Il video (inedito) del presunto esorcismo di papa Francesco

EsorcismoDomenica scorsa in piazza San Pietro, alla fine della messa di Pentecoste, papa Francesco ha compiuto un esorcismo come divulgato erroneamente da TV2000? No, si è trattato, come spiegato da padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede, di «uno speciale gesto di attenzione e benedizione particolare per il ragazzo, ma non è stato un esorcismo».

Secondo padre Gabriele Amorth, sacerdote ed esorcista, si tratta invece di «un vero esorcismo» e ha spiegato che il giorno dopo lui stesso ha praticato un esorcismo sullo stesso uomo, Angelo, che sarebbe posseduto da quattro demoni: «Possiamo dire che gli ha fatto un esorcismo, perché un esorcismo è anche quello che uno fa mettendo le mani sul capo della persona e pregando, senza ricorrere agli esorcismi scritti». Mons. Attilio Cavalli, esorcista della diocesi di Roma, ha invece spiegato: «Con ogni probabilità, ha fatto una preghiera di guarigione o di liberazione sull’uomo, ma ciò che importa sottolineare in tutto questo – esorcismo o non esorcismo – è l’importanza della preghiera. La preghiera in generale è un atto di lode e una richiesta di aiuto, ma – in alcuni casi – anche una sorta di esorcismo: tutti pensano a chissà cosa, eppure anche il semplice “Padre Nostro” contiene le parole “liberaci dal male”». Il sacerdote che ha accompagnato Angelo, don Juan Rivas, il 9 giugno terrà una conferenza sull’accaduto a Los Angeles al Centro Juan Pablo II.

Si rimane comunque scossi dalle immagini del video, qui sotto nella versione originale. La Chiesa collabora in tutto il mondo a stretto contatto con gli psicologi, accertandosi che le persone curate non soffrano di disturbi mentali o psicologici. Mons. Antonio Mattiazzo, vescovo di Padova, ha spiegato infatti: «Spesso sono gli stessi psichiatri a inviare i pazienti dai sacerdoti, ma non dobbiamo vedere il demonio ovunque». L’Ateneo pontificio Regina Apostolorum dal 2005 tiene ogni anno dei corsi formativi interdisciplinari sugli esorcismi, guidati da sacerdoti, psicologi, divulgatori scientifici, magistrati e dirigenti della Polizia di Stato, rivolti a medici e psicologi e anche a religiosi perché, spiegano, «crediamo che ogni bravo esorcista non possa non avere buone conoscenze di medicina e psichiatria».

Laura Cantarella, psicologa e psicoterapeuta e una delle docenti responsabili di questi corsi, ha spiegato che «la Chiesa stabilisce che, prima di arrivare all’esorcismo, la persona che teme di essere posseduta dal demonio debba effettuare visite mediche. Vanno anche valutati gli indizi che rivelano la presenza del demonio in una persona […]. Va inoltre accertata preventivamente la non reattività del soggetto alle terapie psichiatriche. Solo a quel punto si può procedere con il rito. In tempi recenti, la fede nella possessione si è indebolita anche da parte degli stessi ambienti ecclesiastici, poiché è stato scoperto come molti presunti casi di “indemoniati” debbano in realtà essere messi in relazione con malattie mentali, come la schizofrenia e alcune forme di psicosi, o con patologie quali la sindrome di Tourette. D’altra parte, molte persone che richiedono aiuto agli esorcisti vengono da essi stessi riconosciute come bisognose non di cure spirituali, ma psichiche».

Nei casi più gravi, ha proseguito, «si è di fronte a un elevato grado di schizofrenia, dove il delirio e le allucinazioni la fanno da padrone, e nella maggior parte dei casi sono associati stati epilettici. L’obiettivo del nostro corso è quello di portare alla conoscenza di tutti questo fenomeno, far aprire gli occhi agli scettici, dando allo stesso tempo gli strumenti per decodificare il disturbo psichiatrico da quello spirituale».

 

Qui sotto il video della preghiera liberatoria di Papa Francesco

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76 commenti a Il video (inedito) del presunto esorcismo di papa Francesco

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  1. controinformato ha detto

    un attimo di disattenzione e di fraintendimento ed ecco la stampa liberal-massone scagliarsi sul papa come lupi voraci

    • Roberto Dara ha detto in risposta a controinformato

      Perché? Dire che il Papa ha compiuto un esorcismo non è mica uno scagliarsi contro di lui, l’esorcismo è una pratica regolare che il Papa ha il potere di compiere. Il problema è che padre Amorth, a quanto pare, ne da un’interpretazione forse un po’ ampia, ma considerando che è più anziano del Papa emerito, ci può stare.

