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Fausto Bertinotti abbandona Marx e ritrova San Paolo

Fausto BertinottiL'ex segretario di Rifondazione Comunista (dal 1994 al 2006), l'ex presidente della Camera ed ex membro del Partito Comunista Italiano, Fausto Bertinotti, non è il primo comunista che si ravvede.

Prima di lui tanti altri, recentemente anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: «Certo, è stato impossibile – se non per piccole cerchie di nostalgici sul piano teoretico e di accaniti estremisti sul piano politico – sfuggire alla certificazione storica del fallimento dei sistemi economici e sociali d’impronta comunista», ha affermato.

Nel suo ultimo libro, "Sempre daccapo" (Marcianum Press 2014), con pre

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Ecco come dalla ragione si arriva a Dio

MalinconiaNella nostra esperienza, che cosa significa che la ragione sia esigenza di infinito? Dove vediamo questa esigenza di infinito? La vediamo nel rapporto con la realtà.

Nel rapporto con la realtà -sia quando la realtà si manifesta a noi positivamente; sia, ancora di più ovviamente, quando la realtà si manifesta negativamente, quando ci viene incontro facendoci male - manca sempre qualcosa. Come dice la parola stessa -dal latino satis facere, fare abbastanza- il soddisfacimento è, appunto, abbastanza, non è mai tutto.

La percezione dell'infinito, per un uomo che abbia una sensibilità, nasce come malinconia. Scrive don Giussani in "Realtà e giovinezza. La sfida": «Io, in quella prima liceo, nel canto di Tito Schipa avevo proprio percepito il brivido di qualche cosa che mancava; qualcosa che mancava non al canto belliss

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Il primato petrino ha una chiara documentazione storica

Primato petrinoPrimato petrino, significato, definizione e documentazione storica. E' la preminenza di Gesù verso l'apostolo Pietro e, di riflesso, l'autorità della Chiesa di Roma.  

Per "primato petrino" si intende la particolare preminenza che Gesù Cristo ha accordato all'apostolo Pietro all'interno del gruppo degli apostoli e della prima comunità cristiana. E' un argomento che interessa molto, in particolare, i nostri fratelli ortodossi e protestanti i quali non riconoscono la figura del Pontefice romano e l'autorità della Chiesa cattolica come diretta discendente della comunità cristiana primitiva.

Essi sostengono che Pietro non sia mai arrivato a Roma, che non sia stato il vescovo di quella città e che non sia morto lì, in questo modo -affermano- sarebbe negata anche la sua diretta conseguenza: la trasmissione del suo ministero. La questione è storica e oggi gli storici non hanno molti dubbi sul fatto che Pietro sia arrivato a Roma per esercitare «

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Ecco qual è il problema dello statalismo…

Manzoni prestinaioA molti potrebbe sembrare inconcepibile, ma oggi nel sec. XXI ci sono moltissimi meccanismi economici spesso poco chiari.  In gran parte questo fenomeno di massa è il frutto generato dalle più strampalate e disastrose teorie economiche dei secoli XIX e XX. Generalmente queste vengono impropriamente categorizzate come totalitarismi sfociate nelle terribili esperienze dei regimi comunisti e nazisti. Credo però che questa chiave di lettura sia incompleta, perché non identifica la causa primaria di queste ideologie che secondo me riprende invece una ideologia madre: lo statalismo.

L’errore di partenza di tale ideologia riguarda un concetto molto semplice: la presunzione di conoscere tutte le informazioni possedute dagli operatori del mercato, ovvero l’Onniscenza. Potremmo dire in altri termini che la pietra miliare dello statalismo parte proprio dal fatto che lo stato in quanto tale abbia a disposizione maggiori informazioni delle persone che lo compongono; non solo dal

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La crisi del laicismo: ora son tutti “spirituali”

Waking upQualcuno si ricorderà il fantomatico "new atheism", il movimento di aggressivi ateisti nato in seguito l'11 settembre 2001 con l'intento di violentare ogni espressione religiosa presente nella società. Il biologo Richard Dawkins è stato l'esponente maggior conosciuto, assieme al compianto Christopher Hitchens, a Daniel Dennett, a PZ Myers, a Sam Harris e al pensionato italiano Piergiorgio Odifreddi.

I loro libri hanno invaso le librerie nel decennio scorso, gli insulti e le offese verso le persone religiose hanno contagiato centinaia di blogger. Ognuno di loro ha fatto a gara a chi dimostrava scientificamente meglio l'inesistenza di Dio, dei miracoli, della coscienza, della morale, dell'anima ecc. L'ateismo è stato proclamato e teorizzato come sinonimo di progresso, di giustizia, di pace, di civiltà, di tolleranza, di razionalità.

