Don Minutella senza freni: «Bergoglio non è papa, ma massone satanista»

don minutella palermo«Bergoglio non è più il papa. La massoneria, con l’appoggio delle logge sataniche, ha costretto Benedetto XVI a dimettersi e hanno piazzato lì un loro adepto. L’adepto di questo progetto di distruzione della Chiesa cattolica è Jorge Mario Bergoglio». E’ questo ciò che realmente pensa (il video più sotto) il parroco palermitano don Alessandro Minutella, allontanato poco tempo fa dall’arcivescovo Corrado Lorefice a causa delle sue omelie-show contro la Chiesa e la comunione ecclesiale.

Una sofferta decisione, quella dell’arcivescovo, che si conferma, dunque, più che lungimirante, anche alla luce di queste nuove dichiarazioni. Lo avevamo già scritto qualche tempo fa e dobbiamo purtroppo ribadirlo ancora oggi: seppur animato da motivazioni che possono essere condivisibili, il prete tradizionalista (e, confermatosi sedevacantista) ha oltrepassato ogni limite. Così come lo hanno superato molti di coloro che si trincerano dietro al “vogliamo solo chiarezza”.

Don Minutella è un esempio di cosa può emergere dal connubio tra le profezie catastrofiche del gruppetto di giornalisti impegnati nell’antipapismo, la disinformazione di diversi organi cattolici sulla “confusione” che si vivrebbe nella Chiesa e il noto complottismo del tradizionalismo (massoneria, nuovo ordine mondiale ecc.). Come se non bastasse, il prete di Romagnolo ha anche annunciato di ricevere divine locuzioni interiori e -come rivela nel video- di essere stato scelto e mandato da Dio per fermare «il falso profeta», cioè Papa Francesco. Come? Attraverso le omelie-comizio e, ovviamente, le dirette Facebook su Radio Domina Nostra dove, assieme al sacerdote, viene esaltato anche il giornalista Antonio Socci, noto riferimento giornalistico di don Minutella.

 

Qui sotto il video con le dichiarazioni di don Minutella

 

Il sacerdote si lamenta di “prenderle da tutte le parti” (ma è lui che le dà a Papa Bergoglio nel video qui sopra, no?) e si dichiara martire a causa di un raduno organizzato da mons. Lorefice, quando in realtà si è trattata di un’iniziativa dei sacerdoti e dei cattolici di Palermo autoconvocatisi in Cattedrale, il 4 aprile scorso, per un’adorazione eucaristica presieduta dal vescovo, a cui è stata invitata tutta la diocesi. Una chiesa gremita fino all’inverosimile, una bella espressione di popolo. Contro nessuno, ma a favore dell’unità della Chiesa palermitana.

Unità messa a repentaglio da un insano ribellismo che si anima grazie alla rete e alle false notizie sul Papa che trapelano quotidianamente da alcuni vaticanisti, portando allo scoperto sorprendenti frange del cattolicesimo italiano di cui nessuno sospettava e si augurava l’esistenza. Il nemico comune è Papa Francesco e verso di lui devotissimi fedeli, antimodernisti, antisemiti, nostalgici di Pio X, tradizionalisti, neofascisti, sedevacantisti, sedicenti ratzingeriani e difensori della Tradizione cattolica, con tanto di crocifissi e immagini mariane come immagine-profilo Facebook, perdono qualunque freno inibitorio. Qui sotto alcuni esempi raccolti in poco tempo, ci scusiamo per frasi e immagini violente.

dubia cardinali

 

Le frasi di don Minutella carpite dalle Iene, nella puntata andata in onda domenica sera, parlano da sole. La trasmissione televisiva ha tuttavia utilizzato un metodo illegale e deprecabile per confezionare il suo servizio, interpretando oltretutto in modo falso diverse dichiarazioni di Francesco (compresa la sua frase “Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla?”, omettendo volutamente il resto del suo pronunciamento: “Il catechismo della Chiesa cattolica dice che queste persone non devono essere discriminate ma accolte”: nulla di innovativo, dunque).

Ma le dichiarazione del sacerdote sono divenute di dominio pubblico e devono essere oggetto di riflessione. A proposito di falsi profeti.

La redazione

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147 commenti a Don Minutella senza freni: «Bergoglio non è papa, ma massone satanista»

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  1. Daniel ha detto

    Questa gente vuole solo correggere fraternamente il Papa, come fate a non vederlo?? 😉

  2. Taigura Araphael ha detto

    ma davvero, cos’è che ha fatto quest’uomo di così sconcertante per meritarsi sbeffeggiamenti così gravi dai cattolici?
    a me sembrano più blasfemi i deliri di onnipotenza, come quelli del sacerdote……piuttosto che frasi dette in conformità al catechismo e volutamente distorte, con l’unico obiettivo di far sembrare più reale ai loro occhi il nemico fittizio che hanno creato solo per questione di noia probabilmente….

    • Denka Saeba ha detto in risposta a Taigura Araphael

      E’ evidente che dietro c’è un problema politico, con al solito chi si oppone ad un’apertura qualsiasi verso il problema dell’immigrazione.

      All’inizio del pontificato inoltre deve aver pestato i piedi a qualcuno, con continui messaggi sulla necessità di povertà e con l’istituzione del gruppo sulle spese del Vaticano (quello dove c’era anche la Chaouqui).

      Non credo manchino nemmeno le antipatie personali, oppure i classici pizzofili che vedono una riforma liturgica rovinata dallo stile piano (per alcuni un pò casereccio) del Papa.

      Però in fondo in fondo si tratta solo di gente che vede il suo cristianesimo “secondo me” rovinato da un costante e continuo richiamo alla Carità con la c maiuscola.

      • gabriele ha detto in risposta a Denka Saeba

        la pizzofilia è uno dei motivi per cui molti tradizionalisti hanno in antipatia il Papa, e mi ricordo bene la reazione di tanta gente in un gruppo di fedeli legati alla Forma Straordinaria in cui ero appena dopo l’elezione, al suo presentarsi in modo semplice al popolo. cosa che può piacere o non piacere, me le reazioni negative erano veramente prevenute e vergognose
        per me il papa non ce l’ha contro tutti i tradizionalisti, ma solo quelli per cui la Forma Straordinaria è un modo per sfogare estetismi e cose barocche, non contro il variegato mondo della Tradizione in sè, vedi i continui gesti di apertura verso la Fraternità San Pio X, che il papa conosce fin dal suo episcopato a Buenos Aires, e che senza il suo aiuto in Argentina avrebbe chiuso lì gran parte delle sue attività.

      • xperiae ha detto in risposta a Denka Saeba

        Lei doveva fare l’analista politico per la sua lucidità!

        ha pestato i piedi a qualcuno in curia e si ribellano i preti di periferia?

        o anche lei è un complottista?

        ma complotto per complotto…………………..

  3. Klaud ha detto

    Mi-nutella… Per me il problema è l’olio di palma…

  4. Max ha detto

    Vediamo se adesso saltano fuori i difensori buonisti di Don Minutella che c’erano nello scorso articolo a riguardo di questo personaggio…

  5. gabriele ha detto

    ok, ma non tutti i ‘tradizionalisti’ sono oppositori del papa: molti al massimo fanno delle critiche pacate ben lontane da questi eccessi, e vogliono continuare a praticare le forme tradizionali di spiritualità in comunione perfetta con il Santo Padre Francesco, nei modi permessi dalle leggi ecclesiastiche. poi associare ratzingeriani impazziti e paranoici con i sedevacantisti è improprio, sono due categorie ben diverse e inconciliabili, e i secondi sono molto peggiori.

    • Hugo ha detto in risposta a gabriele

      Purtroppo Gabriele le giuste differenziazioni che tu fai sono molto più sfumate nella realtà, tieni solo in considerazione che nessun tradizionalista “moderato” si sta dissociando dal tradizionalismo fondamentalista qui sopra evidenziato, anzi! Altra considerazione: per quale motivo bisogna praticare “forme tradizionali” di spiritualità? Perché non camminare con la Chiesa?

      • gabriele ha detto in risposta a Hugo

        perchè le forme tradizionali di spiritualità sono espressamente autorizzate dalla Chiesa, e quindi praticarle è camminare con la Chiesa. seguendo il tuo stesso ragionamento dovremmo abolire anche i riti delle Chiese Orientali per esigenze di uniformità
        si, sono sfumate le differenze, però devi tenere conto che molti ‘tradizionalisti’ hanno un interesse unicamente nella liturgia e nella preghiera, e non in queste questioni politiche. comunque molti tradizionalisti si sono dissociati, cerca sul web e troverai, per esempio qui http://traditiocatholica.blogspot.it/ (e il blogger è uno dei gestori di messainlatino.it) o questo http://cordialiter.blogspot.it/2013/05/papa-francesco-non-e-progressista.html

        comunque Socci non è un tradizionalista, lui non frequenta la Forma Straordinaria e rifiuta in modo strenuo qualsiasi critica al Concilio, tanto che prima parlava molto male della Fraternità San Pio X. e idem don Minutella, che continua a celebrare la Forma Ordinaria

        • Hugo ha detto in risposta a gabriele

          Si, ma la mia domanda è che bisogno c’è delle “forme tradizionali”. Dove sta il problema? Perché fare gli alternativi? Nulla contro di loro ma davvero non riesco a capire…e poi non si può negare che gran parte degli insultatori del Papa sono devotissimi di tali forme tradizionali.

          • gabriele ha detto in risposta a Hugo

            La sua domanda se la ponevano anche i monaci basiliani dell’italia meridionale, desiderosi di sbarazzarsi del loro rito antichissimo per passare al rito romano. Toccò a Leone XIII rimediare ai loro pasticci
            Come i carismatici si sentono soddisfatti a cantare nella loro spiritualità a cantare ‘Gesù Cristo è il liberatore’, così chi frequenta la Forma Straordinaria è contento
            E poi non è il Concilio a dire che la molteplicità dei riti è una ricchezza per la Chiesa e ne mette in risalto l’unità

          • Xperiaee ha detto in risposta a Hugo

            “Si, ma la mia domanda è che bisogno c’è delle “forme tradizionali”. Dove sta il problema? Perché fare gli alternativi?”

            La vera domanda è che bisogno c’era di alterare le formule consacratorie, la liturgia; la lingua la si può anche comprendere, ma il resto proprio no;

            e se lei ragionasse qualche domanda se la porrebbe;

            • gabriele ha detto in risposta a Xperiaee

              il Concilio voleva fare una riforma della liturgia, di cui ce ne era bisogno: il problema che i risultati di questa riforma sono discutibili, e questo le diceva anche Benedetto XVI
              comunque le formule consacratorie sono valide come prima

              • Marco S. ha detto in risposta a gabriele

                Mah.
                Quando feci il servizio militare in Alto Adige (io non era di li’, essendo lombardo), purtroppo mori’ d’incidente d’auto un compagno di compagnia che era sudtirolese (cioe’ altoatesino, per dirlo in lingua italiana).

                Con altri militari potemmo partecipare alle sue esequie ma, purtroppo, anche se ovviamente inevitabile, la S.Messa fu celebrata totalmente in tedesco, con difficilissima partecipazione da parte dei compagni di lingua italiana.
                Certo 50 anni prima non ci sarebbero stati particolari problemi (a parte l’Omelia in lingua volgare) perche’ tutti i cattolici pregavano nella stessa lingua, qualunque fosse la sua nazione, cioe’ in latino.

                Con questo non voglio dire che non andava fatto: pero’ sotto alcuni aspetti, in molti casi, ha forse un po’ isolato una nazione cattolica, rispetto ad un’altra.

  6. andrea g ha detto

    Casi umani come questo, Socci, e tanti altri,
    sono una legione in cui l’Avversario sguazza-

  7. Elettrone spaiato. ha detto

    Roba da matti! Logge Massoniche, sette Sataniche…catechismi vari. Meno male che da qualche anno, nelle scuole Italiane, alcuni insegnanti con un po’ di buon senso, iniziano a far leggere il “De Rerum Natura” di Lucrezio, invece dei sacri testi del Cristianesimo o di altre religioni! Altro che ridurre le ore di materie scientifiche a scuola! Ecco i risultati: irrazionalismo senza senso, parole a vanvera, fanatismi sul nulla. Bisognerebbe obbligare lo studio della Fisica e di tutte le scienze dure sin dall’asilo!

    • Marco S. ha detto in risposta a Elettrone spaiato.

      Pensa che a me, nelle elementari, mi hanno spiegato l’universo newtoniano e non quello einsteiniano !!!!

    • gabriele ha detto in risposta a Elettrone spaiato.

      non riesco a trovare il senso di questo commento oltreche il suo collegamento con l’articolo

    • Ellen ha detto in risposta a Elettrone spaiato.

      Ahahahah
      Ma sì, dai! Il de Rerum Natura l’ho dovuto leggere e analizzare abbondantemente anche ai miei tempi (35 anni fa), bello dal punto di vista letterario, interessante ma non mi ha certo cambiato la vita. In effetti, torniamo indietro nel tempo a quando si credeva che la terra fosse piatta, così ci liberiamo del cristianesimo e torniamo tutti a fantasticare sugli dei cne decidevano del nostro destino e le costellazioni nel cielo. Altro che scienze dure!

    • Aristarco ha detto in risposta a Elettrone spaiato.

      Davvero ?
      E quanto pensi durerebbe il cattolicesimo ?
      O anche islam, mormonismo, schientology o qualsiasi altra religione, nessuna esclusa ?
      Con la disoccupazione che ci ritroviamo, ci manca giusto qualche numero spropositato di persone a caccia di un lavoro vero.

    • xperiae ha detto in risposta a Elettrone spaiato.

      Anche il razionalismo è una religione settaria………….

  8. Marco S. ha detto

    BUM !

    • Ale Barzanó ha detto in risposta a Marco S.

      Bravi ancora una volta i ragazzi di Uccr. L’altra volta su Minutella ho titubato a darvi ragione, ma dopo questo articolo ammetto che avevate ragione. Quando vi esponete alla fine avete sempre ragione e ormai l’ho imparato a mie spese…chapeau

  9. lorenzo ha detto

    Io sono e sarò con papa Francesco fino alla morte, però questo non toglie che, talvolta, le critiche a talune esternazioni del nostro Santo Padre siano giustificate.
    Riguardo a don Minutella, stendiamo un velo pietoso per rispetto al suo essere “sacerdote per sempre”

    • Laura ha detto in risposta a lorenzo

      Bisogna però capire se la giustificazione regge e secondo se si può giustificare l’esternare delle critiche consapevoli del clima che si è creato. Anche perchè cosa cambiano le tue critiche? Nulla, se non foraggiare I cattofondamentalisti.

      • lorenzo ha detto in risposta a Laura

        Ad onor del vero, il clima che si è creato oggi era già nell’aria da un paio di anni in quanto papa Francesco è una vocazione adulta che privilegia la pastorale a discapito del corretto linguaggio teologico: hanno perciò avuto buon gioco i modernisti che, con le loro teorie, cercano di subordinare il Magistero al mondo.
        Ritengo i modernisti molto molto più pericolosi dei catto fondamentalisti: per questo combatto loro e non quei quattro sfigati di Socci, don Minutella e degni compari.

      • gabriele ha detto in risposta a Laura

        allora con lo stesso criterio è inutile protestare contro le scelte dei politici al governo, in quanto si rischia sempre di incentivare le parti più estreme. però a non criticare si da una falsa idea che quello che si fa vada bene a tutti anche se non è così.
        e comunque il Papa non è contrario a chi lo critica, vedi quando anni fa telefonò a Palmaro (che aveva scritto articoli critici su aspetti del pontificato attuale e che in quel momento era nella fase terminale del tumore) dicendo che capiva che le sue critiche erano fatte con amore e lo ringraziç

        • Hugo ha detto in risposta a gabriele

          Però Laura ha posto una domanda seria: a cosa serve questo moto di critica? Cosa cambia? Davvero si pensa di cambiare un pontificato facendo i ribelli, scrivendo articoletti su Libero o mettendo il dito medio su Facebook? E siamo sicuri che i ribelli hanno in mente un tipo di pontificato adeguato per i nostri tempi, tanto da dover correggere non solo il Papa ma anche lo Spirito Santo che lo ha eletto tramite i cardinali?

          • Xperiaee ha detto in risposta a Hugo

            I cardinali possono anche scegliere di non ascoltare lo Spirito Santo; come è già successo altre volte storicamente;

            Bergoglio doveva essere già eletto precedentemente; ma non ce la fecero; e questa è storia;

            complottare per eleggere un papa è grave e certamente non indica la volontà di farsi guidare dallo Spirito Santo; e anche questa è storia;

            poi chi non vuole vedere continuerà a non vedere;

            • gabriele ha detto in risposta a Xperiaee

              il Papa non viene eletto per ispirazione dello Spirito Santo, ma dal momento in cui accetta l’elezione riceve tutte le prerogative di Pietro, ovvero il primato di giurisdizione e l’infallibilità quando parla ex-cathedra
              Jorge Mario Bergoglio è stato eletto validamente, e nessuno ne ha contestato l’elezione, nemmeno tutti i cardinali canonisti lì presenti, tra cui persone come Burke che sicuramente non hanno votato per lui: ha accettato sicuramente l’elezione e quindi è Papa. fine stop chiuso. le dicerie di Socci non fanno storia

            • michele ha detto in risposta a Xperiaee

              Ma non diciamo stupidaggini! Nel conclave del 2005 il vero candidato progressista era Martini. Bergoglio fu vittima, allora, di giochi che non ha mai condiviso. An he oggi continua a predicare contro le cordate ecclesiastiche.

  10. Fabio ha detto

    Ma sta gente che inveisce sul Papa, che ci va a fare a messa?
    Perché dal Credo Apostolico all’eucarestia, tutto è in comunione col papa.
    Se io non riconosco il papa, vado a messa per far semplice presenza.

    A quando una fede fai da te, a questo punto?

    Che tristezza questa società italiana odierna, quest’epoca di demo-pazzia che lentamente prende il sopravvento su ogni aspetto del vivere quotidiano e che oramai ha coinvolto anche la Chiesa.

    • Marialuisa macchi ha detto in risposta a Fabio

      Si va a messa perché la S.Messa è la preghiera per eccellenza ed è cosi perché si rinnova il Santo Sacrificio .. per questo si va a messa e non per chi la celebra.. chi la celebra può essere santo o diavolo è un problema suo e se celebra in peccato ne risponderà davanti a DIO.. andare a Messa significa anche Ricevere il Signore nella Sua REALE Presenza, cosa che ora vorrebbero eludere facendo credere che è un simbolo.. QUINDI NON SI VA A MESSA PER I SACERDOTI, ma perché si ha fede in quello che si crede.. detto sopra..

      • Fabio ha detto in risposta a Marialuisa macchi

        Cara Marialuisa, ogni cosa dei cieli è legata in terra dal papa, dovresti saperlo quanto me, anzi, più di me, giacché da come scrivi sembri molto fervorosa e praticante.
        Ne consegue che se io non riconosco l’autorità del santo padre, o peggio, se lo ingiurio e lo definisco diavolo, ogni liturgia, compresa quella eucaristica, ne viene inficiata. Diventa cioé invalida.
        Elementare, non credi?

        Ma una cosa ti voglio chiedere: in quale occasione, il Papa regnante, avrebbe affermato, insinuato o fatto capire in maniera criptica, che l’eucarestia sarebbe soltanto una celebrazione di un ricordo e non la transustanziazione?

        Perché se mi scrivi questo:

        “andare a Messa significa anche Ricevere il Signore nella Sua REALE Presenza, cosa che ora vorrebbero eludere facendo credere che è un simbolo…”

        É evidente che tu stia accusando qualcuno…

  11. Ultimamente ho scoperto il vostro sito e lo trovo utile e prezioso.

  12. Volevo aggiungere che é nostro dovere di cristiani ricordare davanti a Cristo questo sacerdote. Gesù , pensaci tu a don minutella!

  13. Marialuisa macchi ha detto

    Il Vangelo è stato predicato più di duemila anni fa da Gesù Cristo e tale deve rimanere.. non c’è niente da modernizzare.. tale è tale deve rimanere, niente manipolazioni.. CHI MANIPOLA NON CREDE NELLA VERITÀ E VUOLE SEMPRE ESPORRE E FAR PREVALERE IL SUO IO.. capite!!?

    • Roberto Abate ha detto in risposta a Marialuisa macchi

      Salve MariaLuisa! Il Vangelo cioè la buona novella portata nel mondo da Gesù vive _nell’oggi_ di ogni cristiano. Il Vangelo ci parla _oggi_ e non è una cosa statica ed immutabile! Immutabili sono le parole scritte ma non quello che tali parole generano! Ci mancherebbe! Gesù vuole che seguiamo la SUa Via di Verità nella vita di tutti i giorni, nella vita dei tempi che viviamo… il cristiano non deve essere avulso alla società che lo circonda come non lo era Gesù, il cristiano deve essere luce e sale per sé stesso e per gli altri ma se al tempo di gesù era sufficiente un lume ad olio oggi ci vogliono i Led! Il cristiano che si “chiude” sui riti e sulle parole è un “separato” allo stesso modo dei farisei (prova a vedere cosa significa la parola farisei). Il Vangelo va vissuto e la vita di oggi è diversissima da quella di 2mila anni fa! Gesù si esprimeva in Aramaico ma è certo che conoscesse benissimo anche il Greco o il Latino o qualsiasi altra lingua presente e passata. Perché scelse l’aramaico io non lo so davvero ma forse lo fece per farsi capire meglio… non saprei… Certo è che il latino, ad esempio, non è un modo facile per farsi capire nel mondo di oggi così come non lo sarebbe né l’aramaico né il greco antico nè l’ebraico antico…
      La questione “vetus ordo” è una questione aperta che _forse_ dimentica che moltissime persone non vogliono imparare una lingua avulsa dalla loro realtà… come spiego il Vangelo a chi non lo conosce? Con la parola di Gesù e l’esempio personale di vita vissuta… due cose che parlano “come si mangia” e non con un linguaggio astratto alto e lontano dalla gente… Mettiamo _tutti_ un po’ più di amore!