      • Katy ha detto in risposta a Roberto Dara

        Credo che intendeva riferirsi ai fiumi di inchiostro sull’errore di TV2000 corretto dal Vaticano, effettivamente l’ossessione dei media per la chiesa è davvero eccessiva. Mai equilibrio, in nessun caso!

        • Roberto Dara ha detto in risposta a Katy

          Questo è sicuramente vero, ma in TV lo è con spirito agiografico e non critico. Non c’è una sola edizione del TG1 in cui non ci sia una notizia sul Papa.

  2. Umberto P. ha detto

    Beh, almeno finalmente si spiega come padre Amorth ha conteggiato gli esorcismi di cui parla sempre.
    Comunque secondo me anche in questo caso scienza e religione non vanno a braccetto, io vedo delle persone malate di mente che necessitano di terapie psicologiche e farmacologiche, e parallelamente il tentativo di trattare queste con “riti” che poco hanno di diverso, agli occhi dell’agnostico, dai famosi incantesimi dei maghi.

    • Azaria ha detto in risposta a Umberto P.

      scienza e religione non vanno a braccetto”
      Il problema é quello di voler spiegare con la scienza ció che con la scienza non si puó spiegare (ti parlo da ingegnere piú che da cattolico).

      io vedo delle persone malate di mente
      In alcuni casi anche la Chiesa, ma in alcuni casi una relazione fra la possessione ed la malattia mentale é da scartare a priori (una giovane indemoniata neanche adolescente e 4 o 5 adulti robusti necessari per tenerla ferma, é il fenomeno piú normale).

      Ammetto che la possibilitá di una relazione fra malattia mentale e possessione ha affascinato anche me, ma anche senza considerare i casi “strani” (in alcuni casi l’impossessato usa una forza non consona al suo stato, parla CORRETTAMENTE lingue che non potrebbe conoscere, riesce a vedere cose impossibili da percepire ad occhio umano…) e tenendoci solo sui casi “normali” ragioniamo per assurdo.
      Poniamo che (ripeto per assurdo) tutti i casi di possessione siano in realtá malattie mentali.
      In tal caso uno psicologo/psichiatra dovrebbe essere molto piú adatto di un sacerdote alla bisogna, ma stranamente non é cosí, visto che anche psicologi e psichiatri inviano i loro pazienti dall’esoricista quando lo ritengono opportuno (primo assurdo).
      Si potrebbe obiettare che magari le nostre conoscenze sulla mente umana non sono cosí approfondite e che quindi ci sono ancora molte parti ignote e che quindi i nostri scienziati non riescono ad attivare quei meccanismi (psicologici, non religiosi) che invece i sacerdoti per qualche strano motivo attivano, ma anche tale teoria sarebbe facile da smentire. Se infatti cosí fosse la nostra scarsa conoscenza su tali meccanismi non ci impedirebbe di studiare ció che gli esorcisti fanno durante l’esorcismo (magari con l’osservazione dei riti per qualche mese) e ripeterlo magari in uno studio medico.
      L’esperimento che ho proposto sarebbe semplice da fare, strano che nessuno dei tanti ateisti lo abbia mai fatto… che abbiano un po’ paura di vedere la veritá?

      Inoltre la Chiesa fa particolare attenzione (hai letto tu stesso l’articolo) a distinguere fra malati mentali e veri posseduti.

      Tutto questo intervento ovviamente ha a che fare con l’esorcismo in generale, non con il caso particolare trattato nell’articolo.

      il tentativo di trattare queste con “riti” che poco hanno di diverso, agli occhi dell’agnostico, dai famosi incantesimi dei maghi
      Qui nonostante non si tratti di scienza, il metodo scientifico puó comunque venirci in aiuto.
      -I metodi dei maghi (o ciarlatani vari) funzionano? Qualche volta e male, in genere si basano sull’auto-suggestione ed hanno un risultato molto limitato nel tempo.
      -I metodi degli esorcisti funzionano? Se é vera possessione (e soprattutto se é vero anche l’esorcista, e non un ciarlatano qualunque, il mondo ne é pieno) c’é una probabilitá alta di riuscita (anche se serve tempo).

      Osservare gli eventi che ci circondano é il primo modo per essere razionali, alla base della scienza e del metodo scientifico, ma non solo di quelli.

    • Panthom ha detto in risposta a Umberto P.

