Occhio alla Corea del Nord, unica nazionale ateo-comunista del Mondiale

La Corea del Nord ci preoccupa molto poiché assieme alla Cina è l'unico Stato ad avere ancora presente l'ateismo governativo (vedi WikiEnglish e Wikipedia), e anche perché la popolazione è a maggioranza non credente (vedi Wikipedia). Amnesty International ha descritto i coreani come "uno dei popoli più brutalizzati del mondo" (da Wikipedia) per le enormi e continue violazioni dei diritti umani (cfr. Ultimissima 12/6/10). Ma cosa c'entra la Nazionale di calcio che sta partecipando ai mondiali in Sudafrica? C'entra perché essa è l'unica nazionale guidata indirettamente dal presidente dello Stato, il dittatore ateo-comunista Kim Jong II, figlio dell'altro dittatore, Kim Il-Sung, inserito orgogliosamente nel sito www.ateicelebri.com

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Il maestro Pedrotti: «i canti alpini e i valori della nostra tradizione cristiana»

«I nostri canti colpiscono chiunque perché sottolineano la cultura di tutti e danno un senso di appartenenza: ai valori della nostra tradizione cristiana, al senso del Divino, dell’infinito. Si figuri dunque se li cantiamo in aperta montagna». A parlare è Mauro Pedrotti, direttore del coro della SAT (Società degli alpinisti tridentini), fondato a Trento nel 1926 da suo padre coi suoi tre fratelli che oggi si esibisce dagli Usa alla Corea. «Oggi ci sono 180 cori solo nella nostra provincia: ovvero circa seimila persone che si riuniscono per cantare». Fra poco un altro evento canoro e di solidarietà dedicato alle Dolomiti elette patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco. La montagna, dice ad Avvenire l'alpino, è silenzio, profondità nei rapporti umani. «Quando trattiamo di guerra nei testi ci sono valori come l’accettazione del volere divino. Del resto accompagniamo spesso messe e funzioni, e sempre con canti popolari. Che scegliamo per i valori che comunicano e, quindi, hanno dentro»

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Claudia Koll, dai film erotici alla Messa quotidiana

Dai film erotici con Tinto Brass alla Messa quotidiana. A "guarire" Claudia Koll dall'agnosticismo è stata una visita in San Pietro nel 2000 per una fiction americana. Ha fondato una compagnia di teatro e ha avuto in affidamento un africano di 17 anni, malato: «ogni tanto mi chiama mamma. La femminilità è un valore che ho riscoperto. Mi sento donna e madre». Su Il Corriere della Sera ha raccontato la sua conversione e quello che è accaduto dopo: «Ho recuperato una serenità spirituale e una pacificazione col corpo. Non penso al mio passato, ora sono libera dal materialismo. Ero cieca e ora ci vedo, e come Sant'Agostino mi rammarico di non averLo incontrato prima. Non conoscevo la vita e non sapevo dove stavo andando, ora ho recuperato il mio passato e posso dargli un significato».

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Nuovo Festival del cinema cattolico di Roma

Una regista cattolica, Liana Marabini, ha deciso di avviare un festival che promuovesse film ispirati ai “valori morali universali e modelli positivi”. Zenit.it racconta che la prima edizione si è svolta settimana scorsa nell'Auditorium di Via della Conciliazione a Roma. Con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, questa rassegna è durata una settimana ha presentato film, documentari e opere televisive selezionati da tutto il mondo Una giuria composta da attori, sceneggiatori, produttori e un teologo ha assegnato i sei premi per il miglior film, miglior documentario, attore di cortometraggio e regia. Il premio alla carriera è andato a Giancarlo Giannini. I vincitori sono stati annunciati il 10 giugno in un evento di gala svoltosi sulla terrazza panoramica dei Musei Capitolini. Il premio per il miglior film è andato a Désobéir, una pellicola francese del 2009 diretta da Joel Santoni che racconta la storia di Aristides de Sousa Mendes, che ha salvato la vita degli ebrei durante la II Guerra Mondiale emettendo visti per il Portogallo. Il premio per la miglior regia è andato all'irlandese Paul Brady per il suo “Janey Mary”, del 2007, che racconta la storia di una bambina di cinque anni nelle strade della Dublino degli anni Quaranta del Novecento. Il razionamento del periodo di guerra fa morire di fame la popolazione, e la città è in preda alla depressione. L'amicizia tra la bambina e un sacerdote agostiniano è il tipo di storia edificante che si vuole sentire dall'Irlanda proprio in questo momento. Il più antico Festival Internazionale Cinematografico e Multimediale Cattolico si tiene ogni anno a Niepokalanow, in Polonia, e quest'anno ha celebrato il 25° anniversario.

