affetti da disforia di genere.

 

• EL SALVADOR

  Il Ministero dell’Istruzione, della Scienza e della Tecnologia, Karla Edith Trigueros, ha vietato l’utilizzo del “linguaggio woke” (o “inclusivo”) nei centri educativi pubblici e negli uffici. La disposizione stabilisce non è consentito l’uso di termini come “amigue”, “compañere”, “niñe”, “todxs”, “todes”, “alumn@”, “jóvenxs”, “nosotres” né altra distorsione linguistica legata all’ideologia di genere. Secondo il testo, lo scopo è consolidare «una comunicazione istituzionale chiara, coerente e rispettosa» respingendo le «interferenze ideologiche o globaliste».

 

• NEBRASKA

  Il governatore Jim Pillen ha firmato un disegno di legge (LB 89) che obbliga gli atleti a competere in squadre sportive che rispecchiano il loro sesso biologico anziché la loro identità di genere dichiarata. La legge è stata firmata assieme alle atlete danneggiate dall’aver subito una sleale competizione sportiva con uomini transgender.

 

• QUEBEC

  Il ministro della Pubblica sicurezza del Quebec, François Bonnardel, ha annunciato che i detenuti con un’identità di genere confusa saranno inviati alle strutture carcerarie in base al loro sesso biologico e non più in base al genere con cui si identificano.

 

• LOUISIANA

  Con 77 voti favorevoli e 18 contrari viene approvata definitivamente una legge che rende passibile di cause civili chiunque faciliti un aborto chimico, reprimendo ulteriormente gli sforzi di violare la legge che vieta l’interruzione di gravidanza solo nei casi di necessità grave per prevenire la morte della madre.

 

• NEW HAMPSHIRE

  La nuova legge vieta agli operatori sanitari di prescrivere bloccanti della pubertà e terapia ormonale a persone di età inferiore ai 18 anni quando tali farmaci vengono utilizzati da giovani transgender nell’ambito di una transizione di genere.

 

• FRANCIA

  L’Haute Autorité de santé (HAS) francese rifiuta di pronunciarsi sui minori che desiderano intraprendere una transizione di genere riconoscendo vaste controversie sull’opportunità di un trattamento ormonale volto a ritardare la pubertà.

 

• ILLINOIS

  L’UChicago Medicine, principale ospedale di Chicago, ha annunciato l’interruzione degli interventi di medicina affermativa di genere per i minori transgender.

  Anche l’ospedale dell’Università dell’Illinois (l’UI Health) ha seguito la stessa decisione, a sua volta seguito dall’Advocate Health Care, sistema ospedaliero che gestisce 11 ospedali e 200 strutture in tutto lo stato.

 

• WEST VIRGINIA

  Una corte d’appello federale ha confermato il divieto quasi totale di aborto, comprese le limitazioni al farmaco abortivo mifepristone.

 

• OREGON

  Una corte d’appello federale si è schierata dalla parte di una mamma cristiana, Jessica Bates, esclusa da un programma di adozione statale a causa della sua visione critica dell’identità di genere, tra cui il disaccordo sull’accettare l’uso dei “pronomi preferiti” dei bambini, il portarli agli eventi LGBTQ+ Pride o nelle cliniche per le procedure di transizione di genere.

 

• OLANDA

  Il Parlamento ha respinto una mozione che esortava il governo a promuovere il riconoscimento dell’aborto come diritto umano a livello europeo e internazionale. L’iniziativa è stata sostenuta da diversi gruppi parlamentari ma non è riuscita a raggiungere la maggioranza necessaria (68 seggi su 150).

 

• VIRGINIA

  Il Children’s Hospital of Richmond presso la Virginia Commonwealth University ha interrotto la somministrazione di interventi chirurgici e e di farmaci che bloccano la pubertà a individui affetti da disforia di genere di età inferiore ai 19 anni.