Eppure l'utopia è durata poco. Dopo un periodo

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La libertà non è illusione, lo dicono scienza e filosofia

Free willUn interessante libro è stato appena pubblicato, si intitola "Il rapporto mente-cervello da Cartesio alle neuroscienze" (Carocci 2014) ed è stato scritto dal neurofisiologo Piergiorgio Strata dell'Università di Torino. Ci basiamo sulle recensioni pubblicate dai media, dove si apprende che il tema è quello della filosofia morale, in particolare del libero arbitrio, rivisitati alla luce delle nuove teorie neuroscientifiche.

Strata si schiera con gli scienziati-riduzionisti che non credono al libero arbitrio ma piuttosto ad un io cosciente che banalmente certifica i fatti quando sono già accaduti. Le ricerche della neurobiologia, scrive il prof. Strata, indicherebbero che non esiste alcun dualismo (cioè non esiste una mente indipendente dal cervello), che non c’è coscienza senz

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Omofollia della settimana: il vero uomo soffre i dolori del parto

Uomo incintoInauguriamo una rubrica intitolata "L'omofollia della settimana" in cui cercheremo di riflettere seriamente, trattenendo inevitabili risate e risposte sbrigative, sui disperati tentativi mediatici che ci vengono offerti pur di sostenere i cosiddetti "falsi miti del progresso", come li chiama Mario Adinolfi.

Oggi proponiamo una buona descrizione del "mondo perfetto" così come immaginato da femministe e mondo Lgbt, precisamente descritto nel libro "Storia naturale del concepimento. Come la scienza può cambiare le regole del sesso" (Bollati Boringhieri 2014), scritto dalla genetista inglese Aarathi Prasad.

L'obiettivo dichiarato, come spiega l'entusiasta recensione di qualche mese fa su "Repubblica", è distruggere il pensiero unico della maternità, «quello che dalla notte dei tempi considera la donna il solo essere concep

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Caro Remo Bodei, il bisogno di Dio è un alleato della ragione

Remo BodeiNei libri di Remo Bodei, filosofo laico, sorprendentemente il bisogno di Dio. Una profonda esplicitazione del senso religioso, mostrandosi però scettico sulla possibilità di una risposta. Ma l’uso corretto della ragione è un alleato del cammino verso la verità.

 

Il prof. Remo Bodei è un importante filosofo italiano, i cui pensieri sono spesso di grande stimolo per noi a motivo della loro profondità. Il suo punto di vista è quello di un laico, non ideologicamente chiuso o infantilmente impegnato nella lotta alle religioni, ma ricco di umanità e attento alle dinamiche umane. Forse per questo, come ha scritto nel suo "I senza Dio" (Morcelliana 2001), lascia la porta aperta alla fede la quale potrebbe davvero essere «quella porta stretta attraverso cui passare per trovare un significato all'intollerabile», ovvero l'esistenza del dolore, dell'ingiustizia e della sofferenza nel mondo (p. 81).

E' da lui firmato un articolo apparso sul "Sole24ore" del 7/09/14, intitolat

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L’inattendibilità storica degli apocrifi e del Vangelo di Tommaso

Vangeli apocrifiI Vangeli apocrifi hanno sempre catturato l'attenzione di quanti, non soddisfatti del Gesù evangelico, hanno voluto sbizzarrirsi nel trasformare il profilo del Figlio di Dio a proprio piacimento, trovando spunto dalla moltitudine di informazioni bizzarre e storicamente infondate in essi contenuti.

Nascono così, con "legittimazione nelle Scritture" (cioè negli apocrifi) il Gesù femminista, il Gesù comunista, il Gesù omosessuale, il Gesù sobillatore politico, il Gesù sposato con Maria Maddalena ecc. Tutte caratteristiche che non trovano invece alcun sostegno nei Vangeli canonici. In altri casi alcuni dettagli dei racconti apocrifi sono diventati parte integrante della tradizione cristiana, come il bue e l’asino nella mangiatoia di Betlemme.

I Vangeli apocrifi hanno garantito il successo di migliaia di scrittori scandalistici, come Dan Brown, autori di titoli come "Il Gesù segreto", "La vita segreta di Gesù", "I Vangeli che la Chiesa "

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Scoperto l’ennesimo caso di finta omofobia

Richard KennedyIl giovane omosessuale Richard Kennedy si è fatto male da solo, ma prima di essere scoperto attaccava la "società omofoba", con il sostegno dei media. E' l'ultimo caso di finta omofobia balzato alle cronache.

Ma prima facciamo un passo indietro: ovviamente non esiste alcun fenomeno omofobia, ormai è chiaro più o meno a tutti. Anche a coloro che hanno interesse ad introdurre il reato d'opinione per mettere a tacere chi si ostina a pensarla diversamente. Esiste certamente qualche episodio sporadico, ovviamente da condannare come tutti gli atti di bullismo.

Oltre al nostro dossier, in cui appunto dimostriamo la menzogna del presunto "fenomeno omofobia", è proprio una ennesima coppia omosessuale, italiana, ad ostacolare le inven

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