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

New York, un grattacielo e una portaerei in onore di Madre Teresa di Calcutta

L'Empire State è un imponente grattacielo nel centro di New York che usa celebrare ricorrenze speciali o anniversari di importanti personaggi, come ad esempio nel giorno di san Patrizio, quando lo si trova illuminato di verde. Lo scorso febbraio, dopo la richiesta dei newyorkesi di potere commemorare la nascita di Madre Teresa di Calcutta illuminando la famosa punta del grattacielo con i colori rappresentanti l'ordine della missionaria, l'amministrazione si è rifiutata poiché -si è detto- non sono concessi tributi alle singole persone che rappresentano una determinata fede. Da sottolineare che il 9 settembre 2009, il grattacielo si è illuminato di rosso e giallo per onorare addirittura Mao Zedong, il comunista ateo responsabile della morte di migliaia di persone, e assieme i 60 anni delle terribile e violenta Repubblica popolare cinese (attualmente nei peggiori posti per violazione dei diritti umani). Forse Madre Teresa era troppo buona si sono chiesti i newyorkesi e le tantissime organizzazioni a sostegno della richiesta (da La Stampa

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Nordirlanda, giustizia fatta per i cattolici morti nella «Bloody Suday»

E' l'ora della giustizia per i 13 civili disarmati uccisi dai parà britannici durante la strage nordirlandese soprannominata «domenica di sangue». David Cameron, primo ministro inglese, ha presentando le conclusioni del rapporto di Lord Saville of Newdigate sulla strage di Bloody Sunday, e ha detto: non ci sono equivoci: ciò che è successo è stato ingiusto e ingiustificabile". Il Giornale, come tutti i quotidiani nazionali, riporta i risultati e le conseguenza (risarcimenti ecc..) del rapporto, mentre Avvenire ricostruisce i fatti: il 30 gennaio 1972, nel quartiere cattolico di Bogside, i militari aprirono il fuoco contro migliaia di pacifici manifestanti cattolici che marciavano per difendere i diritti civili di tutto il Nord Irlanda, uccidendone 13 appena maggiorenni (vedi Wikipedia e WikiWEnglish

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Nuove proiezioni: nel 2050 i cristiani al 35% e gli agnostici in calo al 6%

I cristiani oggi sono 2,3 miliardi di persone e nel 2050, assieme ai musulmani rappresenteranno i due terzi della popolazione mondiale. Ma per approfondire meglio il tutto, è nato l’Atlante del cristianesimo globale, il primo atlante che incrociando i dati di 200 diversi studi, prova ad analizzare i trend sul cristianesimo e le religioni nelle diverse aree del mondo. Il volume è il frutto del lavoro di un gruppo di studiosi, coordinati dal sociologo americano Todd Johnson e dal teologo scozzese Kenneth Ross ed è stato aperto un sito internet apposito. Su Avvenire potete trovare i dettagli, qui riportiamo solo i dati più significativi: il cristianesimo è professato oggi dal 33,2% della popolazione mondiale, abbondantemente al primo posto tra le religioni e presente in tutti i Paesi del mondo. Nel 2050, stimando una popolazione complessiva di circa 9,2 miliardi di persone (2 miliardi e mezzo in più rispetto a quella attuale), per i cristiani è prevista una crescita: saremo 3,2 miliardi, cioè il 35% del mondo. L’altra proiezione interessante è il crollo dell’agnosticismo: in termini percentuali passerebbe dal 9,3 al 6,1 per cento, con un calo dei non credenti anche in valore assoluto (a conferma che – ridimensionata la sbornia post-illuminista – il XXI secolo sarà il secolo delle religioni). Oggi i cattolici sono il gruppo maggioritario: 1,15 miliardi, cioè il 16,7% della popolazione mondiale e sono il 50,4% del totale dei cristiani.

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Archeologia, altre sorprendenti scoperte nella catacomba di Santa Tecla

E' di un anno fa la formidabille notizia apparsa su L’Osservatore Romano (ma anche su Il Corriere della Sera o Adnkronos ecc..), della scoperta nella catacomba romana di Santa Tecla della più antica icona di San Paolo sulla via Ostiense (a pochi metri dalla sede-baracchino UAAR). In questi giorni sono avvenute altre sorprendenti scoperte, effettuate dai restauratori nel cubicolo della medesima catacomba: nella volta dell’ambiente sono comparse, attraverso l’uso del laser, altre effigi di immagini sante, che si pongono anch’esse come le più antiche del genere. Le importanti scoperte saranno illustrate in una conferenza stampa, che si terrà il 22 giugno alle ore 11.30 presso la Basilica di San Paolo fuori le mura. Ne hanno dato notizia in molti (ad esempio Andkronos e Radio Vaticana

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Manca un anno ma su Facebook sono già 100mila i giovani cattolici della GMG

Manca ancora un anno e sono già 100.000 gli utenti iscritti alla pagina Facebook della Giornata Mondiale della Gioventù, che si svolgerà nel luglio 2001 a Santiago di Compostela (Spagna). Zenit.it annuncia che la GMG di Madrid in pochi mesi ha raggiunto un livello record. Per fare un paragone: la pagina FB dell'UAAR, alla quale si iscrivono giovani tristi e attivisti radicali, ma anche sopratutto attempati e disillusi sessantottini, ci ha messo ben 14 lunghi anni per raccimolare 9500 iscritti (per non parlare dei ridicoli 4000 iscritti all'associazione in 24 anni). Alla pagina FB italiana della GMG, a cui si iscrivono quasi esclusivamente giovani cattolici, sono invece bastati 9 mesi per arrivare a 17mila amici (pensate se avesse avuto a disposizione 14 anni di violenta militanza quotidiana!!). In quella spagnola ne troviamo invece 48.700, mentre nel Regno Unito

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Francesco Guccini: «sono un agnostico inquieto in cerca dell’infinito»

Ieri ha compiuto 70 anni il grande cantautore italiano Francesco Guccini. Un vero laico come purtroppo ce ne sono sempre meno (l'UAAR lo ha catalogato come "famoso ateo", bisognerebbe comunicarglielo per vedere la reazione...). Uno che non è mai riuscito a credere in Dio, ma questo non gli ha impedito di continuare a cercare un senso, un significato della vita, senza mai cadere in posizioni rinunciatarie, di chiusura, di ottusità come vanno aggressivamente di moda oggi. Nel 1998, in un'intervista, espresse tutta la sua statura d'uomo: «c'è sempre stata, pudica, sottile, nelle mie canzoni, una domanda sull'infinito, sul senso ultimo delle cose. Ma da agnostico, da vago panteista e spiritualista quale sono, da uomo che non crede nell'esistenza dell'anima ma forse coglie un fondo di infinitezza, di immortalità nel nostro destino, mi fermo alla domanda, all'interrogativo. L'importante è, però, che questa domanda non cessi mai, perché è uno dei sintomi preziosi della nostra vitalità come uomini» (Mattei, Anima Mia, Piemme 1998, pag. 158). Intervistato da Avvenire

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Nuovo libro del filosofo laico Barcellona: ecco la sua svolta spirituale

E' docente di Filosofia del Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Catania ed è stato membro del Consiglio Superiore della Magistratura. Pietro Barcellona si autodefinisce un «intellettuale con alle spalle 45 anni di insegnamento laico e altrettanti di militanza politica nel Pci» (Barcellona, L'ineludibile questione di Dio, Marietti 2009). E' uscito nelle librerie il suo ultimo libro: Elogio del discorso inutile. La parola gratuita (Dedalo 2010), di cui il suo amico don Francesco Ventorino, docente di ontologia ed etica, traccia una recensione su Il Sussidiario: «è l’opera che meglio delle altre caratterizza la svolta culturale e spirituale che ha segnato gli ultimi vent’anni della vita di Pietro Barcellona». Il filosofo laico nel libro arriva ad affermare: «L’evento della nascita di Cristo è un sussulto dell’Universo che si ribella al proprio destino mortale, è un’energia che non rimanda a null’altro che alla propria manifestazione, che irrompe nella storia umana e ne sospende il flusso, perché la sua piena presenza non è pensabile se non come evento istantaneo, senza presupposti»

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Legalizzazione eutanasia: 66 i morti in Belgio che non l’avevano richiesta