 

• TEXAS

  Planned Parenthood ha annunciato la chiusura di due dei suoi sei centri nell’area di Houston, in Texas, tra cui la sede di Prevention Park, nota come la più grande struttura per l’aborto nell’emisfero occidentale.

  Un’altra legge approvata con 86 voti favorevoli e 45 contrari impone ai cittadini di utilizzare i bagni e gli spazi privati ​​negli edifici governativi in ​​base al sesso biologico e obbliga le prigioni e e i rifugi per famiglie di mantenere separati gli ambienti in base al sesso biologico.

 

• CONNECTICUT

  I centri medici di Yale Medicine e di Yale New Haven Hospital eliminano le procedure di “transizione” per i minori interrompendo il trattamento farmacologico di affermazione di genere per i pazienti di età inferiore ai 19 anni (il programma di Yale già non prevedeva “interventi chirurgici”).

 

• SLOVACCHIA

  Come riportato su UCCR, con 90 voti a favore su 150 il parlamento approva una modifica alla Costituzione riconoscendo soltanto due sessi, quelli maschili e femminili biologicamente determinati, vieta la maternità surrogata, restringe l’adozione alle sole coppie sposate e che garantiscono la differenza sessuale e prevede l’accesso solo ai casi “gravi” per la cosiddetta “medicina di genere”.

 

• CALIFORNIA

  La più grande “clinica” americana per minori transgender, il Center for Transyouth Health and Development (CTH) del Children’s Hospital di Los Angeles, ha interrotto la somministrazione dei suoi trattamenti sperimentali, tra cui i farmaci bloccanti la pubertà e gli interventi chirurgici. Il centro ha chiuso.

 

• OKLAHOMA

  La Corte d’appello ha confermato che lo Stato può proteggere i minori affetti da disforia di genere dagli interventi di “transizione” che li danneggiano in modo permanente. Rimane valida quindi la legge statale che proibisce agli operatori sanitari di fornire procedure di transizione di genere a chiunque abbia meno di diciotto anni.

 

• IDAHO

  Una corte federale ha confermato la legge statale che proibisce agli studenti biologicamente maschi di usare bagni e spogliatoi riservati alle donne nelle scuole pubbliche.

 

• REPUBBLICA DOMINICANA

  Il parlamento riafferma uno dei quadri giuridici pro-life più ambiziosi al mondo. Con un voto schiacciante di 159 a 4, i legislatori approvano un nuovo Codice Penale che lascia intatto il divieto costituzionale di aborto. Il presidente Luis Abinader ha firmato il disegno di legge il 3 agosto.

 

• ARKANSAS

  Una corte d’appello federale stabilisce che lo stato può vietare le procedure di “transizione di genere” per i minori affetti da disforia di genere, ribaltando la decisione di un tribunale di grado inferiore che aveva impedito l’entrata in vigore della legge.

 

• MINNESOTA

  Un giudice federale annulla una legge che escludeva scuole e università private dai finanziamenti statali solo perché di ispirazione religiosa.

 

• MICHIGAN

  Uno dei maggiori fornitori di servizi sanitari dello stato, il Corewell Health ha annunciato che non effettuerà più “cure di affermazione di genere” sui minori affetti da disforia di genere.

 

• STATI UNITI

  Il Comitato olimpico e paralimpico degli Stati Uniti (USOPC) ha vietato agli uomini di praticare sport femminili ottemperando all’ordine esecutivo del presidente Donald Trump.

  L’Office of Personnel Management consente ai dipendenti federali di parlare delle proprie convinzioni religiose sul posto di lavoro, di esporre oggetti religiosi e di pregare insieme o individualmente. Le nuove linee guida, secondo il direttore dell’OPM Scott Kupor, dichiarano che le agenzie federali «dovrebbero consentire l’espressione religiosa personale da parte dei dipendenti nella misura più ampia possibile, a meno che tale espressione non imponga un’eccessiva difficoltà alle operazioni aziendali».