Risultati della ricerca



Il suicidio della Femen e il tragico inganno del femminismo

«Sempre più donne vedono il femminismo come irrilevante, se non addirittura dannoso per gli interessi delle donne (e delle famiglie)». Così ha scritto Naomi Schaefer Riley sul New York Post. Il tema torna d'attualità dopo la tragica notizia del suicidio di Oksana Shachko (nella foto), 31 anni, co-fondatrice del movimento femminista Femen.

Un gruppo, quello delle Femen, che ha sfruttato la giusta battaglia culturale per l'equiparazione morale della donna all'uomo, trasformando il femminismo in fascismo rosa. Combattono l'immagine della donna oggetto ma lo fanno denudandosi per dare più forza al loro messaggio, confermando solamente il pregiudizio di chi non ritiene la donna capace di catturare l’attenzione senza scoprire le gambe. Proc

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Migranti, il vescovo di Ventimiglia parla come Salvini? No, «ripeto le parole del Papa»

Un sacerdote in queste ore viene indicato come "eroe" dai quotidiani di destra: mons. Antonio Suetta, vescovo di Ventimiglia. Autore di una lettera aperta in risposta ad un'appello di 600 firmatari rivolto alla Conferenza episcopale Italiana, in cui è stato chiesto ai vescovi di prendere una posizione più ferma a favore dei migranti, mettendo in guardia da una «cultura ostile venata da esclusione, razzismo e xenofobia».

Mons. Suetta ha condiviso molte osservazioni dei firmatari, aggiungendo però che accogliere ed aiutare i tanti che sbarcano «non può bastare per risolvere un problema di proporzioni sempre più gravi». E  nemmeno è compito della Chiesa trovare soluzioni di natura economico-politica, la quale «ha il compito di indicare

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

“False testimonianze”: come ti smaschero i miti anticattolici

La nostra dettagliata recensione all'ultimo libro di Rodney Stark, un sociologo non cattolico contro i miti anticattolici. "Non l'ho scritto per difendere la Chiesa, l'ho scritto per difendere la storia.

     

La casa editrice Lindau pubblica in italiano uno degli ultimi libri di Rodney Stark, False testimonianze. Come smascherare alcuni secoli di storia anticattolica.

Il noto e apprezzato sociologo della religione, docente di Scienze sociali presso la Baylor University (Texas), nella prefazione spiega il perché di questa ricerca storica, volta a smascherare i miti diffamatori perpetrati nei secoli contro la Chiesa cattolica.

 

Il sociologo non cattolico in difesa della storia.

Continua a leggere...

Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Caro Vattimo, definirsi comunista è ancora peggio dell’essere fascisti

Mentre Benedetto XVI scrisse a Piergiorgio Odifreddi ringraziandolo di avergli inviato una copia di un suo libro, Francesco ha recentemente fatto lo stesso con il filosofo Gianni Vattimo. Telefonandogli, però, come è sua abitudine. Così, il leader italiano del pensiero debole si è trovato al centro dell'attenzione mediatica.

«Il fatto che il Papa abbia trovato il tempo di chiamarmi ha un grande significato, sono commosso ed emozionato da questo, cosa posso fare...», riferisce Vattimo. «Il Papa è pur sempre il Papa, e poiché sono un credente e credo soprattutto nella Chiesa, è chiaro che aver parlato con lui mi ha profondamente colpito». Un grande passo in avanti rispetto a 18 anni fa, quando

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Trump nomina giudice “pro-life” alla Corte Suprema: il vento cambia?

Poteva andare meglio, ma il bicchiere è mezzo pieno. Da giorni attendevamo l'importantissima nomina del successore del giudice Anthony Kennedy alla Corte suprema degli Stati Uniti, le cui sentenze spesso creano importanti precedenti per tutto il resto del mondo. Sopratutto sui temi etici. Il presidente Donald Trump ha scelto Brett Kavanaugh, repubblicano conservatore, collaboratore di Kennedy e George W Bush.

Storico nemico di Bill Clinton, attraverso Kavanaugh il presidente Trump afferma di aver mantenuto la sua promessa in campagna elettorale, quando annunciò: «Io sono pro-life e i giudici che nominerò saranno pro-life». Ed infatti gli equilibri si sono ribaltati. I giudici sono 9: cinque "conservatori" nominati da Bush (John G. Roberts, presidente, Clarence Thoma

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Il teologo Antonio Livi condanna Ratzinger: «da sempre tende all’eresia»

Dicono che a condurre la guerra ideologica contro Papa Francesco, oltre a Socci, Tosatti, Cascioli ed altri ex berlusconiani in crisi esistenziale, vi siano anche figure di rilievo.