In Belgio è divenuta legale l'eutanasia e subito è accaduto che su 208 decessi, 66 sono stati privi di una preventiva autorizzazione da parte del paziente. A rivelarlo due studi pubblicati dal prestigioso Canadian Medical Association Journal (CMAJ) (ripresi in Italia da Il Sussidiario): spesso sono le stesse infermiere, al posto dei medici, a dare la dolce morte anche quando non è richiesta. L'eutanasia senza richiesta è quindi un omicidio legalizzato e corrisponde al passo successivo obbligatorio dopo l'approvazione legale dell'eutanasia. I medici, dopo che è emersa la notizia si sono assurdamente giustificati dicendo che non hanno chiesto il parere dell'interessato perché era in coma (70,1%), affetto da demenza (21,1%), aveva precedentemente espresso una volontà verbale di morire (40,4%), circostanza, quest’ultima, che non può considerarsi come valido consenso. Ma ancora: hanno ritenuto fosse il miglior interesse del paziente (17,0%) o, hanno pensato che affrontare l’argomento con il malato sarebbe stato dannoso per il suo stato psicofisico del malato (8,2%). A questo si arriva dopo la legalizzazione dell'eutanasia. Evidentemente non si risolve nulla neanche col testamento biologico poiché uno potrebbe cambiare idea nel corso della malattia senza però aver le possibilità di comunicarlo. L'unico modo è assistere cristianamente il paziente nel suo decorso naturale, senza accanimento terapeutico, impiegando le effiicaci cure palliative.

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Quando gli atei fanatici di MicroMega e dell’UAAR si insultano fra loro

Segnaliamo un divertende scambio di insulti avvenuto circa un anno fa tra l'UAAR e Micro Mega.


Premessa. Il 19 gennaio 2009 MicroMega, una rivista molto tendenziosamente ateo-comunista, guidata dallo scientista ateo Paolo Flores d'Arcais, ha pubblicato un articolo contro l'idiozia dello sbattezzo (dopo averlo promosso sul proprio sito, tra l'altro, alla faccia della razionalità e della coerenza...) e della campagna degli autobus con le frasi atee a Genova. Queste sono alcune delle poche genialate dell'UAAR, l'associazione nata con lo scopo di recintare le frange esteme dell'ateismo militante italiano. Sottolineiamo che tanti membri UAAR erano fino ad allora lettori appassionati di MicroMega. Primo attacco di MicroMega all'UAAR. Tutto inizia dalla penna di Pierfranco Pellizzetti, articolista di punta di MicroMega e docente di politiche globali all'università di Genova: «l’intera vicenda degli “ateobus” è stata una vera e propria sagra della sciocchezza. Le provocazioni chiassose cui si è consacrata l’associazione... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Daniele Luttazzi, il volgare clown che copia le battute altrui

luttazzi raiIl titolo di questo articolo è preso in prestito da un articolo de Il Giornale: "Delusione Luttazzi: un clown volgare che non fa ridere". Perché volgare? Non ci sono altri aggettivi per uno che dice: «ogni mattina vado in edicola e compro Penthouse e Avvenire. Avvenire lo uso per masturbarmi». Che simpatia.

Il Lettermann de noantri, ha anche pensato di dire: «Il condom a quanto pare è contro gli insegnamenti di Cristo. Anche se Cristo non ne ha mai parlato, se non per lamentarsi del fatto che si rompono facilmente durante il sesso anale». Il repertorio non è finito, da notare il chiodo fisso: «Alcuni teologi ritengono che Dio sia donna. Io non ne sono molto convinto: se Dio fosse una donna lo sperma saprebbe di nutella». Non stupisce che di lui si parli come "tv spazzatura" (TerniMagazine, Tv spazzatura: volgari lezioni di sesso ad Annozero

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati

Nuovi crimini a causa dell’ateismo di Stato in Cina e Corea del Nord

Senza Dio tutto è possibile, la morale atea, come disse il laico Norberto Bobbio, non esiste. Tutti sappiamo che un governo agisce in base alla mentalità culturale e alla moralità dei suoi governanti: la Corea del Nord, Paese stremato dalla miseria, è governata dal “folle” dittatore ateo Kim Jong-il, figlio di un altro dittatore ateo-criminale Kim Il-Sung (inserito orgogliosamente nel sito www.ateicelebri.com). In Corea è ovviamente imposto l'ateismo di Stato (vedi Wikipedia) e la stessa popolazione si dichiara, in maggioranza, atea (vedi Wikipedia). Casualmente (o forse no) la Corea del Nord occupa una delle peggiori posizioni al mondo per quanto riguarda la violazione dei diritti umani. Addirittura i coreani vengono descritti come "uno dei popoli più brutalizzati del mondo" (da Wikipedia e Amnesty International). Casualmente (o forse no) appare stretto il legame con l'altra Nazione in cui è presente ufficialmente l'ateismo governativo, la Cina (vedi Wikipedia

... Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace
  • Commenti commenti disabilitati
RSS | Feed dei commenti