      E’ la tua opinione, altri pensano che i malati siano gli omosessuali…dipende dal background di ogni persona. In ogni caso il fatto che vi sia una collaborazione tra psicologi ed esorcisti la dice lunga sulla opposizione scienza e fede.
      Agli occhi dell’agnostico tutto appare privo di senso, perfino la sua stessa vita, questo ovviamente è un punto di vista che ha voluto scegliere.

      • Luigi Pavone ha detto in risposta a Panthom

        Riesci a citarmi uno studio frutto della presunta collaborazione tra esorcisti e psicologi? Parlo di una collaborazione, naturalmente, che presenti un terreno teorico comune. Senza quel terreno non ha senso parlare di terreno comune.

        • Panthom ha detto in risposta a Luigi Pavone

          Riesci a citarmi uno studio in cui mi dimostri che quello che dici è intelligente?

          Questa affermazione per spiegarti che la verità a volte va al di là degli studi, la collaborazione tra psicologi ed esorcisti è comune in tutte le maggiori diocesi del mondo come è chiaramente descritto nell’articolo. Affermare il contrario significa voler sostenere qualcosa di controfattuale.

          • Luigi Pavone ha detto in risposta a Panthom

            Non esiste nessuna collaborazione! La collaborazione è impossibile, almeno sul piano teorico. Non perché si tratta di teorie tra loro diversissime, ma perché si tratta da un lato di teorie, dall’altro di pensieri fantastici totalmente destituiti di fondamento razionale e empirico.

            • enrico ha detto in risposta a Luigi Pavone

              @ Luigi Pavone

              Sinceramente non credo che lei conosca qualcosa riguardo agli esorcismi, se non idee che può essersi fatto tramite qualche film o suoi pre-giudizi.
              Io di esorcisti ne conosco due uno ormai non esercita, l’altro è tuttora esorcista nella diocesi di Pordenone-Concordia.
              I fatti che hanno potuto vedere non ritengo siano ascrivibili a patologie psichiatriche, tra questi menzionerei l’esprimersi in lingue non conosciute dalla persona a cui l’esorcismo venne praticato.
              Io credo che una persona seria, se dubita dell’esistenza di un fenomeno, dovrebbe ricercare, se possibile, di confrontarsi con chi queste cosa le ha viste.
              Magari se le è concesso vi assista.
              Altrimenti stiamo parlando di nulla.
              In generale sono rimasto basito dalla notizia in se.
              Non credere agli esorcismi e alle possessione significa tacciare di falso il Vangelo.
              Dunque la notizia ” Il Papa accusato di esorcismo” mi ha lasciato basito tanto quanto sarei rimasto stupefatto nel leggere “medico accusato di trapianto”.

              • Luigi Pavone ha detto in risposta a enrico

                Io non ho accusato nessuno. Dico che nessuno dei “fatti” tipicamente raccontati a proposito dei c.d. invasati, come per esempio parlare lingue sconosciute, sono veri. Si tratta di interpretazioni enfatizzate. Su youtube c’è una intervista a uno dei maggiori esorcisti italiani, mi pare Amorth, il quale per giustificare la tesi che gli invasati a volte parlano lingue sconosciute cita un suo caso, ma da ciò che racconta si evince che in realtà si tratta di una sua interpretazione, infatti egli racconta che l’invasato rispondeva a tono con un sì o un no a un paio di domande poste in ebraico antico. Non credo sia affatto un buon test per giustificare la tesi che un parlante parla una lingua a lui sconosciuta. Però succede che le leggende metropolitano circolano.

                • Azaria ha detto in risposta a Luigi Pavone

                  Giustissimo, un caso su cui si puó avere un dubbio, ma solo UNO su una moltitudine immensa di casi (e comunque dubbio non significa certezza dell’infondatezza).

                  nessuno dei “fatti” tipicamente raccontati a proposito dei c.d. invasati, come per esempio parlare lingue sconosciute, sono veri. Si tratta di interpretazioni enfatizzate.
                  Brutta bestia il pregiudizio, tu ne sei ormai servo.

                  • Luigi Pavone ha detto in risposta a Azaria

                    No, Azaria, non esiste una moltitudine di invasati parlanti lingue sconosciute. Non esiste. E’ una leggenda metropolitana. Non c’è nessun test scientifico (o comunque tale da esibire un livello decente di rigore metodologico) condotto al fine di accertare che gli invasati parlino lingue sconosciute. Non esiste. Altre leggende metropolitane riguardano la levitazione etc.

                    • Azaria ha detto in risposta a Luigi Pavone

                      non esiste una moltitudine di invasati parlanti lingue sconosciute
                      Completamente daccordo. Quelli che parlano lingue sconosciute dici tu (in realtà i casi che conosco io sono di lingue conosciutissime ma da altri, semplicemente la persona in questione non poteva minimamente conoscerle) sono gli indemoniati, gli invasati effettivamente non riescono a parlare lingue con cui non sono mai venuti in contatto.

                    • Luigi Pavone ha detto in risposta a Luigi Pavone

                      Non è mai successo che qualcuno parlasse una lingua sconosciuta. Diffondere queste sciocchezze è un attacco all’integrità intellettuale delle persone.

                    • Azaria ha detto in risposta a Luigi Pavone

                      Luigi Pavone dixit, anche se succede NON DEVE essere successo perche Pavone non vuole.

                    • Daniele Borri ha detto in risposta a Luigi Pavone

                      “Non voglio che succeda e dunque non è mai successo” (Luigi Pavone, il frignone filosofo autodidatta”)

                • Piero B. ha detto in risposta a Luigi Pavone

                  Illo tempore avevi interpretato a tuo piacimento Rosmini. Ora non mi stupirebbe se lo facessi anche con Padre Amorth.
                  Non è che forse il problema delle interpretazioni enfatizzate è tutto tuo?

                • Daniele Borri ha detto in risposta a Luigi Pavone

                  Un caso vale per tutti, no?

                  Non so se il povero Pavone abbia più paura dei miracoli o degli esorcismi, dalla foga con cui vi si scaglia contro sembra gli esorcismi. Ma aspetto una sua puntualizzazione.

                  Non ci sono storie, Pavone è l’uomo del momento. Sa tutto di tutto, si è informato di tutto e ha un giudizio su tutto…questo si che è un filosofo autodidatta!!

            • Daniele Borri ha detto in risposta a Luigi Pavone

              “pensieri fantastici totalmente destituiti di fondamento razionale e empirico”

              Questa è la perfetta definizione della cretinata dell’essere umano non persona che sostiene un certo Luigi Pavone, il filosofo autodidatta. Lo conosci?

    • manuzzo ha detto in risposta a Umberto P.

      Lei gli dia del tranquillante, poi vediamo come reagiscono… 🙂

    • andrea ha detto in risposta a Umberto P.

      La scienza spiega i nessi tra le cause seconde,
      e anche questo è DIO che lo fa scoprire,
      mentre “la religione”, cioè DIO, spiega
      il perchè dei fatti, della creazione.
      Interessante il titolo dell’ultimo libro
      di Margherita Hack;
      “Il perchè non lo so”.

  3. Sophie ha detto

    A proposito di esorcismo preghiamo tutti per Don Gallo. Non tanto perché in condizioni di salute molto critiche, ma perché ha strizzato l’occhio a Satana per una vita intera e rischia di brutto…

    • gladio ha detto in risposta a Sophie

      Mi associo alle preghiere, raccomandimolo alla misericordia divina, ne ha tanto bisogno, come del resto tutti quanti noi.

    • Sophie ha detto in risposta a Sophie

      E’ morto.

      • controinformato ha detto in risposta a Sophie

        prete di se stesso, schiavo di questo mondo
        per lui non verserò una lacrima

        • Gab ha detto in risposta a controinformato

          Neanche io, però spero che nel suo ultimo istante di vita sia riuscito almeno a giungere al Purgatorio. Di male ne ha versato tanto e ha provocato enorme scandalo ma anche ad uno come lui non si può negare la salvezze SE lui stesso non se l’è voluta negare e se Dio è stato misericordioso nei suoi confronti.

          Solo un vero pentimento però avrebbe potuto consentirgli ciò, cosa di cui io, molto modestamente, dubito fortissimamente.

    • Valdo ha detto in risposta a Sophie

      Io penso invece che Don Gallo sia uno dei tanti volti del Vaticano. E’ eterogenea assai la faccia della Chiesa. Ha bisogno di libertini e integralisti, peccatori e predicatori. E DonGalli di turno.

      • Ottavio ha detto in risposta a Valdo

        E Don Gallo chi era? Libertino o peccatore?

      • Sophie ha detto in risposta a Valdo

        I libertini facessero i libertini, non i preti.

      • Azaria ha detto in risposta a Valdo

        Che la Chiesa sia eterogenea non c’é dubbio.
        Che sia piena di libertini (nel caso della Chiesa libertini=traditori) anche é fuori discussione.
        Che ne abbia bisogno prioprio no!
        Il libertino (=disobbediente) é un peccatore come gli altri, magari il peccato della disobbedienza alla dottrina é particolarmente grave rispetto agli altri, ma sempre peccato resta e quindi va trattato come tale (perdonato se e solo se confessato bene e se il peccatore torna sui suoi passi).

    • controinformato ha detto in risposta a Sophie

      il don non se lo merita

    • Laura ha detto in risposta a Sophie

      Don Gallo è morto, speriamo abbia avuto il tempo di convertirsi

      • manuzzo ha detto in risposta a Laura

        Questo è l’importante, non le manie laiciste che vorrebbero una Chiesa come piace a loro…

  4. antonella ha detto

    Io ho trovato imprudente questo esorcismo perche’ adesso ci saranno migliaia di persone che vorranno andare dal papa

    • manuzzo ha detto in risposta a antonella

      MA QUESTO NON ERA UN ESORCISMO!!!! Chi ne ha visto qualcuno lo capisce in maniera lampante, purtroppo per la curiosità dei lettori d’ogni credo: quello non è un esorcismo. Punto.

  5. Lorenzo Gnosis ha detto

    Cristiani Razionali, dato questo nome non posso che rivolgermi anche a voi per parlarvi di un caso che riguarda proprio questo : l’unione tra Fides e Ratio, Fede e Ragione.

    C’è oggi un uomo, Romano Amodeo, che sta rischiando di morire dopo un digiuno incredibile (oggi è il 57° giorno di digiuno e il 10° senza bere, un vero Yogi…). Se il Papa è davvero un pastore, deve accogliere la sua richiesta di avere un appuntamento per discutere sulla questione della Fede e della Ragione, detta già da Giovanni Paolo II, e che Romano Antonio Anna Amodeo ha colto e ha fatto sua, come esempio per tutti coloro che volessero, come invitò appunto Giovanni Paolo II, arrivare alle verità del Cristo UNENDO Fede con Ragione, usando la Ragione come mezzo per conseguire le verità che la Fede rivela (cosa che può sembrare un controsenso, ma solo APPARENTEMENTE) ! : http://www.youtube.com/watch?v=OMqocsPmc Egli non è semplicemente un filosofo cristiano, è molto di più… andatevi a vedere i suoi lunghi video su Youtube, e se potete, fate il possibile affinchè il Papa accolga la sua richiesta di fissare un appuntamento con lui !

    • Kosmo ha detto in risposta a Lorenzo Gnosis

      “Egli non è semplicemente un filosofo cristiano, è molto di più”

      e certo… doipo 57 giorni di digiuno e 10 senza bere… non è un filosofo, è (sarebbe) un cadavere!!!

    • manuzzo ha detto in risposta a Lorenzo Gnosis

      EXTRA LOL 🙂

    • Roberto Dara ha detto in risposta a Lorenzo Gnosis

      Se sta facendo un digiuno così duro solo per questo motivo, non vedo molta differenza tra questo Amodeo e Venner.

      • Lorenzo Gnosis ha detto in risposta a Roberto Dara

        Non è semplice spiegare l’interezza delle motivazioni che spingono Romano Amodeo a fare questo digiuno e a dire le cose che dice… il mio è stato un tentativo di sintetizzarlo, ma obiettivamente era impossibile spiegarlo completamente in poche righe di commento.
        Per afferrarlo bene, bisogna vedersi con calma i suoi video su Youtube, sul suo canale : http://www.youtube.com/user/amoramod Solo dopo ci si può davvero fare un’idea, nel suo caso… ascoltate i suoi video e poi deciderete voi se chiedere al Papa di fissare un appuntamento con lui, oppure no.

  6. Andrea ha detto

    Psicologi e psicoterapeuti che mandano pazienti ad eseguire riti? Non credo sia la prima scelta, forse l’ultima, la più disperata, quando non si sa cosa fare e la famiglia, nella più cieca disperazione vuole provare l’impossibile. O magari è solo disinformazione e buffonate?

    • Hugo ha detto in risposta a Andrea

      Non credi in base a quale esperienza personale? Hai qualche competenza che suffraga il tuo credo? Ti sei documentato? Sei uno psicologo che ha esperienza di questi casi? Oppure vuoi solo arrivare al punto che tutti sappiamo?

  7. Roberto Dara ha detto

    Scusate la mia solita impudenza, ma il ragazzo in questione, ora, come sta? La preghiera di guarigione di Papa Francesco e l’esorcismo di Amorth del giorno dopo hanno sortito qualche effetto? Attendiamo con curiosità il 9 giugno…

    • Panthom ha detto in risposta a Roberto Dara

      Se è guarito dirai probabilmente che non è mai stato male o che non è stato per merito della preghiera.

      Se è ancora posseduto/malato dirai che la preghiera del Papa è inutile perché Satana non esiste.

      Sicuro che a te questa cosa interessa davvero? Attendo con curiosità la tua risposta.

    • francesco ha detto in risposta a Roberto Dara

      Un esorcismo raramente libera in una volta sola…ma comunque parlare ad atei di esorcismi è inutile..sarebbe più utile che essi assistessero ad un esorcismo, cambierebbero parecchie idee..

      • Andrea ha detto in risposta a francesco

        Non è solo la ”faccenda dell’esorcismo” a far diventare scettico un’ateo. Se si studia seriamente l’antropologia umana e la storia della sua cultura, cioè le sue origini, tutto crolla della religione cristiana. Nulla si crea o si origina dal nulla, ma è prodotto di altro. Alla fine la religione cristiana è prodotto di pratiche pre-cristiane etc… è un fatto. Basta solo cercare di guardare alle origini di qualcosa, invece di prendersela con lo scetticismo degli atei 🙂

        • Daphnos ha detto in risposta a Andrea

          Cioè, scusa un secondo, la religione cristiana crolla perché è figlia dell’ebraismo (qualcosa di preesistente) oppure perché ha fatto propri riti come il matrimonio o le cerimonie sacrificali? Stai parlando sul serio?

          Ci spieghi, signor antropologo. Poi ci racconti, a proposito delle influenze culturali che hanno preceduto e seguito l’affermazione cristiana, cosa conosce circa l’inculturazione, il finalismo nella filosofia cristiana e la predicazione di San Paolo.

          Ma soprattutto, signor antropologo serio, ci spieghi come possa seriamente un credente smettere di credere in Dio se scopre, ad esempio, che gli attacchi epilettici, precedentemente considerati manifestazioni divine o possessioni demoniache, sono causate da una incontrollata scarica neuronale prodotta dall’apertura sincrona di canali del sodio voltaggio-dipendenti e canali del calcio di tipo transiente. Siamo assai curiosi.

          • Andrea ha detto in risposta a Daphnos

            Signor antropologo. Ammazza che paroloni, per rispondere col sarcasmo al sarcasmo. Daphnos, per me un credente può tenere quanto vuole la sua fede, non mi interessa far crollare la fede altrui, perchè non si può. O meglio, non sarà guardando ai riti precristiani di fertilità, abilmente ripresi dai cristianucci, o alla cultura occidentale che si è fondata sulla bibbia e su cui, a poco a poco se ne sta distaccando. Prima o poi, l’annuncio della morte di Dio di Nietzsche dovrà prima o poi arrivare all’uomo. Ma non è ovviamente Dio a morire. E’ un’allusione alla metafisica, perchè l’uomo ne avrà sempre meno bisogno. Insomma, fino a quel momento il bisogno spirituale di molti uomini, della compensazione di ciò che sentono di non avere, il loro rifugio nella ”fede”, vincerà sempre su qualunque prova si possa fornire. Comunque nel commento precedente non ho parlato della fede, ma del scetticismo dell’ateo, sei incredibilmente prevenuto eh? Subito a pensare che volessi far crollare fedi, come se il cattolicesimo non fosse un’altra delle ideologie rassicuranti che hanno pervaso l’intera storia umana. Insomma, si parlava di scetticismo dell’ateo e io volevo dire cosa faceva essere scettico un’ateo, che non è il semplice ritenere l’esorcismo una boiata medievale (a cui non capisco il senso del tuo scientismo da quattro soldi abbinato a nient’altro che una credenza come è l’esorcismo), ma è la ricerca di fatti, sopratutto la stessa ricerca antropologica e culturare delle origini, e credimi che non ci si può fermare alle tradizioni come il matrimonio o a quella ebraica, che ovviamente sarà frutto di altro, no?

            • andrea ha detto in risposta a Andrea

              Lo scetticismo ateistico è conseguenza
              del non voler operare la giustizia essenziale:
              il mondo non si è fatto da solo, Qualcuno
              lo ha creato.
              E’ l’orgoglio patetico che impedisce di
              accettare questa semplice verità.
              I paroloni dell’ateo sono x nascondere
              questo odio/orgoglio, tutto qui.
              Non c’è alcuna base razionale, infatti,
              nell’ateismo.

            • Azaria ha detto in risposta a Andrea

              Andrea, complimenti per come rigiri la frittata, nello stesso commento cerchi (con uno scientismo che sfocia nella superstizione vera e propria) di diffamare la fede e poi dici di non volerlo fare, almeno abbi un po’ di coerenza.
              Dici che l’uomo ha sempre meno bisogno di Dio, questa é una teoria in cui molti hanno creduto nel passato creando disastri immani (il comunismo in Russia ne é solo un esempio).

              Che il cristianesimo sia solo un rimescolamento di pratiche giá esistenti poi é un’altra bugia fondata solo su ignoranza ed oscurantismo.
              Infatti solo nell’ebraismo (e ancora di piú nel cristianesimo) sono stati introdotti come l’Uomo Dio (confuso erroneamente con il dio dalle sembianze umane delle culture precedenti, ma con cui ha pochissime similitudini), il sacrificio del Dio e non di altri a favore del Dio (nato proprio nel cristianesimo, neanche l’ebraismo lo tratta).
              Per non parlare dei risvolti sociali: il rispetto per ogni singolo essere umano indipendentemente dalla sua posizione, dal sesso (ti ricordo che nessuna civiltá pre-cristiana ha trattato bene la donna come il cristianesimo) o dall’etá (nessuno trattava bene i bambini prima del cristianesimo, che ha imposto addirittura di rispettarli anche prima del parto) e potrei continuare all’infinito.
              Di queste novitá non solo non si trovano tracce nelle culture antiche, ma neanche in quelle piú recenti del cristianesimo stesso.

            • Daphnos ha detto in risposta a Andrea

              Ok, vediamo di ricapitolare. Visto che qui, più che di sarcasmo contro sarcasmo, siamo in una situazione di saccenza contro saccenza, mi limiterò a contestare che: la morte di Dio di Nietsche non ha alcun valore ontologico per ciò che mi riguarda, la ritengo una boiata al pari di ciò che tu ritieni siano gli esorcismi; la stessa cosa si può dire riguardo all’annuncio profetico della fine della metafisica, che al massimo può evidenziare una tendenza, ma è comunque privo di qualunque valore ad eccezione della sua natura provocatoria e autogratificante, spacciata per giudizio oggettivo (sei un appassionato dei libri di Galimberti?); non tutte le religioni sono ugualmente consolatorie, anzi, solo le religioni monoteiste lo sono realmente ma non ho mai considerato questo il punto a loro favore, solo una conseguenza di qualcosa che sta a monte; non ho mai avuto bisogno di cercare in situazioni misteriose o ritenute paranormali una manifestazione immanente e misurabile del divino.

              Ultima cosa, tu parlavi di ciò che fa “diventare scettico un’ateo“. Qui ho sinceramente bisogno di chiarimenti, non tanto per l’uso inopportuno dell’apostrofo, ma perché non mi è chiara la differenza tra i due termini. Un ateo per definizione DEVE essere scettico, a meno che tu non ritenga i seguaci dell’occultismo o altri misticismi essere atei. Io, antropologicamente parlando, posso avanzare una possibile spiegazione del perché una qualunque persona diventa scettica: penso che il dare soddisfazione al proprio ego, classificandosi autoreferenzialmente tra le persone sapienti (se si studia seriamente l’antropologia umana…), contrapposte alle persone stupide, testarde (la fede vincerà sempre su qualunque prova si possa fornire) e incolte e perciò religiose, e l’adottare una presa di posizione inattaccabile anche quando non può essere dimostrata vera, ritenendosi depositari di ciò che è indubitabilmente vero, sia un buon motivo per diventare scettici. Un buon motivo per cui io non credo alle opinioni degli scettici (mi riferisco alle opinioni generali, non a quelle particolari) è che essi spesso sono scettici molto prima di giungere a contatto con i libri di scienze, filosofia, antropologia. Anzi, questo passaggio alle fonti prime non è affatto necessario, e, poiché è faticoso, può persino essere risparmiato. Non mi stupirei se tu ti rivelassi un rappresentante di quest’ultima categoria di scettici!

              Ps cosa intendi per riti precristiani di fertilità, abilmente ripresi dai cristianucci? Forse alla benedizione delle uova che secondo alcuni deriva da una cerimonia egizia (sic!)? O alle preghiere che alcune donne recitano per ottenere la grazia della maternità?

              Pps scientismo da quattro soldi?

        • Daniele Borri ha detto in risposta a Andrea

          @Andrea

          Accidenti che argomentazioni di livello…la mia fede cristiana sta vibrando…barcolla barcolla 🙂

          E poi dicono che l’ateismo non è fideismo!

          Vuoi fare l’ateo duro e puro? Almeno comincia a imparare a scrivere un ateo senza apostrofo, buon cammino 😉

  8. Gab ha detto

    Se anche fosse prima di tutto per i cattolici non ci dovrebbe essere nessuno scandalo. Anzi, vedere il Papa che fa il suo dovere di sacerdote di Cristo non può che far gioire.

    Il fatto che poi padre Lombardi si sia dovuto quasi scusare e giustificare di fronte alla stampa denota come la Chiesa fa molto male i suoi interessi. Era saggio quando la sala stampa e il portavoce neanche esistevano, ma si davano comunicati nei tempi e nei modi indicati dalla Chiesa. Oggi, invece, ahimé si è fin troppo schiavi dei media, una ennesima pecca post-conciliare.

  9. andrea ha detto

    Esorcismo o no, in questa storia qualche servo del demonio se la e’ fatta addosso

    • andrea ha detto in risposta a andrea

      Sarebbe corretto che chi scrive
      per la prima volta non usasse nickname
      già presenti, come “andrea”.
      E credo valga anche per “Andrea”:
      forse sono i soliti ateisti patetici
      che cercano di seminare zizzania.

  10. enrico ha detto

    Riguardo don Gallo.
    Non ho mai condiviso il suo pensiero, e molte volte sono rimasto male nel sentirlo parlare.
    Ma cortesemente vorrei ricordare che è un sacerdote, e non sta a noi giudicare chi Dio sceglie come sacerdote.
    Giudicare le idee e discernere è doveroso.
    Giudicare ontologicamente la persona è sbagliato e contro il cristianesimo.
    Sto leggendo il libro “le lettere di Berlicche” ed in un paio di esse è interessante come Lewis ci suggerisca quanto sia sbagliato formulare un giudizio sulla persona come “nemica”.

    • Gab ha detto in risposta a enrico

      Stai dicendo sciocchezze. I nemici di Cristo e della Chiesa sono fatti di carne e ossa. Esistono e scelgono di servire il demonio. Fatti loro..

      Ma tu non sei autorizzato a dire che chi è per Satana non è una persona nemica di Cristo.

      Lo dice stesso il Signore quando parla degli Apostoli come amici. E rileggiti cosa dice di Giuda. Evidentemente Giuda aveva scelto di essere il nemico. La Bibbia è piena di riferimenti al “nemico” per eccellenza e chi si inginocchia e si prostra a lui è anch’egli il nemico.

      E smettiamola di usare il perbenismo lì dove, nel fare ciò, si porta solo a portare maggior confusione invece che sottolineare e difendere la Verità.

      Ed una persona scandalosa come don Gallo ed altri che infestano la Chiesa sono i nemici. Il fatto che poi il Papa non se ne libera e li “tollera” è profondamente sbagliato. Fino a quando la dottrina era illuminata e protetta dal dogma si individuavano immediatamente i nemici e gli si dava loro la possibilità di redimersi; se ciò non accadeva erano pregati di uscire dalla porta perché non è ammissibile in nessun caso provocare scandalo nei fedeli dicendo o facendo cose contrarie a Cristo e alla Sua dottrina. Di questo, ai bei tempi, i Vescovi erano fedeli guardiani.

      Oggi la Chiesa vive una grave crisi, e in questa grave crisi pensa di poter “tollerare” qualsiasi bestemmia, eresia o blasfemia. Questa non è una Chiesa come Dio comanda. E di tutte queste cose presto ne vedremo le conseguenze (molte si vedono già, a dire il vero).

      “Dai loro frutti li riconoscerete” .. siano essi gli amici o i nemici.

  11. Harry Burns ha detto

    @Andrea: tutto il suo cianciare è stato già riassunto ne le magnifiche sorti e progressive. Discorsi triti e ritriti che hanno un paio di grosse fallacie logiche non evidenti solo a coloro per cui la filosofia è semplicemente una materia scolastica.
    @Pavone invece si aggiudica ancora una volta il premio cd-rw dell’anno

  12. Harry Burns ha detto

    OT: Don Gallo: ho sempre combattuto ferocemente il suo personaggio, ma morendo è morta anche la persona, di questa ho pietà e spero che sia comunque pace all’anima sua. Anche perché non sta a me decidere da ora in poi.

  13. Carlo Pandoli ha detto

    penso che i giornalisti non dovevano commentare questo episodio, perché il Santo Padre non ha fatto altro che mettere in pratica il comandamento dell’amore di Gesù su una persona che ha chiesto aiuto.

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