      • Marialuisa macchi ha detto in risposta a Roberto Abate

        Ciao Roberto.. nessuno parla di modificare le parole.. la PAROLA è una sola ed ETERNA.. sono gli atti, e le permissioni di questo Papa che sono contro il Cristianesimo.. a partire dallo spogliare gli altari di tutto, cosi i sacerdoti quando celebrano guardano nel vuoto, mentre Gesu aveva davanti gli apostoli e la tavola era ben ornata.. quella di portare Lutero in Vaticano.. un eretico che ora vuole fare santo.. solo che Lutero è morto suicida impiccato.. Gesù condanna il suicidio come l’omicidio.. ultima falsa modestia di questo papa è stata quella di andare in un servizio pubblico.. io la chiamo indecenza e degradazione di una persona che deve mostrare buon senso ed educazione soprattutto per il ruolo che copre.. e un gesto simile in pubblico può significare tante cose non belle.. questo papa non si sta comportando bene nemmeno con i sacerdoti imponendo a loro dei ministri dell’Eucarestia.. questo vuol dire svilire il sacerdozio e sminuire i sacerdoti con persone non qualificate e soprattutto con mani non consacrate.. io non vado mai da questi ministri mi sentirei una persona di serie B.. io vado da un sacerdote.. continuerei fino a domattina, ma ora ho sonno e devo ancora finire le mie preghiere, quindi buona notte..

        • Fabio ha detto in risposta a Marialuisa macchi

          Io vedo gli altari sempre ornati come lo erano anche dieci anni fa.
          Non comprendo le tue critiche.

          • gabriele ha detto in risposta a Fabio

            è una questione complessa: si è diffusa la diceria che la Santa Sede stia preparando una messa ecumenica con i protestanti: è una diceria perchè il contorno di questa faccenda ha dei particolari assurdi e contraddittori, come il fatto di voler usare come preghiera eucaristica la Addai e Mari
            l’unica cosa vera è che certi preti hanno utilizzato il motto di Sua Santità ‘una chiesa povera per i poveri’ come pretesto per giustificare una sciatteria liturgica a livelli folli o para-liturgie strambe, ma questo non è un problema nato anche prima del Concilio Vaticano II e che è difficile da risolvere

            • xperiae ha detto in risposta a gabriele

              La liturgia è già stata cambiata in senso protestante con il CV2; mensole al posto di altari, e Tabernacoli nascosti;

              La Consacrazione è già stata cambiata; se prima era valida a prescindere dalle intenzioni del sacerdote, ora è necessario che il sacerdote sappia e quello che la Chiesa ha sempre fatto, altrimenti la messa rischia di essere invalida……….

              leggetevi l’esame critico del novus ordo missae del Card. Ottaviani e capirete tante cose………

              • lorenzo ha detto in risposta a xperiae

                Sei un esperto in storia della liturgia o parli per sentito dire?

              • Hugo ha detto in risposta a xperiae

                Già uno che mette in discussione il CVII e parla di novus ordo mi fa venire l’orticaria. Fanciulli, siamo nel 2017 e ancora state a bersagliare il CVII???

                Ma quando comincerete a guardare al di là del vostro ombelico e inizierete ad evangelizzare il mondo? Passate la vita a farvi pippe mentali sulla liturgia e la sprecate al posto di darla per l’annuncio evangelico!!!

                • Xperiaee ha detto in risposta a Hugo

                  Se la faccia passare l’orticaria;

                  Lo studi il CV2 e poi capirà tante cose; non serve studiare le interpretazioni; inizi a studiarlo dall’inizio; si legga tutti gli interventi; e la cronaca giorno per giorno; legga la storia dei protagonisti del concilio; legga le loro pubblicazioni;

                  e “discerna” visto che oggi va di moda questa parola………….

                  Lex orandi, lex credendi;

                  Evangelizzare appunto……. ma come la Chiesa ha sempre fatto;

                  O lei è uno di quelli che crede che evangelizzare sia invocare la pace nel mondo e l’accoglienza?

              • gabriele ha detto in risposta a xperiae

                la Consacrazione è valida, in quanto la forma essenziale c’è e le preghiere eucaristiche espongono l’intenzione di offrire a Dio il Corpo e il Sangue di Cristo
                fine
                ah, e l’esame critico fu fatto non da Ottaviani, ma de Guerard de Lausiers, noto sedevacantista che si è procurato la consacrazione episcopale fregando un vescovo con problemi psichici

                • Xperiaee ha detto in risposta a gabriele

                  “espongono l’intenzione di offrire a Dio il Corpo e il Sangue di Cristo”

                  mostri dove;

                  “l’esame critico fu fatto non da Ottaviani, ma de Guerard de Lausiers” Guérard des Lauriers vi collaborò certo;

                  “si è procurato la consacrazione episcopale fregando un vescovo con problemi psichici” dove sta scritto?

                  Guérard des Lauriers era una persona di enorme intelligenza; legga la sua vita, legga i suoi scritti;

                  In ogni caso invece di cercare di invalidare il testo del breve esame critico del novus ordo missae denigrandone uno dei coautori, provi a confutarlo entrando nel merito;

                  • michele ha detto in risposta a Xperiaee

                    Legga don Pietro Cantoni, se cerca il miglior confutatore del Breve esame.

                  • gs ha detto in risposta a Xperiaee

                    l’esame critico è valido in certe sue parti e criticabile, in altre, e in molte cose superato
                    comunque alla riforma liturgica son state fatte varie critiche e proposte di miglioramento anche da ambienti non definibili come tradizionalisti, nel solo della ‘riforma della riforma’

      • xperiae ha detto in risposta a Roberto Abate

        Il problema del novus ordo non è tanto la lingua, ma che sia stata cambiata la liturgia………….

        non c’era nessuna necessità di cambiare la liturgia;

        che necessità c’era di cambiare le formule consacratorie?

        e questo è un fatto

        • michele ha detto in risposta a xperiae

          La cesura cè stata, a prescindere spesso dalla volontà di Paolo VI e dei padri conciliari, ma sulle analisi di Ottaviani e Bacci ti consiglio l’ottima confutazione di don Pietro Cantoni, Novus ordo missae e fede cattolica, reperibile per intero cercando titolo e autore su internet. La Messa nuova, celebrata bene, non solo è validissima, portatrice della medesima Presenza eucaristica del VO, ma è persino bella!

  14. Steve ha detto

    Che psicopatico.

  15. gabriele ha detto

    hai preso gli psicofarmaci stasera?

  16. Silvano ha detto

    e allora leggete le profezie di Fatima, La Salette, san Pio, ecc … e http://www.royaldevece.com
    Bergoglio, colui che non si inginocchia davanti al Santissimo, usurpa il trono di Pietro, sta distruggendo la dottrina, la fede, la liturgia della Chiesa, ormai ex-cattolica, sempre più protestante.
    toglietevi le fette di salame dagli occhi !

    • gabriele ha detto in risposta a Silvano

      stai facendo un minestrone di profezie riconosciute e non riconosciute
      medita invece cosa dice il Catechismo di San Pio X
      Il buon cristiano, tranquillo su questa promessa divina, non si turba, ma con la sua madre, la chiesa (nota bene questo passaggio!), prega, lavora e soffre, aspettando la risurrezione finale e il ritorno glorioso di Gesù Cristo giudice, che ci preannunziò gli odi, le persecuzioni, le apostasie, ma, insieme ci rincuorò dicendo: « Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me… Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi …pur fate cuore: io ho vinto il mondo. (Giov.,XV,18-20; XVI,33).

    • Carmine ha detto in risposta a Silvano

      Caro Silvano (di cognome Motta, probabilmente è l’affezionato commentatore della pagina FB della Nuova Bussola Quotidiana)…le fanta-profezie danno alla testa. Comincia ad amare la realtà e vedrai che anche la tua profonda crisi depressiva-esistenziale ne troverà giovamento.

    • Hermann S ha detto in risposta a Silvano

      Scusi Silvano, ma con quale autorità lei interpreta le profezie? Le è stato, forse conferito uno speciale mandato dal Signore? Non è forse scritto: «Sappiate anzitutto questo: nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione» (2Pt 1,20)? Chi è il protestante? Non forse chi interpreta fuori dal contesto del Magistero definito e conservato dal Papa?

    • Maria ha detto in risposta a Silvano

      Perché usurpa se è stato votato?
      Ha fatto un colpo di stato? E allora perché non ragionate? I cardinali elettori sono tanti non tre o quattro…

      • Fabio ha detto in risposta a Maria

        Giusto, Maria.
        Alcune persone sono convinte di aver a che fare con un presidente del consiglio nominato dal capo dello stato e non con il Papa.
        Confondono la politica con la fede.

  17. Fabio ha detto

    Quando ti sei messo a commentare, eri reduce da otto ore trascorse a sparare agli zombie di qualche gioco per la Play Station?

    • Steve ha detto in risposta a Fabio

      Io amo gli sparatutto con gli zombie, se mai dovessero ridurmi così ti autorizzo a prendermi a badilate in testa 😀

  18. lorenzo ha detto

    Sei come un libro aperto ed in questo libro si legge chiaramente l’inferno che ti brucia dentro: provo molta pena per te e ti dico che se non cambi, quello che stai provando adesso è come un sorso d’acqua in confronto all’oceano di dolore che ti aspetta.

  19. Steve ha detto

    Rispetto a te Hitchens era un signore ahahahah, va che non siamo su sesso droga e lastorizia, lì puoi sfogarti

  20. Marialuisa macchi ha detto

    Da come parli sembri uno scaricatore di porto, cosi si dice.. io rispetto le persone che lavorano nei porti.. quindi penso che sei una CLOACA MASSIMA.. inoltre dovevi essere presente con S.Padre Pio per dire certe cose su di lui e su altri.. non ti offendere quindi se ti o dato della …….

  21. Alessandro ha detto

    Bergoglio ha detto: “Gesù si è fatto Diavolo per noi!”
    Bergoglio ha cancellato il 6° comandamento (confermato da Gesù quando disse che per nessun motivo si può ritenere lecito il divorzio).
    Bergoglio non si inchina MAI davanti al SS Sacramento, però si inginocchia davanti a eretici di ogni sorta (es: pastori protestanti,evangelici,..)
    Bergoglio non condanna MAI il peccato (giusto accogliere il peccatore ma tra eutanasia,nozze LGBT, droghe libere, uteri in affitto,..ecc ecc.. ce ne sarebbe da DIRE! Invece NULLA! Silenzio.)
    Bergoglio ha 2 volte il 666 nel proprio nome (ASCII(BERGOGLIO)=666, ‘B’,’E’ -> ’66’ ’64’)
    Bergoglio ha punito il capo dei cavalieri di Malta per aver esonerato un traditore della Chiesa e dell’ordine. Invece di punire il traditore ha cacciato il Gran Maestro..
    Bergoglio ha nominato ai vertici dei Gesuiti un uomo che ha detto “non avevamo il registratore quando ha parlato Gesù,non sappiamo cosa abbia detto in realtà..io mi allineo con Bergoglio”)

    Bergoglio non ha mai risposto ai famosi “DUBIA”..suo DOVERE in quanto vicario di Cristo.

    ecc
    ecc
    ecc

    • gabriele ha detto in risposta a Alessandro

      su metà delle cose potresti anche avere ragione, ma l’altra metà sono delle boiate assurde. poi dire che il papa non condanni mai il peccato è falsissimo, visto come ha tuonato contro il gender in Georgia, e contro coloro che si arricchiscono alle spalle del prossimo etc inoltre si è confessato più volte il pubblico, quindi testimonia la necessità di tutti di riconciliarsi con Dio. quella del ‘Gesù si è fatto Diavolo’ è stato uno svarione, ha associato erroneamente il serpente dell’Eden con il serpente di bronzo usato da Mosè, noto simbolo prefigurativo di Cristo, ma non c’era nessuna intenzione di offendere il Signore, se ti leggi il testo integrale della predica è un compendio stupendo della teologia dell’espiazione di Cristo per noi. il Papa dimostra si una certa propensione a svarioni o esternazioni discutibili o a nomine criticabili, ma purtroppo la grazia di stato data al Sommo Pontefice non cancella la sua natura di uomo pieno di difetti, come tutti noi, ma sicuramente lo sostiene sempre nel guidare la Chiesa come Supremo Pastore e Vicario di Cristo, infallibile nel suo Magistero e garanzia di unità del clero e dei fedeli del mondo intero
      e comunque, come i cardinali hanno il diritto di porre dei dubia alla Sede Apostolica, il Papa ha diritto di rispondere o no, e nessun dovere di farlo

      • Alessandro ha detto in risposta a gabriele

        Se un Uomo devia dalla Santa Dottrina non può essere il Vicario di Cristo.
        La Madonna ha affermato che il fumo di Lucifero era già entrato nella Chiesa..circa 100 anni fa.
        Gesù ha detto che l’albero si riconosce dai frutti ed i frutti di Bergoglio sono frutti marci.
        Questi sono fatti, non parole.
        Pace e bene.

    • Hermann S ha detto in risposta a Alessandro

      Caro Alessandro, Lei ripete la solita cantilena preparata a tavolino dagli ambienti tradizionalisti, dove le citazioni sono molto spesso decontestualizzate e adattate alle proprie finalità di porsi più realisti del re! Lei cita senza dimostrare le fonti, non è credibile, poiché non è scientifico. Quanto ai punti 2, 3, 4, 5, 6 non commento, poiché sono palesemente prodotti di fantasia 8il codice ASCII e il 666, oi, fa veramente ridere. Come se S. giovanni si sia messo a giocare con i codici informatici … 666 è un numero teologico, che se vuole posso spiegarle in altro contesto). in riferimento al punto 6, lei, come tutti i tradizionalisti, ha decontestualizzato la frase, dandole un valore che non ha, dunque l’ha manipolata. Ciò non è corretto. Ecco la frase di padre Sosa nel suo vero contesto:
      “Intanto bisognerebbe incominciare una bella riflessione su che cosa ha detto veramente Gesù. A quel tempo nessuno aveva un registratore per inciderne le parole. Quello che si sa è che le parole di Gesù vanno contestualizzate, sono espresse con un linguaggio, in un ambiente preciso, sono indirizzate a qualcuno di definito”. E poi, aggiunge il Generale, “nell’ultimo secolo nella chiesa c’è stato un grande fiorire di studi che cercano di capire esattamente cosa volesse dire Gesù. Ciò non è relativismo, ma certifica che la parola è relativa, il Vangelo è scritto da esseri umani, è accettato dalla chiesa che è fatta di persone umane”. http://www.ilfoglio.it/chiesa/2017/02/22/news/arturo-sosa-abascal-sinodo-chiesa-cattolica-matrimonio-famiglia-gesu-relativismo-121886/

      Quanto al punto 1, la frase di Papa Francesco è ripresa dalla tradizione biblica, in particolar modo targumica, ma anche da S. Giovanni e S. ireneo. In Is 14,29, si parla di un «serpente bruciante volante», che il Targum di Isaia traduce con il Messia (Tg Is 14,29. S. Gregorio di Nissa, commentando Es 7,10-12, si riallaccia a 2 Cor 5,21 e scrive: «Se il serpente è il peccato, e se il Signore è diventato peccato, è chiaro a tutti quello che risulta come conseguenza: colui che è diventato peccato è diventato serpente, il quale non è altro che il peccato. Ma è per noi che diventa serpente, per poter divorare e distruggere i serpenti dell’Egitto, quelli ai quali avevano dato vita i maghi». (Gregorio di Nissa, Opere dogmatiche, Bompiani, Milano, 2014, pp. 541-543). Anche s. Ireneo, scrive che il bastone che divenne serpente è figura dell’incarnazione: «Per questo Mosè con gesto simbolico e profetico gettò a terra la verga che incarnandosi (in serpente) doveva confondere e superare tutte le opposizioni degli Egiziani insorti contro la economia di Dio» (S. Ireneo di Lione, Contro le eresie, Vol. 1, Cantagalli, Siena, 1968, p. 327 (III, 21,8).

      A questo punto mi pare che il più fedele al MAgistero perenne sia proprio il Papa. I vari Socci & teologi tuttologi dovrebbero studiare meglio la Scrittura, i Padri e il Catechismo.

      • gabriele ha detto in risposta a Hermann S

        si, ma padre Sosa sembra ignorare che in duemila anni la Chiesa le parole di Gesù le ha sempre interpretate in un certo moddo, perchè gli Apostoli e i loro successori ne hanno tramandato il senso. poi il suo riferirsi al discernimento fa capire chiaramente che ritiene che la stessa parola di Gesù possa avere più significati a seconda delle situazioni, tesi un po’ al limite dell’eresia…
        vedi questa parte
        Mi par di capire che per Lei ci sia una priorità della prassi del discernimento sulla dottrina…

        Sì, ma la dottrina fa parte del discernimento. Un vero discernimento non può prescindere dalla dottrina…

        Però può giungere a conclusioni diverse dalla dottrina…

        Questo sì, perché la dottrina non sostituisce il discernimento e neanche lo Spirito Santo.

        poi sulla parte dell’omelia del Pontefice, dal testo mi è sembrato invece che abbia un po’ calcato la mano nell’esporre l’espiazione Cristo che prende su di se i peccati del mondo, identificando serpente dell’>Eden con serpente di bronzo, e il primo con il Diavolo. uno svarione che comunque non toglie granchè a una bella predica. anche il Papa può fare uno scivolone, e dobbiamo pregare perchè Gesù lo sostenga sempre di più

        • Hermann S ha detto in risposta a gabriele

          Il mio discorso era sulla giusta contestualizzazione, ergo di carattere scientifico.

          La dottrina è frutto di uno studio sistematico e coerente di tanti principii teologici, a cui si giunge, partendo dalla Scrittura e dalla Tradizione.

          Non ho mai detto che la prassi sia prioritaria sulla dottrina. Sua illazione.

          Quanto all’omelia del Pontefice, non è uno svarione. È semplicemente parte della teologia cristiana, come già esposto sopra. Gli svarioni vengono detti da chi si atteggia a teologo e non ha mai aperto un libro di teologa e/o non conosce la Scrittura(vedi i vari Socci, et al).

          Il fatto che lei corregga il Papa, mi scusi, lo dico con carità, mi fa un po’ pensare. Per caso ha ricevuto il dono dell’infallibilità anche lei? Se sì, quando? Se il Papa ripete ciò che da sempre la Tradizione conserva e proclama, come si fa a dire che ha detto uno svarione? Non si va contro il monito di Pietro, per cui «nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione» (2Pt 1,20)?

          • gabriele ha detto in risposta a Hermann S

            io non mi atteggio a correggere il Papa, anzi, in più luoghi l’ho difeso contro turpi accusatori vari come ho difeso la sua enciclica Amoris Laetitia
            io ho detto solo che ha fatto uno svarione, non un’eresia o una blasfemia, e chi dice queste cose è un bugiardo. e non mi arrogo un diritto di infallibilità, visto inoltre che, come dichiara il Vaticano I, il papa è infallibile solo quando parla ex-cathedra, ovvero come Maestro della Fede della Chiesa, quindi in modo apposito con il Magistero sia Ordinario che Straordinario, seppur con vari gradi di infallibilità (come dall’istruzione Ad tuendam fidei), e inoltre gli dobbiamo obbedienza quando esercitando la sua funzione di Pastore Supremo governa la Chiesa facendo leggi e canoni a cui siamo soggetti
            quando parla e agisce come Dottore Privato, ovvero in prediche, interviste, telefonate, gesti, messaggi al SuperBowl eccetera l’infallibilità non c’è, quindi in questi potrebbe fare svarioni, dire stupidate, in via estrema dire eresie magari in un momento di noncuranza (si dice lo fece Giovanni XXII), nonostante ciò il suo Magistero rimarrebbe luce per il mondo. Anche GP2 e B16 fecero in certi momenti gesti inappropriati e dissero dei solenni svarioni, eppure il loro Magistero è stato sale della terra
            Sia lodato Gesù Cristo
            buona notte

          • Alessandro ha detto in risposta a Hermann S

            “Per caso ha ricevuto il dono dell’infallibilità anche lei?”

            quindi sostenere che “Gesù si è fatto diavolo” (diavolo= padre della menzogna, odio assoluto,..) è dono di infallibilità?
            Allora perchè TV2000 (tv dei vescovi) ha tagliato quella precisa frase pronunciata da Bergoglio dalla registrazione presente online?
            Miscredenti!

            😀

            Lei ha scelto per Dio un uomo. La invito a convertirsi ed a scegliere Gesù, la Verità e la Vita.
            Pace e bene.

            • Hugo ha detto in risposta a Alessandro

              E’ tutto un complotto Alessandro, un complottissimo complotto anti-tradizionalista. Lo diceva già la profezia di Pippicalzelunghe d’altra parte. La TV2000 fa messe sataniche e Bergoglio pensa che Gesù sia Satana e per questo parla sempre di Gesù, perché così parla di Satana facendo credere di parlare di Gesù quando invece non è vero, perché lui adora Satana. Infatti Santa Marta dicono sia diventata il ritrovo dei satanisti ebrei norvegesi.

              Grazie Alessandro che ci apri gli occhi, il cattolicesimo ha bisogno di gente sveglia e intelligente come te!

              Ps
              Scusa se ti parlo nella lingua volgare italiana piuttosto che nel santissimo idioma latino, ma sono un incorreggibile peccatore che riceve la comunione con le mani e un eretico che va alla messa italiana.

              • Xperiaee ha detto in risposta a Hugo

                Invece dire che i complotti non esistono è segno di grande lucidità mentale e conoscenza della storia…………

                Può darsi anche che Bergoglio non sia massone, ma che ci siano forze che agiscono contro la Chiesa è un dato storico acclarato; negarlo è solo segno di ignoranza.

                Ps
                La comunione sulle mani oltre che ad essere irriverente, ha permesso innumerevoli sacrilegi;

                Se si crede alla Presenza Reale, ci si comporta di conseguenza;

            • Hermann S ha detto in risposta a Alessandro

              Caro Alessandro,

              Lei forse non ha letto il mio post precedente, in cui ho spiegato come la frase del Santo Padre Francesco sia già stata pronunciata da S. Gregorio di Nissa. Allora, anche lui, come S. Ireneo, per coerenza dovrebbero avere lo stesso trattamento. Qui si tratta, non tanto di conoscere la Scrittura e la teologia cattolica (che non a tutti è dato, purtroppo), ma di usare la semplice coerenza logica. Se uno rimane scandalizzato per una verità di fede che non riesce a comprendere non è giusto adattare la dottrina millenaria della Chiesa alla fede di costui ma è la fede di questo che deve crescere in umiltà e obbedienza, sulle orme di Pietro. Il bianco o il nero è un modo di pensare che poco si attiene alle cose della fede.

              In seconda istanza la invito (se è cristiano) a mettere in pratica il Vangelo, non calunniando chi è diverso da lei, con l’etichetta di «miscredenti», perché, forse, potrebbe essere proprio chi calunnia il vero miscredente, senza rendersene conto!

              In terza istanza, non faccia illazioni poco intelligenti (nel senso di intus lego). Io non ho scelto un uomo per Dio ma l’Uomo-Dio Gesù Cristo, il quale ha detto chiaramente a Pietro (e a ogni suo Successore):

              «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». (Mt 16,17-19)

              La frase «non prevarranno» è parola eterna, che non lascia spazio alcuno a chi accusa il papa di blasfemia o di essere l’Anticristo. Chi non crede a questo passo della Scrittura va contro tutta la Scrittura e la Tradizione, poiché uno solo è il Legislatore. Non credere che le forze degli inferi non prevarranno vuol dire dare del bugiardo alla Verità.
              Cordialità,

            • gabriele ha detto in risposta a Alessandro

              le cito solo una frase, così a caso, del Concilio Vaticano I

              Ma ciò che il principe dei pastori e pastore supremo del gregge, il signore Gesù Cristo, ha istituito nel beato apostolo Pietro a perpetua salvezza e perenne bene della chiesa, deve per volontà dello stesso Cristo, durare per sempre nella chiesa, che, fondata sulla pietra, resterà incrollabile fino alla fine dei secoli

      • Alessandro ha detto in risposta a Hermann S

        Gli scribi ed i farisei preferirono il mondo a Dio, piegarono le sacre scritture alle leggi di Uomo e crocifissero Gesù.
        Se davvero crede in ciò che scrive allora di certo non avrà timore della giustizia di Dio, che tra poco farà il suo corso.

        🙂

        Buon cammino fratello!

        Pace e bene

        • Hugo ha detto in risposta a Alessandro

          Tra poco quanto? Due ore? No perché ho il dentista alle 16 e se mi dici che la giustizia di Dio arriva prima allora meglio che disdico.

          Buon cammino anche a te, anche se la profezia di San Paciullo diceva che colui che avesse augurato buon cammino il 26° giorno del quarto mese del 2000+17 anni sarebbe stato il falso profeta del web. Io fatico a crederci però me lo ha detto Antonio Socci e quindi mi fido di lui.

        • Hermann S ha detto in risposta a Alessandro

          Ma che significa? Quale il nesso logico di questa sua espressione??? PArlare per frasi fatte non è utile, costruttivo né edificante. Comunque, mi permetto di suggerirle di intraprendere un serio studio della Sacra Scrittura alla luce del magistero della Chiesa cattolica apostolca romana, cum Petro et sub Petro.

      • mirko ha detto in risposta a Hermann S

        la parole di Cristo è relativa???? il vangelo è relativo???

        Ma voi siete cattolici o avete già imboccato la strada del protestantesimo??
        tanto per capire…

        povero cattolicesimo con fedeli come voi è già bello che finito… poveri noi

        • Hermann S ha detto in risposta a mirko

          Guardi che molte encicliche parlano dell’ermeneutica e dei criteri per la giusta interpretazione della Scrittura (e.g. Dei Verbum, Verbum Domini, etc). Questo è ciò che distingue un cattolico da un protestante, cioè, seguire l’interpretazione autentica della Scrittura, che ne dà il papa, Vicario di Cristo. Sta scritto, infatti: «nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione» (2Pt 1,20).

  22. Hermann S ha detto

    Don Minutella rispecchia, purtroppo, un modello da manuale, di persona tipicamente insicura e, forse, complessata, che si nasconde dietro le regole di una realtà forte, come la Chiesa cattolica, che vanta secoli di teologia, ma, anche di regole. La regola è, altresì, qualcosa che attira il soggetto ossessivo compulsivo. Spesso, mi è capitato di incontrare persone appartenenti alla linea “tradizionalista”, quelle secondo le quali vale solo la Messa del vecchio ordinamento, il Papa sbaglia e loro lo correggono (in base a quale fondamento biblico o teologico, è da capire), colorati anche di stile complottista e, tenacemente attaccati all’accidente (che potremmo anche definire modalità espressiva della sostanza) anziché alla sostanza stessa. Già Giovanni Paolo II, alla fine degli anni 70 a Puebla, rispose ad alcune persone dicendo che i tradizionalisti erano persone troppo attaccate all’accidente, che per sua natura è variabile nel tempo. Credo che queste persone siano incapaci di discernere tra accidente e sostanza, anche se vantano di conoscere S. Tommaso, citandolo spesso in latino. Sembrano, a volte, una chiesa nella Chiesa, l’espressione di una élite che vanta la propria superiorità sul resto dei cristiani fedeli a Pietro, costituito pastore del gregge da Cristo stesso. È la solita tentazione gnostica, travestita, però, da ortodossia, di chi vuol essere più realista del re!

    • gabriele ha detto in risposta a Hermann S

      definire Minutella come un tradizionalista secondo me è errato, comunque la tua analisi nel senso generale è vera: anni fa nel mondo tradizionale si era avviata una riflessione sul tema dell’attaccamento alle forme esteriori senza pensare a cosa si può mutare per riproporre la Tradizione al mondo (e ci sarebbe da riflettere molto su cosa è accidente e cosa sostanza), e in più in generale sulla deriva neoconservatrice del mondo tradizionalista (ci sono magistrali articoli di Copertino e Agnoli sul tema, anche se sono un po’ datati, in questo messo in nafatalina B ush, Putin è divenuto il nuovo ‘garante dell’ordine’, anche se un vecchio tradizionalista mi diceva che temeva fortemente che la gente confidasse più in Putin che in Gesù)
      comunque non si chiama ‘messa del vecchio ordinamento’, ma Forma Straordinaria o Extra-ordinaria, e ci sono tanti che la amano senza costituire una chiesa nella Chiesa e senza essere ribelli al Papa

      • Hermann S ha detto in risposta a gabriele

        Minutella è uno dei tanti scandalizzati dai vari Socci, Magister, et al, che propugnano posizioni di matrice tradizionalista. Il libro di Socci “Non è Francesco”, ripropono per filo e per segno tutte le dicerie tradizionaliste, senza mai indicare le fonti o in caso deturpando le citazioni.

        Per il discorso dei tradizionalisti non sono tutti uguali, certo.C’è sempre chi sta al margine. Ma se se ne incontrano tanti, alla fine in media, concordano su molti punti, tra cui quelli di cui sopra. Ho letto molti volumi di queste persone e ho notato che fanno riferimento gli uni agli altri, innescando un circolo autorinforzante, che li induce, alla fine, a credere che la loro sia la Verità. Rimangono, per lo più, ancorati nel loro contesto immutabile e vedono ogni cambiamento una minaccia per la loro fede. Forse sono stato sfortunato, poiché tutti quelli con cui ho avuto a che fare dicevano le stesse cose.

        Per vecchio ordinamento si è tradotto “vetus ordo Missae”. Non parlo poi, di chi la ama, perché è anch’essa liturgia, ed è giusto avere lo stesso rispetto che sia ha per l’altra. Parlo di chi reputa non valido il “novus ordo Missae” (o rito ordinario). L’et-et è sempre cosa buona e riflette sempre l’ortodossia. È l’aut-aut che porta all’eresia .. prima o poi.

        • gabriele ha detto in risposta a Hermann S

          no, Socci e Magister non sono tradizionalisti. sono dei ‘conservatori’, e politicamente hanno come riferimento i neoconservatori statunitensi: se vedi già Socci protestava contro San Giovanni Paolo II perchè non appoggiava l’invasione dell’Iraq come una ‘guerra santa’. il loro padre Spirituale è quel Baget Bozzo, il prete eletto al parlamento con i socialisti ma politicamente a destra, pronto a cercare un’autorità a cui ubbidire, ma incapace di riconoscerla in GP2, di cui anzi disse peste e corna. e tanti di quelli che ora vengono chiamati tradizionalisti non si sono mai visti nè a una Messa nella Forma Straordinaria, ed erano dei cattolici ‘conservatori’ che però non confidavano tanto in Dio ma nelle loro idde, e Benedetto XVI riusciva a rientrare nei loro idea di ‘papa come piace a me’. Francesco no, e si sono sedevacantistizzati
          allora, visto che sono un po’ praticato del mondo del tradizionalismo italiano, ti dirò che esso è altamente poco monolitico, e il circolo autorinforzante è poco esistente: ti dico solo che le posizioni dei preti della Fraternità San Pio X, ad esempio, vanno da un’ermeneutica della continuità a un rifiuto totale del Concilio. buona parte dei trad veri non li trovi neanche tanto attivi sui social, non hanno un’interesse politico ma solo spirituale. molti gruppi stabili per la celebrazione della Forma Straordinaria sono inseriti senza problemi in parrocchie o nelle diocesi, e l’interesse è unicamente a salvaguardare l’antico patrimonio spirituale.
          comunque papa Francesco sta facendo un grande tentativo di convincere la Fraternità San Pio X, il più grande gruppo di tradizionalisti non in piena comunione con la Sede Apostolica, ad accettare almeno i documenti più importanti del Concilio e a ritornare in piena comunione: i suoi gesti di tenerezza, come la concessione della giurisdizione necessaria per confessare e per celebrare i matrimoni, a mio avviso vogliono appunto creare un clima di fiducia tra le loro file, necessario affinchè una volta firmato il protocollo dottrinale da parte delle autorità della FSSPX, la transizione verso la completa regolarizzazione avvenga in modo pacifico senza che una consistente parte dei preti e dei fedeli non vada per vari motivi verso sedevacantisti, Williamson & Co. quindi a mio avviso che, nonostante sia necessario assolutamente bastonare a fini salutari tutti i cattolici che rifiutano di riconoscere Sua Santità come legittimo papa e gli danno del blasfemo e dell’anticristo, sia anche assolutamente necessario evitare ogni sparata contro un generico mucchio dei ‘tradizionalisti’, al fine di far capire a tutte le persone che frequentano la FSSPX o la simpatizzano che si possono fidare di noi. infatti il papa dice che l’unita prevale sul conflitto, ma soltanto se noi accettiamo questo conflitto tentando poi di risolverlo da dentro, e che il tempo prevale sullo spazio, ovvero che i gesti piccoli finalizzati a lungo termine hanno più efficacia delle grandi opere fatte subito
          Buone notte e sia lodato Gesù Cristo

          • Hermann S ha detto in risposta a gabriele

            Concordo in parte con quanto da lei scritto.

            Socci ha fatto sue le maggiori tesi “tradizionaliste”. Basti vedere la bibliografia del già citato “Non è Francesco”. E lo stesso fa Magister: ripropone tematiche già lanciate da altri.

            Riconosco che ho usato il termine “tradizionalista” secondo un’accezione forse troppo generica. Il termine “tradizionalista” non è sinonmo di tradizionale o, meglio, come dicon alcuni, di “tradizionista”, intendendo questo come persona che ama la tradizione. La parola tradizionalista ha, purtroppo, assunto una connotazione “politica”, di chi: non accetta o accetta criticamente il Concilio, cercando di salvare in corner la propria cattolicità, dicendo che quello che non gli piace è pastorale e non dogmatico; non riconosce l’autorità del Papa, chiamandolo blasfemo e con altri infelici epiteti; etc. So che l’etichetta “tradizionallista” non è monolitica, ma copre un continuum di realtà, che vanno da una cattolicità piena ad una “borderline”, se non al sedevacantismo. Comunque, molti autori “tradizionalisti” (non le cito i nomi per delicatezza), anche, appartenenti alla FSSPX, hanno da sempre avuto atteggiamenti poco cordiali verso i papi post Pio XII. Per fare alcuni esempi: di Giovanni Paolo II criticavano le encicliche e la filosofia, di Benedetto dicevano che è modernist; di Francesco un modernista peggiore, etc. Tutte queste frecce ne attirno di altre.

            • michele ha detto in risposta a Hermann S

              Il mondo conservatore non è da demonizzare e non è sovrapponibile ai tradizionalisti. Il vero conservatore legge es applica il Magistero di tutti i Papi, in qualunque modo si chiamino, perché il Papa regnante è sempre il Papa. Una critica ad Hermann: citare padre Sosa è stato un autogol, perché le sue parole sono inaccettabili e non collimanti neppure con le tesi esegetiche oggi condivise in sede scientifica.

              • Hermann S ha detto in risposta a michele

                Mi scusi ma di quali «tesi esegetiche oggi condivise in sede scientifica» parla? Indichi nomi, cognomi e link, se ne ha.

                • michele ha detto in risposta a Hermann S

                  Caro Hermann, frequento la Facoltà teologica Italia settentrionale e oggi l’opinione corrente è che non si possano staccare le parole di Cristo pronunciate dai Vangeli da Cristo stesso, poiché si quelle parole garantiscono le stesse comunità apostoliche. Dirlo come lo ha detto padre Sosa crea solo scandalo e confusione regalando punti ai tradizionalisti. Il mondo conservatore non coincide coi tradizionalisti e per condannare essi non ci si deve appellare a citazioni indifendibili.

            • gabriele ha detto in risposta a Hermann S

              si, la Fraternità ha scritto cose non belle sui papi post CV2, ma almeno il superiore Fellay si sta impegnando seriamente a riportarla sub Petro. diamo tempo al tempo

              • Hermann S ha detto in risposta a gabriele

                Questo atteggiamento di riavvicinamento della FSSPX alla Chiesa di Pietro è una cosa molto importante e molto apprezzata. È giusto dare a tutti la possibilità di riprendere il cammino lasciato per rincontrarsi con gli altri fratelli.

        • Xperiaee ha detto in risposta a Hermann S

          “Non parlo poi, di chi la ama, perché è anch’essa liturgia”

          Aoooo, è stata la liturgia della Chiesa per 400 anni da Trento, praticamente mai mutata; Trento ha formalizzato ciò che si può far risalire a San Gregorio Magno, e lei si permette di dire “anche essa è liturgia”?

          ma si rendo conto dello scempio della messa novus ordo o no?

          “nnescando un circolo autorinforzante” basta con sta psichiatria!

          si autoanalizzi e capirà che anche lei si è autoinnescato un circolo autorinforzante che la porta a credere che quello che dice sia la verità

          • Hermann S ha detto in risposta a Xperiaee

            Anche lei sembra non conoscere il Vangelo della carità. Non si può in nome di Dio offendere gli altri, è un controsenso che non si riesce molto a percepire, sembra. Lei, che titoli ha per condannare il novus ordo? È un teologo? E poi, prima del Cocnilio di Trento, la liturgia non era forse diversa, dal momento che – come osserva lei – lo è stata per 400 anni? perché solo 400 e non 1500? Vede, nella storia della Chiesa c’è sempre stato chi si è scandalizzato, forse, perché debole nella fede. Per questo Gesù dice: « E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!». (Lc 7,23). Nel Concilio Vaticano I, alcuni non lo accettarono, si divisero dalla Chiesa e presero il nome di vetero-cattolici, i quali si credevano (anche allora, vedete come la storia si ripete) più realisti del re, cioè, più sapienti del papa. Oggi sono più protestanti degli stessi protestanti, ordinando già da tempo donne prete. P.S. Perché ha tanta paura della psichiatria?

            • XperIae ha detto in risposta a Hermann S

              Guardi che Trento ha solo formalizzato quanto già esisteva prima dai tempi di San Gregorio Magno quindi sono 1400 anni circa e non solo 400; o crede che nel VI-VII secolo celebravano la novus ordo rivolti verso il popolo?
              questa è storia della liturgia di base;

              Il fatto che cita i veterocattolici dimostra solamente la sua ignoranza in merito; o di disonestà intellettuale come nel caso di Melloni che li paragona a chi critica il cv2

              dato che la chiesa di utrecht era già autonoma e praticamente scismatica dal XVIII secolo, quella della infallibilità papale fu una scusa per continuare ad essere separati da roma;
              dopo che nella metà dell’800 alcuni cattolici si erano riavvicinati al papato dopo il cv1 gli altri scelsero di CONTINUARE sulle loro posizioni, che erano PRECEDENTI di 150 anni al CV1, ed erano già scismatici ed eretici, come dimostra tra i vari il fatto che i veterocattolici NON credevano e NON credono nella TRANSUSTANZIAZIONE;

              Per rispondere al suo ps, basta con la psichiatria è un invito a valutare i fatti, la storia; le valutazione psicologiche, ammesso che siano corrette, non servono poi a molto;

              Parta dai fatti; che il Tabernacolo nelle chiese attuali sia nascosto e prima non lo era è un fatto;

              che le formule consacratorie siano state cambiate è un fatto;

              che la comunione sulle mani permette e ha permesso innumerevoli sacrilegi è un fatto;

              e cosi via…………….

              • michele ha detto in risposta a XperIae

                Il Tabernacolo era di lato anche nei secoli prima di Trento, notoriamente più cristiani di quelli successivi al XVI sec.
                Le formule consacratorie non sono state cambiate, perché le parole essenziali sono invariate e, se vi si applica la medesima intenzione di sempre, la Consacrazione avviene ex opere operato.
                Vero sulla Comunione sulle mani, ma non lo si trasformi in un Moloch o in una foglia di fico per attentare all’unità della Chiesa.. Ben altre sono le profanazioni, come prenderla sentendosi piu ortodossi del Vicario di Colui che ricevi. Ciononostante io la prendo sempre in bocca.

    • xperiae ha detto in risposta a Hermann S

      Ma lasci stare le analisi psichiatriche e resti ai fatti;

      non si tratta di regole

      Il vostro parlare sia si si no no;

      A Bergoglio non piace il si si no no; e a quanto pare neanche a lei;

      è molto più gnostica la riabilitazione di Giuda fatta da Bergoglio, o vuole negare anche questo che è un fatto?

      • michele ha detto in risposta a xperiae

        È un falso anche la riabilitazione.

      • Hermann S ha detto in risposta a xperiae

        Anche a lei, dico: dimostri ciò che dice con i fatti e le fonti, se no non è credibile. I fatti sono spesso interpretabili in un modo o in un altro, a seconda della predisposizione intellettuale, mentale o psichiatrica. Comunque, la psichiatria è un fatto, se ne faccia una ragione. Siamo tutti uomini deboli e a volte con particolari patologie, che influenzano il modo di vedere e sentire. Anche la rigidità mentale, cioè, vedere solo il bianco o il nero, riflette un particolare stato mentale, di chi mostr auna certa insicurezza.

        • Alessandro ha detto in risposta a Hermann S

          facile dimostrare che Bergoglio non segue le indicazioni di Gesù sulla chiarezza: a mesi dalla formulazione dei DUBIA non cè un solo chiarimento. LUI DEVE CHIARIRE, se non lo fa non è il vero Papa, non è il Vicario di Cristo. E’ solo un impostore.

          • Panthom ha detto in risposta a Alessandro

            Non c’è nulla da chiarire, il card. Muller ha GIA’ RISPOSTO AI DUBIA: http://www.uccronline.it/2017/01/09/il-card-muller-fedele-alleato-di-bergoglio-e-di-ratzinger/

          • Maria ha detto in risposta a Alessandro

            Francesco è un uomo di carità non di legge. La carità porta sempre a riabilitare anziché condannare. A volte si può pure sbagliare, ma lo facevano anche i santi. E’ il rischio dell’amore. Gesù fu accusato di peccato quando era misericordioso e fu ucciso come bestemmiatore. Volevano per forza un Dio cattivo..

          • Maria ha detto in risposta a Alessandro

            Anche Gesù rispondeva con un’altra domanda a quelli che volevano incastrarlo perché vedeva i loro cuori cattivi.

          • Hermann S ha detto in risposta a Alessandro

            Questo non è un ragionamento valido. I Dubia sono stati posti in modo da obbligare il Papa. Mi ricorda un po’ il modo dei Farisei, quando tendevano trappole a Gesù. Eppure, Gesù, non ha accondisceso a lapidare l’adultera e per questo non si può dire che non sia il Messia!!!

            • gabriele ha detto in risposta a Hermann S

              i cardinali nella loro libertà di collaboratori del Papa li hanno posto dei quesiti, e il Papa nella sua liberta di Sommo Pontefice è libero di rispondere o no, senza renderne conto a nessuno

        • Xperiaee ha detto in risposta a Hermann S

          gia la scienza ha i suoi limiti enormi; la psicanalisi non è nemmeno una scienza; quindi si figuri;

          “Anche la rigidità mentale, cioè, vedere solo il bianco o il nero, riflette un particolare stato mentale, di chi mostr auna certa insicurezza”

          Il vostro parlare sia si si no no; più bianco e nero di così

          Lei definirebbe Cristo uno rigido quindi?

          la verità è che lei non crede, o meglio crede più nella psichiatria che in Cristo

          e se ne faccia una ragione;

          • Hermann S ha detto in risposta a Xperiaee

            La psicoanalisi non è la psichiatria. neanche io condivido la psicoanalisi, come anche buona parte degli psicologi e psichiatri. Non per questo cessano di essere psicologi e psichiatri. Io non dico che Cristo è rigido. È lei che lo dice, trasferendo su di Lui il suo (di Xperiaee) modo di fare. «Sì sì, no no» vuol dire nessun compromesso con il male e la menzogna, non vuol dire, certo, che la realtà sia dicotomica (bianca o nera). C’è tutta una gamma di gradazioni di grigio, che non sempre è facile vedere, soprattutto per chi ha come parametri solo il nero e/o il bianco. È la classica mentalità dell’aut-aut, questa, che la Chiesa combatte da secoli.

            Io non credo nella psichiatria, che, seppur un utile strumento, è sempre umano. Ma non tenerne conto vuol dire, a mio avviso, non voler vedere la realtà nella sua complessità. P.S. Ma lei, invece, in cosa crede? in Cristo e nella sua Chiesa, o in se stesso?

            • mirko ha detto in risposta a Hermann S

              SI si o No no, significa proprio invece che esistono il male e il bene, le gradazioni di grigio sono solo quelle che permettono di giustificare tutto, cioè relativismo…

              • Hermann S ha detto in risposta a mirko

                Credo che lei on abbia capito quello che ho scritto, eppure è molto chiaro. Ripeto: «Sì sì, no no» vuol dire nessun compromesso con il male e la menzogna (ergo o si opta per il bene o per il male), non vuol dire, certo, che la realtà (insieme del reale) sia dicotomica (bianca o nera).

            • XperIae ha detto in risposta a Hermann S

              “trasferendo su di Lui il suo (di Xperiaee) modo di fare.”

              Forse è lei che TRASFERISCE ( psicologia psicologia psicologia) il suo modo di fare;

              resti ai fatti; SI SI NO NO significa proprio SI SI NO NO; non è una rigidità;

              le gradazioni di grigio sono una scusa per non entrare nel merito;

              e il SI SI NO NO è riferito alle scelte della persona non alla realtà; non siamo manichei;

              esempio: giovane coppia convive e ha rapporti fuori dal matrimonio; se ci si dichiara cattolici è NO;

              Contraccezione: è NO

              traffico d’armi: NO

        • Xperiaee ha detto in risposta a Hermann S

          In quanto ai fatti si veda l’interpretazione (completamente distorta) del capitello di Vezelay fatta da Bergoglio;

          se non è reinterpretazione quella…………..

  23. vincenzo da torino ha detto

    Credo sia bene che costui venga in breve tempo ridotto allo stato laicale. Tanto non è più ricuperabile. Almeno i cattolici vengono ufficialmente diffidati dal seguirlo. Poi potrà farsi una sua chiesuola…

  24. Toni ha detto

    Bergoglio? Semplicemente un seguace di Lucifero!

  25. elio ha detto

    Io penso che lo stupore di questo giornale è fuori luogo. Basta navigare su facebook e ce ne sono una immensità di persone che ritengono Bergoglio non papa, massone e satanista, perchè è proprio così. Se si vuole le prove basta navigare e chiedere con le parole chiave. Lui pensava di riuscire a nascondere questo suo aspetto disonesto e invece la gente oggi non è sprovveduta. Chi difende Bergoglio difende la massoneria e cioè la setta che ha come dio lucifero. Invece di incolpare don Minutella, mettete in evidenza la realtà ma con la verità.

    • andrea g ha detto in risposta a elio

      “Chi difende Bergoglio difende la massoneria” ecc.

      a-ci credi veramente: fatti tuoi, il disagio psichico
      è roba tua.
      b- sei un troll ateisa: fatti tuoi, il tuo disagio psichico
      ricade tutto su te stesso-

    • Hermann S ha detto in risposta a elio

      Le idiozie su internet lei le chiama prove? Cosa è una prova? Guardi che il post truth o postverità non l’hanno inventato oggi, ma da tempo. metter ein giro notizie false per creare uno stato d’animo ad hoc, è una tecnica molto diffusa, per cui no si possono chiamare “prove” le idiozie su internet… Please! Ma lei che studi ha fatto?

  26. Hermann S ha detto

    Cioè, si chiede a Gesù di andare contro se stesso??????? Dove è la coerenza? E l’obbedienza? Senza parole …

    • Alessandro ha detto in risposta a Hermann S

      Bergoglio va contro gli insegnamenti di Gesù (che ha chiarito l’indissolubilità del matrimonio), in questo caso non cè obbedienza che a Dio. Sempre che non si voglia sostituire Dio con un uomo..un uomo che mai si inchina a Dio, che dice “non esiste un Dio cattolico”. Si chiama idolatria, peccato mortale (l’ABC insomma).

  27. Alberto Cino ha detto

    Bergoglio probabilmente è il falso profeta annunciato nel apocalisse.
    Come può un papa scelto da Dio comportarsi in un modo da piacere a Beelzebul?
    Continuate a rimanere fedeli in Cristo..
    Bergoglio e i suoi seguaci avranno la loro punizione eterna!
    Sua Santità Benedetto XVI, non avrebbe mai messo la chiesa in questa situazione fallimentare e satanica!
    Molte cose le capiremo tra un po’!
    Quel impostore di Bergoglio non potrà mai sedere legittimamente sul trono di Pietro.. quel posto appartiene fino alla morte solo a Benedetto XVI.

    • michele ha detto in risposta a Alberto Cino

      Abbiamo già risposto ai tuoi epigoni: siete da camicia di forza.

    • Hermann S ha detto in risposta a Alberto Cino

      Ma lei ha letto le dichiarazioni di Benedetto XVI??? È in linea con Francesco. Legga anche il suo ultimo libro (il libro, non gli stralci riportati abusivamente da Socci)…

  28. Fabio ha detto

    Per HUGO: sei meglio dell’acido solforico, così sarcasticamente caustico. Apprezzo molto i tuoi interventi.
    Purtroppo vi è un certo popolo cattolico, il quale si è messo in testa di spodestare il Pontefice, attraverso l’uso di Facebook e relativo proselitismo.
    Sono convinti che qualcuno, forse un alto prelato, presenterà a Papa Francesco i tanti commenti SATANICI e INGIURIOSI sul suo conto, dicendogli: “Vede, Vostra Santità, ve ne dovete andare, perché il popolo lo vuole.”
    😀
    Ora un papa dovrebbe essere eletto e spodestato attraverso i social network. Peccato che questa cosa non la si possa fare coi politici che abusivamente occupano i palazzi del potere.

    Ma quello che poi risulta veramente risibile, è che questi cattolicisssssimi aizzatori di piazza, stanno diventando simili a molte sette esoteriche, annunciando che a breve vi sarà la fine del mondo, che il Padre Celeste interverrà, che giungerà l’anticristo, o la cometa distruttrice dalle profondità dell’universo… Tutti santi profeti!
    🙂

  29. Tommasodaquino ha detto

    La posizione di questo prete come dei molti giornalisti citati dimostrano quello che può generare l’ideologia. Quando l’esperienza cristiana perde la caratteristica fondamentale di “esperienza” diventa necessariamente ideologia. Chi vive personalmente l’esperienza cristiana così come l’hanno vissuta gli apostoli dopo la resurrezione di Gesù, non può in alcun modo cadere in una posizione ideologica. L’etica cristiana nasce dall’esperienza cristiana non viceversa. Le posizioni cristiane contro aborto, divorzio, utero in affito etc etc derivano non da una raccolta di leggi più o meno giuste, più o meno condivisibili, ma dall’esperienza millenaria della Chiesa quindi di ciascuno di noi. Queste posizioni (non le chiamo volutamente valori perché il rischio è di ricadere nell’ideologia, e cmq “i valori cristiani” possono contrapporsi ai “valori atei”) possono essere verificate personalmente da ciascuno. Ciò che la teologia cristiana ci rivela come vero deriva sempre dall’esperienza cristiana della Chiesa. Le verità della Chiesa possono essere personalmente sperimentate da chiunque. L’unica arma contro l’ideologia è l’esperienza.
    Personalmente sono comunque convinto che ci siano all’opera degli uomini il cui obiettivo sia quello di dividere ulteriormente (e possibilmente distruggere) la Chiesa e la massoneria certamente da sempre ha avuto questo come obiettivo principe. Credere che la massoneria abbia un potere tale da far eleggere addirittura un Papa ha due implicazioni:
    1) anche se fosse così non si potrebbe credere contemporaneamente nell’onnipotenza di Dio né al contenuto del Vangelo
    2) tutte le persone coinvolte nel conclave dovrebbero essere d’accordo
    Entrambe le implicazioni non possono avere ad oggi alcun riscontro reale. Peraltro il fatto che tutti questi personaggi “escano” dalla Chiesa o si pongano in forte contrapposizione è la prova provata che dietro ci sia l’opera di qualcosa o qualcuno.

    • Maria ha detto in risposta a Tommasodaquino

      E’ l’opera di Satana: il divisore, l’accusatore, il maligno, il menzognero, l’usurpatore che vorrebbe stare al posto di Dio. Come gli agitatori che vogliono fare il Papa senza essere stati mai votati da nessuno.
      Quelli che san Benedetto reputava peggiori anche degli omicidi.

    • Fabio ha detto in risposta a Tommasodaquino

      Esattamente, caro Tommaso.
      Hai fatto una buona osservazione.
      Credere che Bergoglio sia stato scelto/nominato dalla massoneria, anziché dallo Spirito Santo, a questo punto equivarrebbe a credere che tutti i cardinali della Chiesa siano dei massoni!
      Allora tanto varrebbe farsi atei o pentecostali, oppure praticare ognuno un cattolicesimo fai da te, giacché il Vaticano non rappresenterebbe più niente di divino, ma solamente una propaggine di un circolo esoterico.
      Non avrebbe più alcun senso confessarsi, andare a messa, assumere l’eucarestia, recitare il credo apostolico, prendere benedizioni, se il papa, i suoi ministri e la Chiesa stessa fosse corrotta, massonica o falsa chiesa retta da un antipapa o da un falso profeta.
      Tutto risulterebbe inficiato, sconfessato, privo di alcun valore.
      Ci sono delle false veggenti e false mistiche, nel web, che già da diversi anni perseverano coi loro messaggi disturbanti ed angosciosi, annunciando che a breve vi sarà questa o quell’altra cosa sconvolgente. Peccato per loro, e per fortuna per noi, che poi quelle loro previsioni catastrofiche non si realizzano mai. E quando non si realizzano, queste sedicenti messaggere di Dio, scrivono che il Padre ha rimandato la cosa ad un tempo indefinito. 😀
      Sono le stesse che si mostrano tanto caste, pie e fervorose, additando Papa Francesco di essere il falso profeta, l’anticristo o perfino il demonio. Sembra di essere tornati al medioevo!

      Ma se proprio qualcuno volesse appassionarsi a delle profezie, allora farebbe bene a seguire i messaggi della Madonna di Anguera, dati al veggente Pedro Regis. Sono profezie numerate e datate, che perdurano da trenta anni, monitorate costantemente, molte delle quali già avveratesi nei luoghi esatti dove la Madonna aveva predetto.
      Vi sono ANCHE profezie terribili e spaventose, (ancora da realizzarsi), come quella che parla di un terremoto a livello globale che muoverà il terreno come le onde del mare.
      A parte questo, la Madonna di Anguera non ha MAI menzionato Papa Francesco additandolo negativamente come viene definito dalle sedicenti veggenti del web, ma da tempo continua a ripetere che la Chiesa del Suo Gesù sarà divisa e che molti fedeli finiranno martirizzati.
      Credo che il male stia operando alacremente nella disgregazione del cattolicesimo, disseminando divisioni, paranoie e settarismi. Non appena avrà raggiunto il suo scopo, allora l’anticristo, travisato da papa o santone gurù, si siederà sul trono di Pietro, commettendo l’abominio della desolazione.
      E allora sì, mi sa, che le potenze del creato saranno sconvolte e la terra si muoverà come le onde del mare.

      • Hermann S ha detto in risposta a Fabio

        Non mi sembra ch ele rivelazioni di Pedro Regis siano state riconosciute, anzi, molte diocesi han chiuso la porta al brasiliano. Bisogna credere a Cristo e alla sua Chiesa, non ai sedicenti veggenti… ch eportano, poi, a credere che ci sarà un papa massone. E se questa diceria l’avesse inventata proprio la massoneria per minare la fede dei deboli??

        • Fabio ha detto in risposta a Hermann S

          Her Hermann, ovvio che le apparizioni di Anguera non sono ancora state riconosciute dalla Chiesa, poiché questa non può mai pronunciarsi fino a quando le apparizioni sono ancora in corso! Vedi anche Medjugorie, Itapiranga, Luz De Maria, ecc…

          Anguera messa in piedi dalla massoneria?
          Assolutamente NO!
          In molti messaggi la Madre di Gesù condanna apertamente la massoneria.
          Ho avuto modo di vedere personalmente Pedro Regis e di assistere ad un suo incontro coi fedeli. Ebbene, ti posso dire in pura onestà intellettuale, di averlo sentito pronunciare, pubblicamente e con fermezza, un anno fa, queste parole:

          “RIMANETE FEDELI AL MAGISTERO DELLA CHIESA CATTOLICA DI ROMA, PERCHÉ SOLO IN ESSA É CONTENUTA LA VERITÀ, COSÌ COME MI HA COMUNICATO LA MADONNA. E SE QUALCUNO DICE CHE PAPA FRANCESCO É IL FALSO PROFETA, NON ASCOLTATELO, PERCHÉ LA MADONNA NON MI HA MAI DETTO CHE LUI SIA TALE. LA MADONNA MI HA PARLATO DI DUE PAPI, DI CUI SOLO UNO SARÀ QUELLO VERO, MA NON SONO IN GRADO DI SAPERE QUANDO QUESTA COSA ACCADRÀ E QUALI SARANNO QUEI PAPI.”

  30. Alfonso Aliberti ha detto

    Il parlare duro e con riferimenti a volte osceni,sappiate ipocriti “leccacalzini” bergogliani, che è imposto dalla tremenda situazione della Chiesa. Nessuno ne è esente! Ciò che mi disgusta maggiormente degli adoratori del Bergoglio è la loro incontenibile arroganza. Costoro, consapevoli di avere il Potere, quello massonico per interderci, a loro sostegno, sono tanto presuntuosamente sfacciati, da non ammettere che ci siano critiche chiare e vere al loro idolo argentino, che non manca occasione per compiacerli e di giustificarli per la condotta di vita edonistica. Tempo fa scrissi questo commento che ripropongo perchè a leggere le farneticazioni ossessive dell’articolo, mi compiaccio di avere visto giusto. “Quanti siamo noi antibergogliani? Non so dirlo. Credo però che tanto irrilevanti non siamo considerando il nervosismo che si evince dagli attacchi agli “adoratori di Putin” !!! Non vedo comunque in giro un gran entusiasmo per il gesuita. Certo, la sua presenza mass mediatica è “abnorme”, indubbiamente ben gestita, ma oramai tutti hanno compreso che la sua promozione a “rockstar” omnipresente è voluta e attuata dalla plutocrazia massonica. Noi “antibergogliani” non siamo certamente una comunità che si lascerà impaurire dal queste intimidazioni, quasi prodromi di reale persecuzione. A noi, fedeli all’insegnamento evangelico di sempre, affidandoci a Dio nella preghiera, non mancherà l’entusiasmo e la libertà di testimoniarlo al mondo . Sursum corda.”

    • gabriele ha detto in risposta a Alfonso Aliberti

      no, noi ci comportiamo come consiglia il catechismo di San Pio X

      204. Come deve comportarsi ogni cattolico verso il Papa?

      Ogni cattolico deve riconoscere il Papa, qual Padre, Pastore e Maestro universale e stare a lui unito di mente e di cuore.

    • Hermann S ha detto in risposta a Alfonso Aliberti

      Mi venga ora in aiuto Gabriele e mi dica come classificare l’espressività del Sig. Alfonso Aliberti (sempre che questo sia il suo nome). Se dico che la sua posizione è di “tradizionalista” oltranzista, temo di offendere i tradizionalisti. Oppure, il soggeto in questione è un burlone, a cui piace giocare nei forum. O che sia un soggetto ossessivo compulsivo, con tratti paranoici e delirio religioso? COmunque, una cosa appare evidente: il signore il questione non sembra aver mai letto e fatto proprio il Vangelo, per cui ci domandiamo cosa ci stia a fare in questo forum cattolico. E poi, questa “tremenda situazione della Chiesa” è resa tale da chi? Da chi parla di misericordia o chi invoca il fuoco divoratore sugli «ipocriti “leccacalzini” bergogliani»?

      • Luisa ha detto in risposta a Hermann S

        Infatti si vede che conosci il Vangelo! Visto che A.L.di bergoglio dà la comunione ai divorziati risposati. Senza la necessaria confessione. È vero!!abbiamo letto male noi!!!GESÙ non ha detto che ci si può sposare una volta sola????come siamo storditi!

        • Hermann S ha detto in risposta a Luisa

          Cara Luisa, mi scusi, ma i documenti della Chiesa vanno letti e meditati con molta attenzione e non in modo ideologicamento preconcetto. La Amoris Laetitia di Papa Francesco non abolisce il matrimonio ma tiene conto di ciò che già dice il Catechismo, cioè, che se non c’è piena coscienza e deliberato consenso il peccato non è imputabile. Quante persone oggi hanno coscienza del sacramento del matrimonio? Lo stesso Benedetto XVI aveva già previsto di agevolare le dichiarazioni di nullità, poiché molti matrimoni sono nulli. Si ricorda di Giona che va a Ninive? Lui, intollerante, non riusciva a capire l’amore di Dio per quelli di Ninive, come è scritto:

          «Ma il Signore gli rispose: “Tu hai pietà per quella pianta di ricino per cui non hai fatto nessuna fatica e che tu non hai fatto spuntare, che in una notte è cresciuta e in una notte è perita!E io non dovrei avere pietà di Ninive, quella grande città, nella quale vi sono più di centoventimila persone, che non sanno distinguere fra la mano destra e la sinistra, e una grande quantità di animali?”». (Jon. 4,10-11)

          Gesù, alll’adultera che i farisei volevano lapidare, non ha lanciato insulti, etichettandola come adultera, ma semplicemente dice: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più». (Jn. 8:10-11)

          La domanda è: chi siamo noi per condannare dei fratelli e sorelle che sono incappati in situazioni difficili e a cui la Chiesa porge una mano per risollevarli dalle sabbie mobili dell’angoscia? Sta scritto: Misericordia io voglio e non sacrifici» (Mt 9,13). La legge è per l’uomo e non l’uomo per la legge. Sta scritto:

          «Non avete mai letto quello che fece Davide quando si trovò nel bisogno e lui e i suoi compagni ebbero fame? Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella casa di Dio e mangiò i pani dell’offerta, che non è lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche ai suoi compagni!». E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato! (Mc 2,25-27)

        • michele ha detto in risposta a Luisa

          Si legge anche Pietro tu sei pietra. È il Papa che stabilisce, in nome di Cristo, cosa sia tradizione, cosa vada pensato e fatto in tema di fede e morale. Questo è quello che insegnate anche voi, salvo cadere in dossociazioni mentali ridicole quando non dice le cose che piacciono alla vostra risicata visione della Tradizione vivente della Chiesa. Siete protestanti completi!

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