Non si tratta certo dei cardinali dei dubia, che mai sono stati irrispettosi e hanno espresso legittime domande, alle quali legittimamente ha risposto l'allora prefetto Gerhard L. Müller (incaricato delle diatribe teologiche), assicurando: «Amoris Laetitia è molto chiara nella sua dottrina. I cardinali hanno il diritto di scrivere una lettera al Papa. Mi sono stupito perché questa però è diventata pubblica, costringendo quasi il Papa a dire sì o no. Questo non mi piace. E’ un danno per la Chiesa discutere di queste cose pubblicamente».

Allora, chi sono questi autorevoli teologi? Il nome che ricorre spesso è que

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Caro Balotelli, corri dietro al pallone che del Medioevo se ne occupano gli storici. Grazie.

«Di periodi come il Medioevo ce ne sono stati pochissimi. Quello tra l'XI e la fine del XIII secolo fu uno dei momenti in cui si visse meglio in Europa. Fu l'epoca in cui nacquero le lingue, le nazioni, le banche ed i comuni», gli ospedali e le università. A dirlo è lo storico Franco Cardini, ordinario di Storia medievale presso l'Università di Firenze. Mario Balotelli, tra un cross ed un calcio d'angolo, ne ha mai sentito parlare?

L'attaccante azzurro è il neo-testimonial dei Mondiali antirazzisti che si svolgeranno il mese prossimo tra Modena e Bologna. Iniziativa certamente benemerita se fosse anche solo minimamente utile, ma già tutti sanno che si tratta di un'operazione di marketing politico rosso, sfruttando un tema tanto delicato. Balotelli se n'è uscito di

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Giovanni Battista: esistenza storica e il battesimo di Gesù

E' realmente esistito Giovanni Battista? Era un esseno? Gesù era suo cugino? Un suo seguace? E' vero che gli ha "preparato la strada", come la Chiesa usa dire? E' storicamente avvenuto il battesimo di Gesù? In questo accurato dossier storico sulla figura del Battista rispondiamo a queste e altre domande, avvalendoci dei contributi di importanti studiosi

   

Un dettagliato dossier storico, finora unico sul web, sulla figura di San Giovanni Battista.

Nell'indagare l'esistenza storica del Battista non si può prescindere dalla monumentale opera di John Paul Meier, docente di Nuovo Testamento presso l'Università di Notre Dame, il quale ha dedicato 438 pagine ad analizzare minuziosamente la letteratura scientifica finora pubblicata sulla storicità di tutto ciò che ri

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Un anno senza Rodotà: «sono laico, non laicista. Giusto che Chiesa influenzi politica»

«La fede ha natura pubblica, senza dubbio». Ne era convinto il compianto giurista Stefano Rodotà, morto il 23 giugno di un anno fa ad 84 anni. Quasi tutto ci separava da lui e molto spesso abbiamo argomentato le nostre idee in contraddizione alle sue. Ma era un autentico laico, aderiva cioè a quella laicità positiva di cui parlava Benedetto XVI, capace di rispettare il contributo della religione in campo etico, sociale e politico.

Rodotà era nemico della libertà di obiezione di coscienza da parte dei medici, chiedendone addirittura l'eliminazione. Non tollerava le scuole paritarie,

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

La furba Chiara Lalli: «silenzio sul dolore dell’aborto, se no vincono i Pro-vita!»

Le donne non devono più pentirsi di aver interrotto la gravidanza, ed è meglio che non raccontino più di aver provato dolore fisico o psicologico. Lo pretende la bioeticista tuttologa Chiara Lalli, per almeno due motivi: il primo, il suo libro sulla bellezza dell'aborto cadrebbe definitivamente nell'oblio, il secondo «si fa il gioco dei ProVita».

Docente di Bioetica e Storia della medicina alla Sapienza di Roma, la Lalli è una nostra vecchia conoscenza. Con la stessa sorniona baldanza passa dall'affermare che l'istinto materno non è una naturale, che l'anima non esiste (beccandosi un "dai, riprovaci un'altra volta" da parte di Fortunato Tito Arecchi, emerito di Fisica all'Università di Firenze), sostiene il regalo di neonati tramite utero in affitto ed 

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace